UFO. VIDEO. UNA STELLA SFRUTTATA DAGLI ALIENI CON UNA SFERA DI DYSON? Si tratta di un caso a dir poco insolito. Una stella, con il freddo nome di KIC 8462852, quasi sembra l’appellativo di un robot, ma più familiarmente chiamata Tabby, sta facendo ammattire gli scienziati. Ha un comportamento del tutto inconsueto ed “eccentrico”. Si trova a “soli” 1500 anni luce dalla Terra e mostra strane variazioni di brillantezza non regolari: é proprio questo il punto.
La natura, per quanto ne sappiamo, non provoca simili fenomeni. Allora si è pensato ad un’ipotetica civiltà aliena che ha messo in atto il sistema della cosiddetta “Sfera di Dyson”. Si tratta della messa in orbita intorno ad una stella di una smisurata quantità di pannelli solari di enormi dimensioni in modo da catturare l’energia della stella stessa evitando le dispersioni che si avrebbero (per varie cause come ad esempio la presenza di atmosfera) se i pannelli fossero montati su un pianeta. I pannelli, considerando le notevoli dimensioni di KIC 8462852, dovrebbero essere addirittura miliardi. Come avranno fatto a installarli? Non lo sappiamo.
UFO. VIDEO. UNA STELLA SFRUTTATA DAGLI ALIENI CON UNA SFERA DI DYSON?
Si potrebbe pensare a macchine autoreplicanti che una volta in orbita attorno a KIC 8462852 fabbrichino pannelli solari nella quantità necessaria. Degno di lode è il lavoro fatto da Bradley Schaefer dell’Università dello Stato della Louisiana, il quale ha raccolto tutto quanto è stato osservato di KIC 8462852 dal 1890 al 1989, dati che hanno confermato cambiamenti anche repentini della brillantezza registrati nell’arco di poche ore oppure di anni, confermando che qualcosa di decisamente anomalo accade dalle parti di questa enigmatica stella. Comunque, l’ipotesi dell’opera di esseri intelligenti è tutt’altro che da scartare. Anzi!
L’enormità della “Sfera di Dyson”, di dimensioni ciclopiche ed anche oltre, non deve meravigliare. Se questi extraterrestri avessero un’evoluzione ad esempio di solo un milione di anni (a differenza di quella “ufficiale” dell’umanità di poche migliaia di anni), con l’aggiunta di un quoziente intellettivo superiore, il gioco è fatto! Stando tuttavia alle ultime notizie, come ricaviamo dal video che vi proponiamo di seguito, sembra che una spiegazione naturale sia stata trovata dagli astronomi dell’Università di Vanderbilt: il loro studio è stato pubblicato su physic org.
Di seguito il servizio andato in onda nella trasmissione Agorà, su RAITRE, la mattina del 20 dicembre 2017, con il nostro Presidente dr. Angelo Carannante e l’ing. Ennio Piccaluga. In studio, oltre la presentatrice, anche l’uomo politico Antonio Di Pietro (molto scettico) ed il noto conduttore di Voyager Roberto Giacobbo (molto equilibrato). Cliccate sul seguente link: Agorà. Raitre. Cose dell’alto mondo.
Leggete attentamente ora quanto segue.