UFO A NAPOLI IN PIAZZA CARLO III IL 28 ED IL 30 MAGGIO 2015
N.B. VEDI IN BASSO UN IMPORTANTE AGGIORNAMENTO CHE CONFERMA QUESTO CASO. Il giorno 28 maggio 2015, a piazza Carlo III zona di Napoli non distante dall’aeroporto e dalla stazione centrale delle ferrovie dello stato, è stato avvistato uno di quegli ufo che, data la sua forma, genererà certamente tante discussioni come indistintamente per tutti gli avvistamenti che pubblichiamo, specie da parte di certi ambienti di ultrascettici incalliti che ben conosciamo.
UFO A NAPOLI. ZANFRETTA AL CONVEGNO-CONGRESSO DI POMEZIA IL 20.9.2015.
Dunque, dopo lo strepitoso successo del Convegno di Sutri con una folla numerosa, torniamo agli avvistamenti nostro pane quotidiano. Prima vi ricordiamo però del prossimo grande appuntamento con il Congresso-Convegno di domenica 20 settembre 2015, un’intera domenica dedicata agli ufo con eccellenti ospiti: dal celebre Pierfortunato Zanfretta, a Massimo Fratini, da Angelo Carannante ad Ennio Piccaluga e Ivan Ceci ed ancora altri. Ancora un altro appunto prima di passare al grande avvistamento di Napoli.
Forza vi aspettiamo numerosissimi. Ingresso gratuito.
Parlavamo di certi ambientacci dell’ufologia o meglio molto “pseudo” e poca anzi nulla “ufologia”. Pensate che tre di questi soggetti, sono venuti al nostro convegno di Sutri, per cercare di mettere “zizzania” come suol dirsi (o forse per imparare della sana ufologia che proprio non sanno cosa sia). E guarda caso hanno fatto i nomi di siti che ben conosciamo e che farebbero ufologia “seria” e che qui per ovvie ragioni nemmeno citiamo per non fargli cavalcare l’onda del nostro grande seguito tra gli appassionati e magari permettergli di racimolare qualche piccola visita per i loro miseri blog. Abbiamo chiesto nell’occasione ai tre bizzarri personaggi appena citati se avessero qualcosa di interessante da proporci oltre agli insulti, ma desolatamente ci hanno risposto come c’era da aspettarsi. Alla parola “ufologia” avevano un’espressione tipo “ma cos’è?”. E non scherziamo affatto!
Immagine 1. Piccolo montaggio in cui abbiamo aggiunto l’ufo sopra all’Albergo dei Poveri in Piazza Carlo III a Napoli. Effetto suggestivo.Curiosità: vedete l’ora di questo frangente: 22,20.
Quindi dal web stanno passando alla presenza nei convegni, naturalmente nostri visto che di loro proprio non se ne vedono. Normale: chi ci andrebbe? Invece i nostri sono sempre strapieni di gente entusiasta e competente. A dimostrazione della loro malafede, pensate che, nonostante che due degli estensori del presente articolo (e cioè Angelo Carannante ed Ennio Piccaluga che erano i relatori della serata intrigando il copioso e numeroso pubblico con ufologia trattata in maniera molto professionale) avessero detto che il pubblico poteva porre delle domande, uno di questi soggetti senza alcun rispetto per le persone presenti e per le regole (ed infatti non aderiva all’invito di porre domande rivolto in precedenza come detto al pubblico indistintamente), alla fine del convegno ha tentato letteralmente di appropriarsi del microfono per screditare il C.UFO.M.. Insomma voleva fare un comizio contro di noi.
Immagine 2. Lavoro del nostro inviato a Piazza Carlo III. Non lontano c’è, come vediamo, un istituto astrofisico.
