UFO Notiziario – Aggiornamento: UFO Notiziario in edicola ad Agosto e non Luglio come in precedenza comunicato. Infatti sarà in edicola un unico numero Luglio-Agosto 2012.
Ecco l’introduzione dell’articolo apparso su “Ufo Notiziario” di questo ennesimo professionale lavoro di Ennio Piccaluga apparso su UFO Notiziario di questo bimestre Luglio-Agosto 2012 già presto in edicola. Un articolo mozzafiato, con altre sconvolgenti scoperte, che la scienza ufficiale non ammette, del Pianeta Rosso, ovverossia il Pianeta dei Misteri. Dunque, noi del C.UFO.M. appena sarà in edicola, correremo a comprarlo. Questa miniarticolo introduttivo che vi facciamo leggere, proprio per gentile concessione di Ennio Piccaluga, rappresenta ovviamente un regalo per tutti voi che ci seguite con tanta passione.
“Marte, solo microrganismi?
Di Ennio Piccaluga
E’ apprezzabile lo sforzo fatto dalla Nasa nell’ammettere (anche se con deprecabile ritardo) che c’è stata e c’è su Marte gran quantità di acqua nell’atmosfera, nel sottosuolo e, in determinate condizioni ambientali, anche in superficie; nel confessare di aver commesso degli errori sulle rilevazioni effettuate dalle sonde Viking in merito all’esistenza di forme di vita, sia pure elementari. Rimane solo un’ultima ammissione, quella più importante: forse Marte ha visto in passato qualcosa di molto più importante aggirarsi fra i suoi canyon, lasciando vistose ed inequivocabili tracce della sua presenza.
Sono ormai passati più di sei anni dalla pubblicazione di Ossimoro Marte, anni in cui è successo di tutto, dal confronto su Voyager con Margherita Hack alla direzione della rivista Area di Confine. Il libro ha generato un’infinità di dibattiti e di polemiche suscitando grande interesse fra gli appassionati ma anche molta irritazione fra coloro che si sentono depositari delle verità ufficiali, come se fossero assolute ed immutabili, lì dove l’esperienza avrebbe dovuto insegnare che “la verità di oggi è quasi sempre l’errore di domani”. Con il mio libro non ho inteso proporre delle verità assolute ma sottoporre degli indizi da verificare ulteriormente per escludere o confermare la possibilità che sul pianeta rosso qualcuno ci sia stato veramente o che addirittura ci sia ancora adesso. Gli indizi, la gran parte inediti, mostrati su Ossimoro Marte sono talmente sconcertanti da meritare perlomeno delle verifiche. Nel frattempo però altre anomalie sono emerse e tanti altri particolari si sono proposti alla nostra attenzione, confermando i dubbi sorti nel primo libro. Incredibilmente, sono pochi i ricercatori che scovano le stranezze presenti sul suolo marziano e, cosa ancora più insospettabile, sono italiani gli scopritori delle anomalie più interessanti. Se oltre oceano solo pochi ricercatori sono andati oltre la fin troppo abusata “Face di Cydonia”, gli studiosi di casa nostra, alcuni di questi miei stretti collaboratori, si sono avventurati molto più in là, attuando scoperte, riportate in questo articolo, di notevole interesse mediatico.
Partiamo dalle ricerche di Matteo Ianneo, uno studioso pugliese di Cerignola che, analizzando con perizia le mappe di Google Mars è riuscito ad intravedere delle particolarità di notevole interesse, ottenendo riconoscimenti e citazioni a livello internazionale. D’accordo, si tratta di semplici osservazioni, di quelle che con un po’ di pazienza ( e di notti insonni) potrebbe fare chiunque, ma il fatto è che, al mondo, Matteo è uno dei pochi che è riuscito ad ottenere dei risultati di rilievo, surclassando altri studiosi che pur si cimentano su questo terreno. Proprio alcuni mesi fa, giunta d’oltre oceano e riportata da tante agenzie stampa, impazzava in rete l’immagine di pochi pixel di una pretesa struttura di supposta natura artificiale (Fig. 1). Tutti parlavano di una probabile base marziana, fantasticando su quello che era molto probabilmente un errore di scansione, costituito fra l’altro da pochissimi punti grafici, un numero del tutto insufficiente a fornire adeguate informazioni, con particolari indistinguibili perché di dimensioni assimilabili a quelle dello stesso pixel. Fu l’attenzione mediatica concessa a questo particolare a farmi meditare sulla poca preparazione scientifica di chi diffonde certe notizie, che finiscono poi per fare immeritatamente il giro del mondo, e mi chiedo allora quale attenzione avrebbe dovuto richiamare la scoperta del bunker di Matteo Ianneo (Fig. 2) che, con immagine ad elevata risoluzione costituita da ben 2214 x 1572 pixel rappresentava una struttura di una chiarezza incontestabile, un regolare allineamento di edifici geometricamente simili con lati squadrati e regolari in un contesto che, al contrario di tutto ciò che si intravede Marte, si ergeva in forte contrasto con il panorama circostante…”. Continua su UFO Notiziario di questo mese: Luglio 2012, già in edicola.
Ecco di seguito due immagini tratte dall’articolo. Davvero significative.
Che rimane da dire. Quando si parla di Ennio Piccaluga, presidente onorario del C.UFO.M. – Centro Ufologico Mediterraneo, si va sul sicuro. Un uomo molto serio e rigoroso nelle sue ricerche sul Pianeta Rosso. E’ in uscita il numero di Luglio 2012 di “UFO Notiziario”, la grande rivista sugli ufo, guidata dal grande ufologo Roberto Pinotti. Ecco cosa ci dice Ennio PIccaluga:”Non perdete il numero di Luglio di UFO Notiziario, in uscita il 15 del mese. In copertina c’è l’articolo che parla di nuovi, incredibili sculture scoperte sul suolo di Marte, con decine di foto e particolari trovati sulle immagini ufficiali di ESA e NASA. Altro che Face di Cydonia, ci sono lassù degli autentici capolavori!”. Conosciamo tutti il curriculum di assoluto livello dello studioso pugliese. Ospite di trasmissioni televisive e radio anche a livello nazionale come ad esempio “Voyager”, di convegni e della carta stampata. E’ stato direttore della rivista “Area di Confine” per alcuni anni conducendola da par suo. Noi del Centro Ufologico Mediterraneo andiamo a comprar e subito UFO Notiziario. Fatelo anche voi. Ecco di seguito la copertina e l’editoriale.