Prima di leggere l’articolo, sentite questo dibattito ufo su rai radio due. Un famoso ufologo contro tre scettici. Cosa è stata capace di combinare la RAI. Ma ad un certo punto, l’imprevisto. Per  ascoltare la trasmissione cliccate sul seguente link: Non è un paese per giovani. Dibattito sugli ufo: ufo si, ufo no.

UFO SUCCESSO DEI CONVEGNI DI BACOLI E BENEVENTO

A Bacoli, sabato 28 ottobre 2017, è andato in scena l’ennesimo successo del Centro Ufologico Mediterraneo. Tanta gente nella sala Ostrichina del Complesso Vanvitelliano sul lago Fusaro in quel di Bacoli. Erano circa 100 persone ad affollare la sala conferenze. Gli organizzatori pongono l’accento sul fatto che, alla fine di ogni intervento, ci sono stati nuovi spettatori che arrivavano in sala, complice anche il clima tutto sommato abbastanza gradevole considerando il periodo autunnale, per cui mettendo anche in conto chi, per propri impegni (o altro) ha lasciato il convegno, alla fine le persone effettive che hanno assistito all’evento sono state oltre le 200. Il convegno, come preannunciato, si è rivelato particolarmente interessante per la varietà dei temi coinvolgenti ufo ed alieni affrontati dai 5 relatori che si sono alternati e che hanno incollato il pubblico alle sedie.

La gente, come avviene di regola in tutti i convegni, aspetto oramai conclamato, viene attratta e coinvolta particolarmente dai cosiddetti rapiti, contattati ed addotti di turno. Zanfretta, Iwona Szymanska e, nell’occasione, Adamo Fucci che è stato una vera sorpresa in senso positivo, facendo breccia immediatamente nei cuori dei presenti con la  sua innata simpatia, tanto che alla fine, inaspettatamente, il pubblico in sala non voleva che il suo intervento terminasse. Il Presidente ha dovuto fare la parte del cattivo, a malincuore e con il rammarico di Fucci, per far rispettare i tempi. Una storia, di contatti con esseri indefinibili quella di Fucci, raccontata in ogni suo aspetto e trasfusa nel suo libro “DisServizi alieni alle Forche Caudine” presentato nell’occasione. Tanti strani avvenimenti e dei segni altrettanto enigmatici sul suo corpo. Non sono stati da meno gli altri.

Il Presidente e fondatore del Centro Ufologico Mediterraneo o C.UFO.M., dr. Angelo Carannante, ha ipnotizzato gli intervenuti in sala con le straordinarie immagini, termine giusto ed azzeccato, dell’avvistamento di tre dischi volanti ad Arco Felice di cui tanto si è parlato sul web nel recente periodo e che ha totalizzato in pochissimi giorni ben 7.000 visualizzazioni su youtube. Le immagini che ha mostrato hanno lasciato la platea senza fiato.

Molto professionale, come al solito negli altri argomenti affrontati, con al centro il ritorno dei dischi volanti dopo anni di assenza e di avvistamenti di ufo perlopiù sferici. Anche il dr. Nino Capobianco se l’è cavata egregiamente ponendo al centro del suo intervento, non poteva essere altrimenti da ottimo psicologo psicoterapeuta qual è,  il rapporto tra la psiche dell’essere umano e l’impatto che ne subirebbe dall’eventuale incontro con una civiltà aliena. I risultati di un questionario sottoposto ad una grande quantità di soggetti sono stati mostrati ai presenti, i quali sono apparsi molto presi da questi riscontri.

L’ing. Ennio Piccaluga, nella sua relazione, si è avvalso soprattutto di immagini molto significative, tanto da destare il sospetto della presenza di avamposti “intelligenti”, dei corpi celesti quali Marte, Pianeti, asteroidi, comete, per mettere in dubbio le versioni ufficiali degli enti spaziali e dei governi.

Anche il dr. Berardino Ferrara ha fatto bella figura con l’argomento dei messaggi provenienti dallo spazio ed i cerchi nel grano, nella fattispecie quelli di Chibolton,, ipotizzando una risposta intelligente ai segnali lanciati dall’uomo nelle profondità dello spazio. Molto brave la sig.ra Nadia Severino, presidente “dell’ Associazione delle Arti e dei Mestieri”, che ha introdotto la manifestazione e la prof.ssa  Anna Manfredi, presidente del G.R.E.N. che ha svolto il ruolo di moderatrice (è stata anche l’organizzatrice). Tante le domande del pubblico.