Pronta è stata la reazione degli organizzatori che ovviamente hanno impedito al tizio in questione di fare il blitz. Allora questo eccentrico personaggio ha pensato bene di salire sul palco dei relatori (senza microfono) sparlando ai quattro venti del C.UFO.M. e venendo naturalmente ignorato totalmente dal pubblico ed anzi ricevendo degli applausi che definire ironici è molto riduttivo (infatti gli applausi erano del tipo di quando si battono le mani lentamente come a dire “bravo, complimenti per la figuraccia”). Allora Angelo Carannante gli chiedeva quali fossero i casi ufo (attenzione non parliamo di navicelle extraterrestri, ma solo di ufo) indiscutibili secondo lui: incredibilmente, mica tanto poi, ha detto che non esistono. Allucinante. E pensare che questi personaggi hanno il coraggio, nei loro blog, di dire che trattano l’ufologia.
Dopo questa breve digressione (ci scuserete ma era dovuta) passiamo all’avvistamento ufo di piazza Carlo III, insomma al nostro pane quotidiano e cioè gli avvistamenti “dadi e bulloni”.
L’AVVISTAMENTO
Era, come dicevamo, la sera del 28 maggio 2015, ore 22,00 circa, in piazza Carlo III a Napoli, nei pressi del cosiddetto Albergo dei Poveri.Immagine 3. Foto scattata da un nostro inquirente, socio di Napoli, del cosiddetto Albergo dei Poveri.
Immagine 4. L’enormità della struttura dell’Albergo dei Poveri.
Immagine 5. Un frame dal video. Si nota come la luce artificiale dell’ambiente circostante, arrivi ad illuminare la parte estrema in alto dell’Albergo dei poveri.
Quattro persone si stavano godendo la piacevole serata chiacchierando quando si avvedevano di una “luce” anomala che si stagliava evidentissima nel cielo. Uno dei testimoni la notava immediatamente e coinvolgeva con le sue esclamazioni di meraviglia anche le altre persone presenti. Sulle prime avevano creduto che si trattasse di un astro particolarmente luminoso. Però, a complicare le cose, c’era il piccolo particolare che nulla di simile avevano mai visto in precedenza e che il “velivolo”, si vedeva in modo molto chiaro nonostante il disturbo visivo causato nell’osservazione dall’illuminazione anche pubblica della piazza. Come era possibile?
I TESTIMONI PRENDONO UN BINOCOLO E UNA FOTOCAMERA
Ecco cosa ci ha dichiarato un testimone: “Il giorno 28/5/20185 alle ore 22,00 circa o forse qualche minuto dopo, alzando gli occhi al cielo da casa vedevo una luce fortissima e grande in cielo che mi sembrava ad una quota piuttosto alta. Eravamo in quattro, ed uno di noi aveva una buona macchina fotografica dotata di doppia funzione foto/video. Iniziavamo a fare delle foto, le quali però non rendevano bene l’idea di cosa fosse, per cui decidevamo di riprendere l’oggetto più da vicino zoomando con l’apparecchio fotografico da “500”.Nella ripresa si vede anche la piazza in quanto ad un certo punto viene proprio inquadrata con il filmato una parte di piazza Carlo III. La luce pian piano si allontanava e prospetticamente sembrava scendere dietro l’albergo dei poveri. L’evento è durato circa 30 minuti. Non nascondo che ho anche considerato altre ipotesi come un uno o più astri quella sera particolarmente luminosi oppure un drone. L’oggetto appariva lontanissimo e quindi pensavo subito che dovesse essere molto grande, anche se sono perfettamente consapevole che calcolare distanze quando c’è il buio è arduo e inaffidabile. In quella posizione non ho mai visto una stella. Ho rivisto la luce due giorni dopo. Aggiungo che piazza Carlo III è abbastanza illuminata per cui è stato ancora più sorprendente osservare quella intensità luminosa bianca. Si librava alto alle spalle dell’albergo dei poveri ed era alla sinistra di esso di fronte a me”.
Immagine 6. Un frame del video con l’ufo anche ingrandito. Davvero uno strano oggetto.
