UFO. UN FILMATO STRAORDINARIO DI UN SIGARIFORME IMMENSO, SONDA SOVIETICA PHOBOS II. COVER UP PRESSANTE? – Quando le immagini sono incredibili e sconcertanti, il primo istinto è quello di dire che non è vero e che è tutta una bufala ed una grossa montatura. Robert Dean è una di quelle gole profonde che hanno denunciato il pressante cover up perpetrato dal potere costituito sulla realtà extraterrestre sul nostro pianeta, ma anche oltre. Ebbene, egli nel video che vi presentiamo, in collegamento diretto col canale youtube “Zero TV”, commenta le citate straordinarie immagini girate, nel 1989 quindi ben 29 anno or sono, dalla sonda sovietica “Phobos II”, in missione presso Phobos, una delle due lune di Marte, che qualcuno sostiene essere artificiale “…rilasciate dall’Agenzia Spaziale Sovietica nei primi anni ’90”, simili a quelle della missione Apollo 13 del 1970″, così viene scritto all’inizio del video. Non mancano fasi di accentuato complottismo, come quando Dean afferma che forse è stato proprio uno di questi oggetti a causare il naufragio dell’Apollo 13, per impedire agli astronauti di quest’ultimo di piazzare e poi far esplodere sul suolo lunare un ordigno nucleare per un esperimento connesso all’ipotesi della luna cava.
UFO. UN FILMATO STRAORDINARIO DI UN SIGARIFORME IMMENSO, SONDA SOVIETICA PHOBOS II. COVER UP PRESSANTE?
Il video, come per tutti quelli “borderline” cioè che appaiono troppo esagerati, è molto contestato. Ma, per simili contributi è inevitabile. Come al solito, in mancanza di originale a disposizione e di tempo (causa pressanti impegni di ricerca) per effettuare una capillare indagine sul video al fine di trovare utili indizi, lasciamo in sospeso la questione veridicità del filmato. Esso è molto affascinante e coinvolgente perché ben congegnato.
Non a caso, al momento vanta ben 420.000 visite. Nel filmato, dice Dean, l’oggetto luminoso allungato che si vede è lungo addirittura lungo più di 2000 miglia e largo 500 miglia. La nostra tecnologia, se davvero si trattasse di un veicolo extraterrestre, è talmente lontana da un simile oggetto volante da restare sconfortati. Come è possibile costruire una navicella spaziale di 2000 miglia di lunghezza? Evidentemente gli ipotetici alieni sono avanti tecnologicamente in una misura incommensurabile e sono, per noi umani, quasi di origine soprannaturale tale è il gap tecnologico. L’oggetto, dice Dean, è decollato dalla superficie di Marte mentre Phobos II scattava delle foto facendo schiantare quest’ultimo.
UFO PHOBOS II. CONCLUSIONI
Cosa dire di questa storia? Lo sapete come la penso. Nel contributo filmato vi sono tante affermazioni indimostrate, ma anche spunti di cronaca di cui realmente si è parlato diffusamente. Impossibile conoscere fin dove finisce la verità ed inizia la fantasia.
La lunghezza dell’oggetto fa venire naturalmente in mente le enormi astronavi madri sigariformi avvistate ed anche filmate nei cieli terrestri, ma anche all’enorme astronave sigariforme della mitica missione Apollo 20 poggiata sul lato nascosto della luna. E che dire di Oumuamua classificato come un asteroide ma che tanti dubbi ha lasciato in tutti noi? Un’ultima annotazione: i commenti al video di Dean sono piuttosto severi. In mancanza di prove in un senso o nell’altro, lascio il giudizio sull’intera questione in sospeso. Eccovi di seguito il video, con sottotitoli in italiano:
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Non vi preoccupate se ancora non vi sentite preparati, perché vi insegneremo noi a diventare dei veri ricercatori guidandovi passo passo. Cura del sito, indagini sui luoghi degli avvistamenti, analisi delle immagini, preparazione dei video in cui si mettono in evidenza gli ufo, scrivere articoli a tema ufo e materie connesse (cerchi nel grano, oggetti fuori tempo, anomalie di Marte e pianeti) per il nostro notiziario ufficiale C.UFO.M. MAGAZINE NEWS e per il sito www.centroufologicomediterraneo.it, ricerca di x file anche su siti stranieri, diventare relatori nei convegni. Ed ancora tanto ma tanto altro. Abbiamo soci in molte zone d’Italia e stiamo crescendo. Su affrettatevi. Per ora però…occhio al cielo e pronti con fotocamere e videocamere.