Una di quelle storie straordinarie a cui stenti a crederci che, tuttavia, non sono in pochi a raccontare. I rapimenti alieni, incontri ravvicinati del quarto tipo, sono uno dei più grandi misteri dell’ufologia. Sentiamo ora questa straordinario fatto avvenuto nei pressi del giume Pascagoula.
Articolo a cura della socia-ricercatrice C.UFO.M. Alessia Matteoni – UFO. DUE UOMINI A PASCAGOULA: SIAMO STATI RAPITI DAGLI ALIENI! Charles Hickson (42 anni) e Calvin Parker (19 anni) la sera del giovedì 11 ottobre 1973 si trovano sulla riva del fiume Pascagoula, Mississippi, a pescare.
UFO. DUE UOMINI A PASCAGOULA: SIAMO STATI RAPITI DAGLI ALIENI!
All’improvviso, i due sentono un suono molto simile ad un ronzio e notano due luci blu lampeggianti. Successivamente appare un velivolo, lungo 9/12 metri, alto 2.40/3 metri, avente una cupola nella parte superiore, levitare a circa 60 cm dal suolo. Secondo la loro esposizione della vicenda, cominciamo ora a parlare al passato in quanto più indicato, si aprì una porta. Dopodiché, 3 creature li afferrarono per poi portarli dentro al velivolo.
Parker svenne dallo spavento, mentre Hickson venne esaminato da un occhio meccanico. Parker si ricordó solo successivamente alcuni dettagli sfocati. Dopo 20 minuti vennero rilasciati in un punto, che poi è lo stesso in cui sono stati precedentemente prelevati in altre occasioni di rapimenti alieni. I due contattarono quindi gli ufficiali della base aerea di Keesler, che, tuttavia, essi li indirizzarono alla polizia, in quanto a loro dire non avevano niente a che fare con i rapporti sugli UFO. I due portarono con loro il loro unico pesce pescato quella sera come prova dell’accaduto. La polizia non credette alla storia, sia perché Hickson ammise di aver bevuto whiskey, sia perché, su una storia così incredibile, qualunque persona rimane sempre scettica, come per l’appunto la polizia in quell’occasione. La polizia, non essendo probabilmente del tutto convinta dell’incredibile storia, lasciò i nostri in una stanza con un registratore nascosto ed acceso per riuscire ad ottenere ulteriori conferme sull’accaduto. Ascoltando le registrazioni, i poliziotti restarono stupiti in quanto, in loro assenza, i due hanno continuato a parlare, in modo molto inquieto e molto spaventati, del fatto in modo identico a quanto riferito nella testimonianza. I due chiesero anche di avere il supporto di un medico. I due si sottoposero al test con il poligrafo per garantire la loro credibilità. Dopo ben 19 anni, Parker ha affermato di essere salito nuovamente sulla navicella spaziale e di aver incontrato il solito EBE femmina con cui aveva avuto a che fare anni prima. I due hanno dichiarato di riuscire a comunicare con l’alieno instaurando una conversazione in inglese. L’extraterreste, tramite un messaggio religioso, sempre stando al racconto delle due persone, comunicò: “condividiamo il vostro stesso Dio e la Bibbia è un documento autentico”. La specie avrebbe anche affermato che avrebbe voluto vivere sul pianeta, ma che, tuttavia, ciò era impossibile data la nostra tendenza alla guerra e all’autodistruzione. Hickson, nel 1983 ha pubblicato il libro “Ufo Contact at Patagonia”.
UFO. DESCRIZIONE DI HICKSON E PARKER DELLA FORMA DI VITA EXTRATERRESTRE:
I due rapiti, descrivono gli EBE incontrati sul velivolo. Essi erano alti circa 1.50 metri, aspetto umanoide, pelle grinzosa e chiara, senza occhi apparenti ed aventi 3 protuberanze al posto del naso e delle orecchie. Inoltre la testa di questa specie, viene descritta attaccata direttamente al busto senza collo, con delle chele alla fine delle braccia ed una gamba sola. Queste creature si muovevano levitando. In alto vi postiamo un video in italiano sulla storia di Pascagoula. Digitando tale parola insieme a quella ufo su youtube, troverete tanti video specie in lingua inglese. Naturalmente e non poteva essere altrimenti, vi sono ancora molti scettici riguardo a questo avvenimento, onestamente davvero difficile a credersi. Tuttavia, i due protagonisti non sono gli unici ad essere stati coinvolti in un presunto rapimento alieno.
Ovviamente, data la natura razionale del C.UFO.M., che per definizione cerca di basarsi su storie verificabili, insomma su fatti accertati, lasciamo la storia con un grosso punto interrogativo. Di converso, è anche doveroso dire che vi sono migliaia di persone in tutto il mondo che, storicamente, hanno raccontato eventi straordinari ed ai limiti…della realtà per così dire. Siccome la grande maggioranza di queste persone risulta che fossero sane di mente, ne discende che perlomeno un grosso punto interrogativo ce lo dobbiamo pur porre. Anche perché, non di rado volte vengono lasciati “per strada” indizi inquietanti, proprio in occasione di questi strabilianti eventi. Vi lascio con una citazione di Corrado Balducci, un grande esponente della chiesa e studioso di ufo, purtroppo non più su questa terra. Vi do appuntamento al mio prossimo articolo. Sarà ancora più intrigante di questo. Un saluto con un grosso abbraccio…Alessia.
“Non credere agli UFO e alla presenza di altri esseri viventi è peccato. La loro esistenza non solo è provata da circa un milione di testimonianze, tra cui anche quelle di molti scienziati atei, ma è anche confermata da alcuni brani della Sacra Scrittura che in alcuni punti chiariscono la presenza di extraterrestri.”
(Corrado Balducci, Teologo)