Immagine 1. Ufo volo Bergamo Londra
Ufo volo Bergamo Londra – Bellissimo. L’aereo era orientativamente in volo sulla Germania. Abbiamo fatto indagini, accertamenti, riunioni, confronti, analisi. Quest’ufo immortalato da un aereo è un caso che affascina, perchè è stato fotografato in volo e perchè ha la forma del classico disco volante. Non ci si lasci ingannare dalla prospettiva. La nostra esperienza ce lo suggerisce, anche se potrebbe darsi che abbiano giocato un ruolo i soliti effetti di distorsione che falsano la percezione dell’effettiva sagoma dell’oggetto.
La mail del testimone
Ufo volo Bergamo Londra – Ecco di seguito la foto inviata dal testimone che, come è evidente, non si è accorto della presenza dell’oggetto durante lo scatto.
“Ciao. Nel mese di marzo 2014, durante il volo Bergamo Londra ho fatto delle foto. In una di queste mi sono accorto che c’è un qualcosa che sembra un oggetto sospeso in cielo non lontano dall’ala dell’aereo su cui viaggiavo. L’aereo credo che volasse a circa 9000 di quota. Mi sapreste per favore dire cosa ho fotografato? Sono molto curioso ed aspetto una vostra risposta. Vi saluto cordialmente”.
Immagine 2. Ufo volo Bergamo Londra
La foto
Ufo volo Bergamo Londra – La fotografia risulta autentica alle verifiche ed analisi.Nella foto si osserva:
– è più scura in alto. C’è il colore blu che gradualmente degrada ad azzurro fino ad arrivare alle nuvole bianche nella parte bassa del campo visivo;
– l’ala dell’aereo al di sopra della quale in una parte più scura della fotografia non distante dalla quale, almeno prospetticamente si libra l’oggetto volante non identificato;
– il vetro dell’oblò dell’aereo è abbastanza macchiato.
Nell’immagine 1 vediamo l”oggetto filtrato ed ingrandito. Abbiamo l’impressione di un qualcosa di solido, forse metallico.
Immagine 3. Ufo volo Bergamo Londra
Ufo volo Bergamo Londra. Considerazioni sulla foto
Ufo volo Bergamo Londra – Non stiamo ad annoiarvi con tanti dettagli tecnici. Quello che interessa è che la foto, come già precisato, ci risulta autentica. Non ci sono evidenze di alterazione dei pixel e nemmeno di sfumature che possano indurre a pensare a manipolazioni della foto (immagine 4) evidenziata con rilievo e apertura dell’illuminazione nel filtro curva.
Immagine 4. Ufo volo Bergamo Londra
Dai dati exif, si ricava che i tempi di scatto coincidono con la staticità della foto, la quale risulta fatta con un iPhone 4 ad una velocità di scatto abbastanza elevata e cioè di circa 1/2155 s. Il che è confermato, lo ribadiamo, dalla immobilità dell’oggetto all’interno dell’istantanea. Nell’obbiettivo entra molta luce e questo significa che il diaframma è piuttosto aperto. Essendo veloce il tempo di scatto la luce è regolata bene, se invece il tempo di scatto fosse stato più basso la luce sarebbe entrata di più e quindi la foto sarebbe risultata bianca. Insomma quello che interessa è che il tempo di scatto è corretto perché l’oggetto è stato fermato.
Immagine 5. Ufo volo Bergamo Londra
Interessante l’immagine 5 filtrata e con colori invertiti. A ben vedere, risalta ancora di più quella che potrebbe essere la reale forma e cioè quella discoidale. Basta solo immaginare l’oggetto ruotato. Forse l’ipotesi di un disco volante, lo ammettiamo, è abbastanza opinabile, ma la riteniamo certamente compatibile.
Ufo volo Bergamo Londra. Macchia sul vetro?