Quindi i testimoni vedevano questa luce molto brillante, in posizione nord ovest, ma, non riuscendo a capire cosa fosse, si servivano prima di un binocolo con scarsi risultati, e poi della macchina fotografica con un discreto ingrandimento. I testimoni ci hanno dichiarato di essere rimasti sconcertati quando dal display della fotocamera hanno visto quella che letteralmente sembra una vera e propria ciambella o anche se si vuole un neon. Un oggetto bianchissimo in pratica sospeso nel cielo che aveva letteralmente un buco nel centro. L’ufo sembrava stazionare e quindi appariva come sospeso in cielo. Tuttavia i testimoni si accorgevano che esso si muoveva impercettibilmente, ma non in quanto percepissero il movimento visivamente, ma perchè si avvedevano dopo un certo tempo che l’ufo era in una posizione diversa.. L’avvistamento durava ben 30 minuti, prima che il “velivolo” si eclissasse lentamente “discendendo”, dagli iniziali circa 45 gradi, dietro all’ “Albergo dei Poveri” grande struttura che sovrasta piazza Carlo III. Il tempo era sereno e considerata anche la distanza dal punto di osservazione non si sentiva alcun suono/sibilo/rumore.
Immagine 7. Una foto dell’oggetto un po’ mossa. Dobbiamo ammettere che è molto suggestiva e dà, pur mossa, e probabilmente proprio per questo, l’idea di una certa tridimensionalità. Aggiungiamo, a scanso di equivoci, che le due foto consegnate al C.UFO.M. recano la data del 29 maggio e quindi non del 28 data in cui effettivamente sono state scattate. I testimoni dicono che forse l’apparecchio non era ben regolato con la data o forse la data riportata nelle proprietà si riferisce solo al giorno in cui le foto venivano scaricate sul computer. Infatti i testimoni ricordano, ma non ne sono sicuri, che provvedevano a scaricarle sul computer proprio il giorno dopo il primo avvistamento del 28 maggio.
Sul posto, un po’ di tempo dopo, si portava un nostro socio della zona di Napoli facendo un ottimo lavoro: interviste ai testimoni, foto, rilievi, stilando un esaustivo rapporto. I testimoni sono risultate persone equilibrate, mature ed affidabili con nessuna intenzione di farsi pubblicità tanto è vero che hanno scelto l’anonimato. Hanno chiesto loro stessi l’intervento del C.UFO.M. per fare le indagini e così acquisire anche l’originale del video molto pesante e cioè di circa un GB. Il nostro inquirente è stato messo a suo agio dalla squisita disponibilità dei testimoni con cui ha sorseggiato un ottimo caffè napoletano.
ANALISI DELL’UFO FILE DI ANGELO MAGGIONI E ANGELO CARANNANTE
Come sempre, una volta fatto il sopralluogo in piazza Carlo III ed acquisito il materiale l’abbiamo studiato per bene. Ne sono nati studi, dibattiti, relazioni e giudizio finale. Proviamo allora a dare una risposta alle analisi di questo caso interessante. Nel filmato, che vedete qui in alto in collegamento diretto col nostro canale youtube “CUFOMTV” (l’altro è CUFOMCHANNEL con decine e decine di video di ufo files indagati dal C.UFO.M.) si nota un oggetto sferico che emette luce propria e che sembra ruotare su se stesso: osservando il video si ha la netta impressione di un neon di forma circolare, paragone che rende benissimo l’idea.
Immagine 8. Altra suggestiva inquadratura dell’ovni.
Per rendere ancora più l’idea, immaginiamo un neon con la sua luce “circolare”, con la differenza che la luce emessa dall’ufo sembra in movimento come ruotare all’interno del tubo stesso. Fantastica impressione: si ha la sensazione di quella straordinarie luci nei film di fantascienza. L’effetto potrebbe essere dovuto anche alla messa a fuoco della fotocamera in modalità video. Nel video notiamo che l’operatore riprende l’orologio dell’albergo dei poveri e un furgone che passa in strada. I testimoni affermano che l’oggetto ha dato l’impressione di scendere gradualmente alle spalle all’albergo dei poveri.
