Scienza e Bibbia. Tecnologie moderne nella Bibbia, sconcertanti evidenze. Video
Le numerose scoperte archeologiche susseguitosi, ci portano a considerare la Bibbia non solo come un testo sacro, ma anche come una fonte storica. Tuttavia, nella Bibbia c’è molto di più: conoscenze scientifiche molto avanzate, celate fra le varie metafore degli autori biblici, che anticipano di millenni alcune importanti scoperte che sono alla base della conoscenza odierna. Ad un certo punto, Dio stabilisce che la vita dell’uomo deve essere di 120 anni. Il telomero, scoperto nel 1975, è la regione terminale di un cromosoma, composta di DNA altamente ripetuto. La sua funzione, è la divisione cellulare. Detto in parole semplici, più è in grado di dividersi e più si invecchia lentamente. Studi recenti, hanno dimostrato che allungando i telomeri si allunga la vita, agendo al contrario la vita si accorcia. Considerando che, stando ai resoconti degli antichi scritti, i primi uomini vivevano molto a lungo, (Matusalemme morì a 969 anni, ma generalmente tutti superavano i 200 anni di vita), si potrebbe ipotizzare che Dio sia intervenuto proprio sui telomeri.
Genesi 18-19, tre Angeli si presentano alla casa di Abramo e sua moglie Sara. Qui, gli Angeli annunciano a Sara, ormai novantenne, che avrebbe concepito un figlio e avvertono Abramo dell’imminente distruzione di Sodoma. Il giorno successivo, i tre Angeli, si recano alla casa di Lot, nipote di Abramo, che vive a Sodoma e, anche lui, viene avvertito della catastrofe e di lasciare la città prima del mattino seguente. Secondo un recente studio, pubblicato sulla nota rivista scientifica Nature, la causa della distruzione di Sodoma e Gomorra è da attribuire alla caduta di un asteroide. Prendendo per buona questa teoria, c’è da chiedersi: come facevano gli “Angeli “a sapere con due giorni di anticipo, l’ora e il luogo esatto dell’impatto? Previsione che nemmeno oggi siamo in grado fare. Che tipo di conoscenze avevano gli “Angeli”? Come sapevano che Sara avrebbe concepito Isacco? Già conoscevano l’inseminazione artificiale? Isacco avrà, poi, due figli: Esaù e Giacobbe. Secondo il racconto, Esaù è quello che nasce per primo, ma Isacco, ingannato dal suo secondo genito, darà la sua benedizione proprio a Giacobbe. Oggi, sappiamo che in un parto gemellare, chi nasce per secondo, in genere, è stato concepito per primo, perché si attacca più in alto nell’utero. Dio lo sapeva bene, considerando che ha sempre dichiarato che fosse Giacobbe il primo genito, cosa che non potevano sapere i medici dell’epoca. Sempre nella Genesi, Dio stabilisce un patto con Abramo e, questo, comprende la circoncisione dei figli maschi all’ottavo giorno di vita. Perché proprio l’ottavo giorno? Oggi sappiamo che dal primo giorno di vita, fino al quinto, la protrombina, sostanza che permette la coagulazione del sangue è presente in piccoli livelli nella circolazione sanguigna, mentre all’ottavo giorno arriva ai più alti livelli e resterà così per tutto il corso della vita. Immaginate ora, che, all’epoca, non c’erano anestesie o altre risorse mediche e, si poteva contare soltanto sulla cicatrizzazione naturale, circoncidere prima dell’ottavo giorno, dunque, sarebbe stato molto rischioso. Abramo sapeva della protrombina?
In Giobbe 26:7 è scritto: la Terra è sospesa sul nulla, quello che oggi chiamiamo vuoto. Nel 1500 a.C., si credeva che la Terra fosse piana e che si reggesse su cinque colonne. Dunque, l’autore biblico, ha volutamente riportato una teoria nettamente in contrasto con quella che era la scienza ufficiale dell’epoca. Soltanto secoli dopo, si è scoperto che aveva ragione. Giobbe, cap. 28:25: Dio stabilisce il peso dell’aria e del vento. Il barometro fu inventato nel 1643 e solo allora si è scoperto che l’aria esercita una pressione su di noi, ma, straordinariamente, era già scritto nella Bibbia. Isaia 40:22: “Egli è colui che è assiso sul globo della terra, i cui abitanti sono come cavallette…” Qui, il riferimento alla sfericità della terra è evidente, ma soltanto molti secoli dopo si iniziò a parlare della circonferenza terrestre. Il primo fu Eratostene, che tra il 276-194 a.C., misurò la circonferenza della terra con un incredibile precisione. Soltanto con Colombo, Copernico e Galileo si ebbe la conferma della sfericità terrestre, 2500 anni dopo il testo biblico.
Le tante epidemie verificatesi nel corso della storia umana, come la peste Antonina (165-180) o la peste di Giustiniano (541 e 750), hanno causato diverse decine di milioni di morti. Con l’avvento del Covid, abbiamo appreso quanto sia efficace la quarantena nel contenere i contagi e dunque evitare i morti. Purtroppo, nel medioevo questa semplice pratica non era conosciuta, cosa invece che ritroviamo nella Bibbia. Ai tempi di Mosè, anche se non viene usato il termine quarantena, secondo la Legge, un malato doveva restare in isolamento ed era proibito a chiunque di stargli vicino. Certamente, questo articolo metterà in discussione tutto quello che pensavamo di sapere sulla Bibbia e sarà oggetto di discussioni tra chi crede che la Bibbia sia solo un testo Sacro e chi, invece, crede che sia molto di più. Lascio a voi le conclusioni.
Articolo a cura del socio ricercatore del CUFOM: Giuseppe Corcione