Ufo volo Bergamo Londra – Ma potrebbe trattarsi di una macchia sull’oblò dell’aereo? Infatti il vetro è, come detto, piuttosto sporco, come vediamo nella seguente immagine:
Immagine 6. Ufo volo Bergamo Londra
Bisogna convenire che il presunto ufo è cosa ben diversa dalle macchie. O forse è una macchia “diversa”? Abbiamo fatto alcune prove scattando foto attraverso il vetro di una finestra (doppio vetro, con condizioni quindi più o meno simili a quello dell’oblò dell’aereo. Tuttavia giocherebbero altri fattori quali l’inclinazione del vetro dell’oblò dell’aereo, la quantità di luce nell’ambiente, l’apparecchio fotografico utilizzato, solo per citarne alcuni).
Immagine 7. Due macchie su un vetro. Esperimento C.UFO.M.
E’ vero, nell’immagine 7 non c’è un panorama che fa da sfondo, ma serve a rendere l’idea dell’effetto sfuocato di due macchie sul vetro. O meglio un panorama, uno spazio aperto c’è, ma è il cielo che si è cercato di mettere a fuoco quanto meglio è possibile. In altre parole, la macchina ha messo a fuoco il panorama e tende a sfumare gli oggetti più vicini come in questo caso. Quindi ci sentiamo ragionevolmente di escludere l’ipotesi macchia.
Ufo volo Bergamo Londra. Il riflesso di un oggetto all’interno dell’aereo?
Ufo volo Bergamo Londra – Non sembra ricorrere nemmeno la possibilità della presenza di un oggetto all’interno dell’abitacolo che potrebbe riflettersi in qualche modo sul vetro. In primo luogo, non capiamo perchè dovrebbe riflettersi solo un oggetto (che guarda caso rassomiglia ad ufo già presenti nella casistica che vedremo tra poco) dell’interno aereo bello, distinto ed isolato: un’assurdità in termini. Avremmo potuto capire se fosse stato un oggetto luminoso, ed allora il riflesso era possibile, eccome! Infatti è un oggetto distintamente isolato che sembra avere una struttura propria e precisa come dimostra l’immagine 8 elaborata con un programma apposito. Difficile definire la distanza, la grandezza e l’effettivo colore. L’oggetto, valutando la messa a fuoco anche dell’ala dell’aereo, non dovrebbe essere molto distante da quest’ultima.
Immagine 8. Ufo volo Bergamo Londra
Ma se fosse un oggetto staccatosi addirittura dall’aereo al momento dello scatto? Un qualcosa che potremmo considerare è il tappo del serbatoio (immagine 9).
Immagine 9 .Ufo volo Bergamo Londra
Lo spunto è nato dall’episodio avvenuto ad agosto 2009, quando a Ciampino un signore, incredibilmente, si ritrovò il tappo del serbatoio di un aereo sul proprio balcone di casa.
Un interessante dato si ricava apponendo alla foto il filtro rilievo (immagine 10).
Immagine 10. Ufo volo Bergamo Londra
Prendiamo l’immagine appena visto con le molle, perchè in questi casi le valutazioni sono molto difficili e si potrebbero fare affermazioni non conferenti. Dall’immagine, sembrerebbe che l’oggetto sia esterno all’aereo e non compatibile con arredi interni, perchè la marcatura luce corrisponde per l’oggetto e per le ali, quindi presumibilmente stessa posizione all’esposizione del sole.
Ufo volo Bergamo Londra.Altri possibili oggetti all’esterno.
Ufo volo Bergamo Londra – Potremmo ipotizzare un volatile visto in una prospettiva tale da sembrare tutt’altro. Infatti i volatili sono stati visti svolazzare anche a quote elevate. Tale volatile, avrebbe dovuto poi essere velocissimo per apparire a fuoco come l’ala dell’aereo. Questo punto lo capiremo tra poco per quanto stiamo per dire. Oppure un meteorite? Ma non vediamo una scia, nè un qualcosa che faccia pensare ad esso. Inoltre, se l’ala dell’aereo è ben a fuoco e lo è anche lo strano ed enigmatico oggetto volante non identificato e quest’ultimo è in velocità, qualcosa non torna. Infatti ed in pratica, chi scatta la foto dall’interno dell’aereo, è fermo rispetto all’ala del velivolo in quanto tutti e due viaggiano alla stessa velocità e la distanza reciproca è ovviamente costante ed immutabile. La circostanza, tradotta, sta a significare che. viaggiando ovviamente un meteorite in verticale o quantomeno con traiettoria obliqua, il tempo di scatto avrebbe dovuto essere differente rispetto a quello che ha fotografato l’ala. Insomma o l’uno o l’altro doveva essere sfuocato. Invece così non è.
