Immagine 1, i luoghi degli avvistamenti cerchiati rispettivamente in bianco ed in rosso..
Ufo crash a Campoli Appennino (Lazio) e sopra l’Umbria ad Agosto 2014. Ufo file C.UFO.M. nuovo ed inedito.Potrebbe essere un ufo crash? Forse si: chi ce lo vieta di ipotizzarlo? Il caso si è svolto mentre un aereo volava nello spazio aereo dell’Umbria ed, a distanza di poche decine di minuti, anche su Campoli Appennino, nel Lazio, in provincia di Frosinone. La serata era tranquilla e priva di vento. Un avvistamento questo che ha un particolare valore, sia per la competenza di uno dei testimoni, un pilota che era alla guida di un aereo e con migliaia di ore di volo alle spalle, e scusate se è poco, sia per il numero totale dei testimoni, sia ancora perché in due diverse circostanze di tempo, molto ravvicinate, dei testimoni hanno avvistato, probabilmente, lo stesso oggetto volante non identificato. Potrebbe anche non essere, non si sa mai in base a nuovi dati potremmo essere smentiti, ma incrociando i nostri dati arriviamo a questa conclusione.
Immagine 2. L’ufo assume questa strana colorazione verde esaltata con appositi filtri.
Per questioni piuttosto delicate, siamo costretti a non rivelare il nome del pilota che ha fornito una delle testimonianze. Infatti, è risaputo che aria tira per i testimoni che rivestono certe qualifiche, ma anche per altri testimoni che tuteliamo per proteggerli sempre e comunque. Viviamo in una strana società dove se si parla di oroscopi e quindi di cose che sono completamente intangibili e molto opinabili vi è l’acquiescenza di tutti compreso il potere costituito, mentre quando si parla di ovni (oggetti volanti non identificati) è come se si commettesse un reato o un misfatto di proporzioni epiche e bibliche e quindi, spesso, i poveri spettatori dei fenomeni aerei anomali vengono additati come visionari oppure come bugiardi o burloni ecc.
UFO CRASH A CAMPOLI APPENNINO, TRA UMBRIA E LAZIO. TESTIMONIANZE!
SEGNALAZIONE 1. “Salve. Le scrivo (al nostro Presidente dr. Angelo Carannante) perchè, stasera, ho visto una cosa molto strana in cielo. Era un oggetto di colore bianco che volava velocissimo. Non emetteva nessun rumore evidente, almeno non lo udivo, ma un qualcosa di simile ad un ronzio o sibilo, mentre lasciava dietro di sé una scia di luce enorme. Sono riuscita a fare qualche foto col mio cellulare, purtroppo non di alta qualità ed un video. In quel momento stavo fumando con mio marito appena fuori casa mia dove ci soffermiamo proprio per gustarci qualche sigaretta, in quanto vogliamo evitare di far respirare fumo passivo a nostra figlia. Eravamo dunque belli e rilassati, quando abbiamo visto passare non lontano da noi un qualcosa di stranissimo: sembrava un grande pallone, talmente luminoso che per un attimo la zona è stata illuminata a giorno, anche se erano intorno alle 21,45, anche perché l’oggetto ha emesso come dei lampi. Era una spettacolo a cui non avevo mai assistito prima di allora e l’ufo, almeno forse lo era, ha lasciato una scia di luce incredibile. Mentre io ero molto affascinata ed alquanto incuriosita dal fenomeno, mio marito aveva un certo timore.
Immagine 3. L’ufo ora si presenta particolarmente bianco e sfavillante, proprio come hanno affermato dei testimoni.