Immagine 9. Un frame tratto dal video postato su CUFOMTV che vedete qui in alto pagina.
L’impressione dell'”atterraggio” dell’oggetto sopra o dietro l’Albergo dei Poveri è solo apparente. Infatti essa determinata dalla notevole altezza,42 metri,della struttura (mentre ha una larghezza totale di 142 metri e una lunghezza di 360 metri). Ne risulta che, osservando dal basso un oggetto che sorvola una struttura così alta, che la oltrepassa e si reca alle spalle di essa, produce l’effetto di “atterrare” su di essa, mentre la realtà è che probabilmente mantiene la stessa altezza sorvolandola in direzione della sua larghezza. Dunque come inizio eliminiamo dalle ipotesi aerei di linea, volatili, palloncini, palloni sonda, lanterne cinesi e satelliti, ISS che hanno tutti delle caratteristiche diverse dall’oggetto ripreso e come tali non compatibili.
Immagine 10. Posizione degli astri il 28 maggio 2015 all’incirca alle ore 22,00.
Un astro? Come si può notare dalla schermata di stellarium in quella serata erano sono presenti a quell’ora nel cielo 4 pianeti: Saturno, Giove, Venere e la Luna. Ora giudicando l’ora segnalata e le varie altezze dei pianeti nella schermata potremmo dire che Giove e Venere sono bassi, ma anche Saturno non è collocabile alle coordinate dell’albergo dei poveri. Forse, riguardo agli astri, la soluzione più plausibile sarebbe la luna ma sarebbe di facile identificazione. Ricordiamoci che l’oggetto ripreso sembra avere luce propria in movimento nel senso che si muove all’interno della sua spessa circonferenza bianca. Difficile è credere che il foro buio in mezzo all’ufo sia un effetto della ripresa: strano, ma tale effetto esiste nella realtà sia chiaro non nel video e foto del nostro caso qui in esame. L’apparecchio utilizzato è una fotocamera bifunzione foto/video modello canon 6D zoom 500 x facilmente manovrabile e cioè con ampia libertà di movimento, come del resto si vede dal video stesso.
Immagine 11.Stando ai nostri disinformatori l’ufo potrebbe addirittura essere, anzi lo “sarà”, uno di questi oggetti.
Stando a questi bufaloni allora non vi sarebbero mai stati avvistamenti in quanto tutti i testimoni perderebbero il loro tempo a fare dei falsi. Insomma per loro gli ufo non esistono. Ora vedrete che verranno di nuovo su google news per dire altre bugie e falsità e come loro “stile” ad insultarci. Naturalmente per qualsiasi avvistamento troveranno un oggetto che somigli all’ufo di Napoli. La stragrande maggioranza degli oggetti ne ha altri che gli somigliano e quindi è gioco facile dire”Non si tratta di un ufo (nel senso proprio del termine) ma di questo oggetto che ho trovato io”! Allora ci chiediamo come facciano a scegliere tra gli oggetti dell’immagine 11 ed altri ancora, quale sia quello effettivamente inquadrato, correndo il rischio essi stessi di incorrere in una grossa “bufala”. Insomma la faccenda si fa comica e ci fa “scompisciare” come diceva il grande Totò. In ogni caso, scherzi a parte, garantiamo noi per i testimoni. L’avvistamento è vero, genuino ed autentico. Fermo restando che nulla escludiamo perchè una soluzione convenzionale potrebbe sempre saltare fuori purchè provata e non solo proclamata.Tutto il materiale delle indagini compresi i video e foto originali li abbiamo noi. I disinformatori, si comportano in un modo che è, essendo buoni, dilettantesco e sprovveduto. E’ come se fosse un medico che vuole fare una diagnosi visitando il paziente per…televisione. Non hanno nulla in mano, se non immagini processate (e cioè che perdono di qualità) dal web (accade sempre quando si posta un qualcosa su internet). E così vanno avanti, perchè devono instillare nell’appassionato il germe dello scetticismo e malafede da cui sono infestati.