SUCCESSO AD APOLLOSA, BENEVENTO, DEL CONVEGNO “IO E L’ALTRO…L’ALIENO”.

Anche il convegno di Benevento è andato bene, con il pubblico che ha riempito la sala, ma soprattutto per il prestigio che ne deriva. L’11 novembre, data del convegno “Io e l’altro…l’alieno”, si può considerare un momento molto importante, se non storico, dell’ufologia in Italia ma anche a livello internazionale. Un evento, nell’ambito dell’VIII settimana del Benessere Psicologico organizzata dall’Ordine degli Psicologi della Regione Campania, in un grande polo tecnologico e scientifico coma la Sannio Tech, per giunta con alcune autorità, con ottimi psicologi, non è certamente un avvenimento di tutti i giorni.

C’è stata anche l’emittente televisiva TV7 , il cui direttore, il dott. Mario Del Grosso è un nostro amico, a fare le riprese (aveva già confezionato e trasmesso, a più riprese, nei giorni precedenti un servizio speciale). Più di così, per un giovane Centro Ufologico come il nostro, onestamente era difficile immaginare solo qualche anno fa. Ci siamo riusciti e questo è quanto conta. Buona la prima, per così dire. Il dott. Nino Capobianco, psicologo clinico e psicoterapeuta, in primis, è stato il vero ispiratore di questo incontro tra scienza e scienza. Si, abbiamo detto bene: per noi gli ufo sono scienza.

Capobianco, vicepresidente del Centro Ufologico Mediterraneo, ha aperto il pomeriggio di Apollosa (Benevento) parlando del suo “Impatto psicologico in ipotesi di civiltà extraterrestri” e col suo questionario, tenendo il pubblico in sala incollato alle sedie. Ha presentato e moderato la manifestazione, introducendo anche il direttore della Sannio Tech Piero Porcaro, ed il sindaco di Apollosa  Marino Corda che hanno tenuto brevi discorsi mostrando il loro compiacimento. Proprio Corda, non ha nascosto il suo grande interesse per la fantascienza dicendosi scettico in merito al fenomeno ufo. Tuttavia, ha seguito con enorme interesse il dibattito intervenendo più di una volta. Addirittura, alla fine, si è mostrato sorpreso per quello che ha visto e sentito, manifestando molta meraviglia e meno certezze nelle sue convinzioni. Come si vede, tante persone non conoscono il fenomeno ufo, per i continui ostacoli che vengono frapposti dai media e dal mondo accademico e scientifico tradizionale. Ecco a cosa servono, tra l’altro, i convegni, a portarti l’ufologia a casa tua.

Poi l’ing. Adamo Fucci, socio C.UFO.M. contattato ed addotto, ha avvolto la platea con la sua straripante simpatia. Un vero grande comunicatore, proprio come lo è Pierfortunato Zanfretta, ricevendo, come tutti i relatori, un grande applauso. Ha mostrato i segni dei suoi inesplicabili contatti e delle sue adduzioni, dando sfoggio di grande preparazione, condendo la sua storia con considerazioni ed approfondimenti frutto dei suoi studi. Un addotto, contattato e ricercatore: è il massimo che si può pretendere. Poi lo psicologo clinico Giovanni Vella, anch’egli davvero simpatico, che ha illustrato le ansie, le paure, le fobie dell’uomo interagendo, ma lo hanno fatto tutti i relatori, con gli astanti. La psicologia è decisamente una materia più che affascinante, specie quando vi sono relatori come Capobianco e Vella.

Ha chiuso la serata il presidente del C.UFO.M. dott. Angelo Carannante che ha voluto convincere, con un intervento improntato ad un marcato pragmatismo, le autorità e psicologi presenti che l’ufologia è una disciplina importante e che richiede una preparazione in tante materie. Infatti ha mostrato al pubblico alcuni dei più provati ufo files della storia dell’ufologia: dalla Battaglia di Los Angeles, all’ondata di avvistamenti del Belgio di fine anni ’80 inizi anni ’90, dall’avvistamento ufo sullo stadio di Firenze del 1954 all’ottimo caso di Arco Felice del 12 agosto 2017 recentemente reso pubblicato dal C.UFO.M.