Ufo volo Bergamo Londra.Casistica
Cosa potrebbe confermare l’attendibilità di questo avvistamento? Ci sono precedenti? Esistono episodi in casistica con oggetti analoghi? Ebbene, ecco l’asso nella manica che ce lo dà, guarda caso, la stessa casistica C.UFO.M.. Chi ci segue da quando siamo nati l’8 marzo 2010, ricorda l’avvistamento ufo di Benevento del 29 aprile 2010. In quest’articolo in alto ne vedete il video postato sul nostro canale youtube. Ecco di seguito un frame tratto dal filmato (immagine 11):
Immagine 11. Ufo Benevento 29 aprile 2010
No! Non è l’ufo del volo Bergamo Londra di cui parliamo. Sorprendente davvero! Ma è incredibilmente (scusate il termine, ma è il più cauto che possiamo usare) somigliante per non dire UGUALE a quello che stiamo trattando. Non c’è che dire, il vero e proprio colpo del ko. Ed anche qui troviamo un alone che avvolge l’oggetto volante non identificato o ufo che dir si voglia. Proviamo a volare alto con la fantasia ed azzardiamo un’ipotesi che facemmo proprio in occasione dell’avvistamento del 29 aprile 2010 di Benevento. Osservate la seguente immagine 12:
Immagine 12. Ufo volo Bergamo Londra del 15.3.14 e Benevento del 29.4.10
Altri ufo simili nella casistica:
Affascinante no? Allora non resta che tirare la conclusioni.
Ufo volo Bergamo Londra.Conclusioni.
Ufo volo Bergamo Londra – Quali le conclusioni? Nell’invitarvi a gustarvi il bellissimo videotrailer che vedete in questa pagine assieme al filmato dell’ufo di Benevento del 29 aprile 2010, ecco cosa pensiamo del misterioso ufo del volo Bergamo Londra del 15 marzo 2014. Esso sfugge ad ogni classificazione e le ipotesi fatte, davvero innumerevoli, non aiutano a trovare la soluzione. Infatti esse sono insoddisfacenti e pongono più interrogativi delle risposte che invece cerchiamo. Crediamo, come sempre e fino a PROVA CONTRARIA, che non sia: un volatile, una macchia sul vetro o addirittura sull’obbiettivo del cellulare, un meteorite, un altro velivolo, un oggetto interno all’aereo che si riflette sul vetro, il tappo del serbatoio di un aereo. Allo stato, mettendo in forte rilievo e sottolineando a più righe che l’ovni è già presente nella casistica anche C.UFO.M., possiamo concludere che è stato immortalato un vero e proprio oggetto volante non identificato. Insomma per noi è un ufo. Se qualcuno, tra cui ovviamente anche noi, in un secondo momento troverà un’altra soluzione convenzionale essa ben venga. Purchè non sia dettata da una pura presa di posizione ed abbia solide fondamenta. In tanti di noi hanno lavorato a questo caso ed un ringraziamento lo dobbiamo a tutto il team. Ma una citazione particolare, escludendo il sottoscritto presidente che ha redatto quest’articolo, lo si deve ad nostro instancabile socio di Savona Angelo Maggioni, davvero prezioso ed efficientissimo. Bravisimo Angelo prosegui così! Infine non possiamo fare a meno di dire che questo è certamente uno dei più affascinanti casi da noi trattati. Ciao ed al prossimo avvistamento.