Come dicevo, quel “pallone”, che è passato molto vicino a noi, ha lasciato un’evidente e bella striscia molto luminosa, bianca, e dopo ha lasciato una luce che dal blu tendeva al viola (N.B. Nel video si vede verdastra). Abbiamo anche sentito un sibilo. Il cane quella sera abbaiava molto ed era particolarmente agitato, cosa insolita. Allora ho fatto una rapidissima corsa in casa per prendere il mio cellulare: purtroppo non sono riuscita a filmare tutto lo spettacolo che abbiamo visto, davvero indimenticabile. Non so se è importante, ma la cosa più strana è che dopo l’avvistamento ho visto almeno 20 stelle cadenti, almeno così credo, cosa mai accaduta in precedenza alla sottoscritta. Inoltre, forse lo stesso oggetto è stato avvistato nei giorni successivi da mio figlio. Infatti, quando qualche giorno dopo gli abbiamo raccontato quello che abbiamo visto, si è messo a ridere in quanto, anche lui, con gli amici ha visto passare una palla bianca grande come un pallone, proprio come abbiamo visto io e mio marito. Mi potreste dire voi, del C.UFO.M., cosa poteva essere visto che siete così competenti?”.
Immagine 4. Una delle foto fornite dai testimoni di Campoli Appennino opportunamente filtrata per far risaltare il fascio di luce emesso quasi sicuramente dall’oggetto volante non identificato che a destra, in una piccola ricostruzione, abbiamo aggiunto nell’immagine reale (si badi anche l’immagine dell’ufo è reale ma soltanto l’abbiamo inserita nella scena) per rendere l’idea.
SEGNALAZIONE 2. “Ciao. Sono un pilota d’aereo ed ho avuto, mentre guidavo il velivolo, un’esperienza che ritengo certamente inusuale. Chiedo solo il massimo riserbo ed anonimato, perché il mio ruolo mi impone di non divulgare simili esperienze per “problemi” che potrei avere con il lavoro. Dunque, dicevo che ero alla guida di un aereo. Nel girarmi sul lato sinistro della guida osservavo una sorta di meteorite di cui il copilota non si avvedeva. Ho detto “sembrava un meteorite”, ma certamente non lo era, perché li ho visti diverse volte e li riconosco perfettamente. Era un oggetto molto lento (N.B.del C.UFO.M.: forse perché aereo ed ufo andavano alla stessa velocità). Dopo un breve istante tuttavia, realizzavo che non poteva essere un meteorite: ne ho visti tanti nella mia carriera, ma quello proprio non mi sembrava tale. Il fenomeno è’ durato 4 o 5 secondi. L’orario era compreso tra le 20,30 e le 21,00 e quindi stava calando la sera già a buon punto. L’oggetto aveva una parabola discendente e si notava una scia che era di colore violaceo, per cui, atteso la poca luce, si confondeva con i contorni del terreno. L’aereo era intorno ai 10.000 metri. Le condizioni meteo erano buone.
Immagine 5. Davvero bravo il nostro trio di analisti in questa elaborazione. Complimenti davvero.
E’ la prima volta (continua il pilota) che mi capita una esperienza del genere. Si potrebbe immaginare che era un oggetto in avaria. Escludo una scia di condensazione, che so riconoscere bene e che è sempre e perennemente in orizzontale in quanto l’aereo vola ad un livello fisso. Quando l’aereo scende, cambia il setting e quindi non vengono emesse scie di condensazione. L’oggetto non era molto distante e mi sembrava che non emettesse luce propria, ma si vedeva questa scia. La prima cosa che ho pensato vedendo l’oggetto è che fosse stato colpito un velivolo. Tuttavia, ciò non poteva essere in quanto vi doveva essere un fuoco visibile”.
Come vedete, delle testimonianze molto interessanti e molto significative, che sembrano descrivere lo stesso oggetto anche se con orari un po’ diversi tra di loro. Ed è da capirsi visto che tra i due luoghi vi è un centinaio di chilometri di distanza.
UFO CRASH A CAMPOLI APPENNINO. LE FOTO ED IL VIDEO
Inutile dire che in quest’epoca digitale dove si possono fare video di falsi ufo “meglio della realtà”, avere più testimonianze di un medesimo fatto ufologico è di importanza notevole. Quindi, i video e le foto hanno un valore relativo che acquistano anzi rilevanza proprio se supportati da testimonianze e viceversa, naturalmente sempre assodato che queste ultime siano attendibili. Allora il gioco è fatto, per cui l’ufo file si può ritenere verosimilmente attendibile. Aggiungiamo che se qualcuno avesse voluto costruire false immagini, ma non ci sembra il caso una volta conosciuti i testimoni risultati molto attendibili, avrebbe certamente costruito a tavolino immagini molto più suggestive. Quindi vedete quante difficoltà per indagare su un caso ufologico. In primo luogo valutare la veridicità dell’avvistamento e poi, una volta acclarata questa, valutare cosa i testimoni hanno visto aiutandosi proprio con le immagini. Insomma un po’ come un cane che si morde la coda. In alto vedete il videotrailer in collegamento diretto col nostro canale youtube “CUFOMTV”.
