UFO. MARTE: SEGNI DI ANTICHE CIVILTÀ? TEAM MARS ANOMALIES C.UFO.M. VIDEO! Articolo a cura del Presidente Angelo Carannante e di un socio ricercatore autore della scoperta di queste anomalie.
UFO. MARTE: SEGNI DI ANTICHE CIVILTÀ? TEAM MARS ANOMALIES C.UFO.M. VIDEO!
In questo articolo ci occuperemo ed analizzeremo ben 8 anomalie emerse da un’unica foto scattata dal Rover Curiosity. Ecco il link originale della NASA in cui potete trovare le ANOMALIE, dove ognuno potrà verificare di persona e farsi una propria opinione in merito.
Nella fig. 1. trattasi di un oggetto in pietra naturale? Da notare la somiglianza con un vaso, un elmo o un qualche altro tipo di manufatto. La forma ricorda anche una goccia o un cesto. Colpisce la forma arrotondata che dà l’idea di un oggetto lavorato.
Ora nella fig. 2. osserviamo invece una struttura parzialmente insabbiata… trattasi di parte del terreno emerso che evidenzia le stratificazioni naturali delle diverse ere geologiche del suolo marziano o siamo di fronte a qualcos’altro? Nell’oggetto emergono anche strane simmetrie che riesce difficile credere opera della natura.
L’oggetto evidenziato nella fig. 3. si trova proprio accanto alla struttura parzialmente insabbiata presente nella fig. 2. Come potete vedere è un oggetto con una strana forma conica, anch’essa leggermente insabbiata e apparentemente concava. Sembra quasi il cappello di… Merlino, se lo si immagina in verticale.
Passiamo all’anomalia della fig. 4. Ecco emergere dalla sabbia, un oggetto apparentemente cavo che ricorda qualcosa simile ad un carro. Oggetto naturale oppure no? Bisognerebbe sapere le esatte dimensioni dell’anomalia per valutare meglio. Anche in questo caso la “roccia” sembra lavorata.
La struttura della fig. 5 ha una forma simile ad un parallelepipedo, ma di consistenza solida. Da notare una sorta di linea decorativa alla base. Trattasi di un’anomalia relativa allo scarso render della foto, oppure si nasconde qualche altra spiegazione? Il team è d’accordo con me che questa anomalia è davvero notevole, nulla togliendo alle altre. Quello che colpisce molto è che il presunto “manufatto” sembra del tutto avulso dal contesto, quasi come messo lì, oppure capitato per caso. Insomma un qualcosa che stona con quanto è attorno ad esso.
Adesso passiamo alla fig. 6. Anche quest’oggetto spicca rispetto a tutti gli altri sassi del terreno circostante, per la sua forma ben definita che potrebbe ricordare un vaso o un qualche tipo di manufatto. Siamo soltanto di fronte ad un semplice gioco di luci ed ombre? Anche quest’anomalia è molto affascinante. Le due incavature sembrano rispettare una certa simmetria ed addirittura sembra di vedere due poligoni regolari con un “cordone” che li unisce. Bellissimo.
Siamo arrivati quasi alla fine delle molte “scoperte” trovate in questa ricca foto della NASA. Quest’oggetto è forse quello più particolare, rispetto alle altre anomalie evidenziate, sia per il suo colore più scuro, sia per la sua conformazione. A prima vista vediamo soltanto un sasso, ma osservandolo attentamente sembra essere un manufatto con delle sembianze umanoidi, nella fattispecie di un bimbo con le braccia conserte e il viso (rivolto sul lato destro dell’immagine) in cui si possono distinguere le rotondità dei bulbi oculari, le guance ed il naso. Nei casi in cui ci troviamo a ricondurre degli oggetti con sembianze umane, è facile accostare questo processo alla pareidolia… ma chi può averne la certezza?
Terminiamo con la fig. 8. in cui è raffigurata una struttura di grandi dimensioni, rispetto agli altri sassi, con una forma ben definita che ricorda un altare, un sarcofago o la base di qualche colonna o di una statua. Anche in questo caso, trattasi di struttura NON naturale o di una grossa pietra erosa in un modo così particolare da renderla unica rispetto a tutte le altre vicine? Certo, si conferma il motto del nostro componente ing. Ennio Piccaluga che tanto ha utilizzato nel suo best seller Ossimoro Marte: dove su Marte c’è un’anomalia è probabile che ve ne siano molte altre. Infatti… a ben vedere, quando si trovano tanti presunti manufatti (sempre meglio essere prudenti), potremmo ipotizzare che vi sia stato un qualche insediamento di esseri intelligenti. Questi “reperti” altro non sono, sempre per ipotesi, delle cose scampate, parzialmente, perché rovinate, all’usura del tempo, o a qualche catastrofe naturale, o addirittura ad una guerra (forse nucleare visto che, sul pianeta rosso, tutto sembra a pezzi) tra opposte fazioni di esseri intelligenti.
A seguire, dopo questa esaltante cavalcata, vi lasciamo al video delle anomalie che abbiamo visto, in collegamento diretto con il nostro canale youtube “CUFOMTV”. Buona visione ed alla prossima. Continuate a seguirci. Ne vedrete delle belle.