Ha concluso con gli incredibili indizi, se non prove, del caso Zanfretta e di tute le straordinarie vicende che dal 1978 hanno coinvolto il metronotte di Genova. Visto che si era in tema, ha tenuto a precisare che nelle varie ipnosi regressive a cui è stato sottoposto, Pierfortunato, grande amico del C.UFO.M., non si è mai contraddetto, non mostrando nemmeno incertezze. Carannante, ha anche rivolto un invito agli psicologi e lanciato un’ ipotesi di lavoro: fare uno studio sulle ragioni per cui la stragrande maggioranza dei testimoni di avvistamenti ufo vuole restare anonima. Alla fine del convegno saluti e strette di mano, con un bel rinfresco per tutti, pubblico compreso, con pizze, dolci e da bere. L’intenzione è quella di riproporre l’appuntamento e, soprattutto, di instaurare una stabile collaborazione con gli psicologi, i quali si sono dimostrati aperti alla problematica dell’Impatto psicologico. Speriamo di estendere quest’ipotesi di lavoro anche ad altri ambiti della scienza.

LE RAGIONI DEL SUCCESSO DEL C.UFO.M.

Non è facile capire i meccanismi che spingono la gente a preferire certi gruppi ed associazioni, in questo caso nel campo ufologico, come può essere il C.UFO.M. Un dato di fatto impressionante è il seguente: in pratica, da quando il Centro Ufologico Mediterraneo svolge convegni, le presenze nelle varie sale sono state sempre ottime, toccando il picco di quasi 400 spettatori in sala al recente convegno di Rho del primo ottobre.

Alcuni dati indiscutibili sembrano supportare e spiegare questo fenomeno. Il C.UFO.M. fin dalla sua nascita si è posto a viso aperto, contro le vecchie lobbyes ufologiche. Ha pubblicato centinaia di avvistamenti, ha svolto ricerche sulle cosiddette anomalie (noi le chiamiamo “indizi di civiltà”) di Marte e di altri corpi celesti, ha un proprio notiziario, un ottimo sito, due canali youtube, due pagine facebook ufficiali, twitter, ecc. Insomma un team moderno ed al passo con i tempi. Speriamo di continuare così estendendoci e migliorando ancora. Di errori ne abbiamo commessi, ma abbiamo avuto senz’altro molti successi. Andiamo avanti così.

Qui di seguito, un altro interessantissimo dibattito e-intervista sugli ufo, fatta dall’emittente TV7 andata in onda nei giorni precedenti il convegno di Benevento. Da non perdere.

UFO. VIDEO. PRESENTAZIONE IN TELEVISIONE, TV7, CONVEGNO DI APOLLOSA, INTERVISTA DIBATTITO COL PRESIDENTE CARANNANTE! Una bellissima trasmissione di una ventina di minuti per presentare il Convegno di Apollosa di Sabato 11 novembre 2017, ad Apollosa, confinante con Benevento, dalle ore 16,30 alle ore 20,00, ingresso gratuito., Sannio Tech, piazza San Giuseppe Moscati, statale Appia al km 256.

Ma anche una intervista – dibattito condotta dal Direttore di TV7 Mario Del Grosso persona molto competente e interessata al fenomeno ufo.

UFO. VIDEO. PRESENTAZIONE IN TELEVISIONE, TV7, CONVEGNO DI APOLLOSA, INTERVISTA DIBATTITO COL PRESIDENTE CARANNANTE!

 Ora vi lasciamo all’intervista, davvero gradevole e che ha affrontato il fenomeno ufo a 360 gradi. Buona visione (per vedere la trasmissione clicca sul seguente link oppure su quello successivo per collegarti al nostro sito per maggiori particolari)…

Per vedere il video clicca sul seguente link: Presentazione su TV7 del Convegno di Apollosa dell’11novembre 2017 e intervista – dibattito ufo. al Presidente C.UFO.M. dr. Angelo Carannante.