Immagine 6. Altra foto, che abbiamo…sdoppiato unendo le due immagini ed inserendo nella foto l’ufo quando ha assunto una colorazione verde. Almeno così lo vede l’apparecchio da ripresa.
Dunque, abbiamo visto che, i nostri tre analisti che si sono occupati di questo caso specifico, eseguendo un’accurata pulizia delle immagini hanno potuto delineare le linee dei monti e le luci di case o lampioni per isolarle dall’oggetto in questione. Purtroppo, la qualità degli scatti notturni, non rende il lavoro di identificazione molto semplice. Infatti, si può appurare che è presente un fascio di luce alquanto esteso in lunghezza e di uno spessore notevole e non conforme ad oggetti tradizionali umani quali aerei, lanterne cinesi, in quanto le tracce che essi lasciano non sono compatibili con quelle dell’oggetto Di seguito vi postiamo anche l’immagine della traccia di un aereo.
Immagine 7. Ennesima bellissima foto, anche in questo caso sdoppiata ed unita e dove il nostro ottimo trio di analisti ha delineato le cime dei monti.
L’oggetto, nel video, si presenta con un colore omogeneo, cosa rara, che potrebbe indicare anche che ci troviamo davanti a un bolide che, entrando in contatto con l’atmosfera, si surriscalda e che ci fa vedere la classica meteora in caduta. Da un primo esame, le foto ritraggono la traccia dell’oggetto, ossia il suo movimento, che sembra scomparire dietro ai monti,. Dalle foto dunque, l’oggetto non sembrerebbe dunque presente nella scena, ma si vede solo la sua traccia cioè il fascio luminoso. Diciamo che, osservando ed analizzando le foto, difficilmente degli oggetti umani potrebbero lasciare simili tracce. Escludiamo satelliti in quanto sono visibili come puntini piuttosto piccoli e spesso delle dimensioni delle stelle che normalmente osserviamo. Di seguito vi postiamo la traccia lasciata da un satellite, alquanto diversa da quanto osserviamo nelle foto.
Immagine 8. Il nostro trio di analisti mostra la traccia di un aereo.
UFO CRASH A CAMPOLI APPENNINO. IPOTESI.
Quanto scritto dal nostro trio di analisti è prezioso per fare altre considerazioni. Dunque, cosa poteva essere? E, soprattutto, era lo stesso oggetto? Difficile dare delle risposte. Arduo, come detto, ipotizzare un meteorite, sia per quanto affermato dal pilota, molto esperto, sia per la dinamica descritta dai testimoni da Campoli Appennino dove, aggiungiamo, l’oggetto è stato visto anche nei giorni successivi da un ulteriore gruppo di persone. Ricordiamo che il colore di una meteora, è indice della distribuzione di energia coinvolta nel fenomeno e quindi dipende dal punto dell’atmosfera in cui ci si trova, dall’energia del frammento e dalla sua composizione ed altri fattori ancora, per cui non possiamo enunciare una regola generale. Quindi, il fattore colore non può essere decisivo per dire che si trattava di una meteora. Di seguito vediamo un’immagine a tema:
Immagine 9. Potrebbe essere stata una meteora? Possibile, ma la vediamo difficile.
A Campoli Appennino è difficile credere che i testimoni abbiano visto un meteorite anche se le foto, purtroppo non di qualità, sembrano, sottolineiamo “sembrano”, rappresentare uno strano fenomeno luminoso, mentre nel video si vede un qualcosa che appare sferica. Come detto, e lo ribadiamo, le immagini, così come le testimonianze, non sono decisive, ma tutto il quadro sembra dimostrare che un qualcosa di non convenzionale sia effettivamente accaduto nell’estate del 2014 nei cieli italiani. Alcune coincidenze lasciano credere che, addirittura, si trattasse dello stesso oggetto bianco e “…dopo una luce che dal blu tendeva al viola…” come ha dichiarato una testimone. Addirittura, i testimoni di Campoli Appennino hanno dichiarato che “…abbiamo visto una volta, in passato, una palla di luce che scomparve subito e che era molto piu piccola…da quella che abbiamo visto ora…”. Ci sentiamo di escludere, anche se non del tutto, ma con una certa dose di sicurezza, fenomeni naturali. Non configurabili sono la ISS o Stazione Spaziale Internazionale (come risulta dai nostri accertamenti), lanterne cinesi, altri satelliti, fuochi d’artificio che è d’uso sparare in estate, ma che quella sera, ha dichiarato una testimone, non sparavano e che oltretutto si vedono in quella zona, alcune volte, in tutt’altra direzione. Figuriamoci se poteva essere un pianeta, la cui presenza è esclusa da tutti gli elementi a nostra disposizione. In merito all’ipotesi meteora, abbiamo consultato l’osservatorio astronomico di Campo Catino il quale ha affermato che quella sera “…dai nostri dati non risultano osservazioni…”.
Immagine 10. Il nostro team di analisi si è sbizzarrito a fare delle ipotesi, come si vede in questa immagine 10. Qualcuno dirà che si tratta solo di pixel e…bla, bla, bla. Ma i nostri tecnici si volevano divertire un poco. Non c’è nulla di male. Ripetiamo solo ipotesi e null’altro.
Non dimentichiamo che i due avvistamenti di Campoli Appennino con due testimoni, e quello nello spazio aereo sopra l’Umbria, sono avvenuti a poche decine di minuti l’uno dall’altro, entrambi con una scia “violacea”. La distanza tra i luoghi dei due eventi è tutto sommato ridotta, specie per un fenomeno nel cielo, dove per giungere da un punto all’altro non siamo costretti a seguire un percorso obbligato (curve, strettoie, ecc.) come sulla terra. Significativo è il sibilo associato all’oggetto di Campoli Appennino che difficilmente avrebbe potuto ascoltare il pilota dell’aereo. Spesso, gli ufo danno luogo a sibili or/o ronzii. I testimoni da terra vedevano un oggetto piuttosto veloce, mentre il pilota lo vedeva lento. Giustamente, durante una riunione del Centro Ufologico Mediterraneo per studiare il caso, un socio ha fatto osservare che il fatto che il pilota vedeva l’oggetto lento, potrebbe essere correlato alla velocità dell’aereo che guidava. Infatti tutti sanno che quando si viaggia ad esempio in automobile, un veicolo che procede a fianco del vostro appare fermo. E così in cielo. Indubbiamente un ottimo ufo file questo di Campoli Appennino, uno dei migliori trattati dal C.UFO.M. nella sua oramai nostra sterminata casistica. Nulla vieta di pensare ad un vero e proprio ufo crash. E questo è solo l’inizio. La nostra famiglia in tutta Italia si allarga sempre di più. Appassionati che leggete, seguiteci sempre più numerosi ed iscrivetevi. Il vento del cambiamento soffia forte sull’ufologia. Dunque rottamiamo il vecchio e facciamo avanzare il nuovo. Gli ufo sono troppo pieni di polvere in certi archivi. Noi ve li presentiamo belli lucidi.
Un grosso ciao dal C.UFO.M. ed il trio di analisti:
Ferretti Alberto
Luisi Giulio
Vecchioni Giuseppe
C.UFO.M. MAGAZINE 2 – Finalmente è arrivato, in verità già da molti giorni, il n. 2 del nostro Notiziario Ufficiale “C.UFO.M. MAGAZINE”. Scaricalo è gratis. Il contributo di tanti ricercatori che hanno fatto dei lavori veramente di ottimo livello. Tutti naturalmente a tema ufo. Ci teniamo a dire che non è una rivista. Infatti è gratuita ed aperiodica e cioè non ha una data fissa di uscita.
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“L’opinione” dei nostri due big: a destra il dr. Angelo Carannante ed a sinistra l’ing. Ennio Piccaluga.
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