Immagine 12. Una suggestiva foto dell’avvistamento determinata dal…mosso della fotocamera.
Per avere il buco centrale di cui abbiamo appena detto, si potrebbe ad esempio inquadrare un astro e “provocare il buco nell’immagine”. Ma, c’è il non trascurabile particolare che lo si potrebbe fare solo con un telescopio. Il testimone avrebbe dovuto montare la fotocamera davanti al telescopio. Ma la libertà di movimento sarebbe stata minima. Invece qui vediamo che la libertà di movimento, come detto, è notevole. Un qualche tipo di laser magari giocattolo o magari di un qualche locale commerciale tipo discoteca? Non escludiamo nulla, ma ci sembra difficile.Resta da sciogliere il nodo se si tratta di drone o un UFO. Analizzando gli svariati filmati e forme di droni possiamo notare che alcuni possono, a nostro avviso lontanamente, somigliare all’oggetto, ma le caratteristiche di questi droni “ sferici” non coincidono con il “tipo” di luce dell’ufo di Napoli. Infatti, normalmente, le luci dei droni sono a impulsi (lampeggianti) oppure scorrevoli con tonalità diverse di colore bianco, azzurro, rosso, verde, ecc e la luce è ben visibile e ben definita nelle riprese notturne. Inutile sottolineare poi che più è distante un oggetto volante e più risulta difficile identificarne la struttura e quindi la natura.
Immagine 13. Una notevole varietà di droni che “infestano” i cieli terrestri. Ognuno si potrà sbizzarrire a trovare quale di essi, eventualmente, volava su Piazza Carlo III il 28 maggio 2015. Ripetiamo che noi non escludiamo droni, ma se veramente volava un drone DEVE ESSERE DIMOSTRATO. Insomma non vogliamo solo chiacchiere e soluzioni parziali ed insoddisfacenti.
La luminosità dell’ufo invece appare, per così dire, “appannata” o se si vuole “sbiadita”. Ricordiamo che esistono molti tipi di droni e di diverse misure e prezzi. Sono in commercio droni “economici “che costano dai 25 ai 150 euro e che sono grossi quanto una mano o poco più. Vi sono poi quelli semi-professionali che variano dai 400 ai 900 euro con cam incorporata per le riprese e sono delle dimensioni dal metro in su. Esistono poi i droni più professionali che sono acquistabili dai 1000 euro in su e che vengono utilizzati anche dalle forze dell’ordine per ricerche, rilievi, ma anche in geologia. Ad esempio a Caserta i droni vennero usati per riprendere delle strutture abusive sul porto, mentre in Liguria fu usato il drone professionale per la rimozione del treno deragliato nei pressi di Arma di Taggia. Non trascurabile è l’impiego militare. Celebri sono i droni americani usati per bombardamenti mirati in zone di guerra. Dunque riassumendo e considerando non solo le caratteristiche, ma anche i prezzi, diciamo che i droni economici sicuramente sono quelli più acquistati dalla gente comune e che si vuol divertire. Diciamo che le persone che sono disposte a spendere un migliaio di euro per un drone, complice anche la crisi economica, sono decisamente poche, anche considerando che notoriamente Napoli non è una città ricca. I droni economici hanno altre caratteristiche da non sottovalutare per questa analisi di comparazione, come un’autonomia molto limitata e fino ai 20/25 minuti. Di regola sono pilotabili fino ad una distanza massima di 60 metri. Potrebbe dunque trattarsi di un drone? Non lo escludiamo ma, stando agli elementi a nostra disposizione, ci sembra di escludere ragionevolmente tale ipotesi. Ma che ci faceva in quella zona? Altri elementi da considerare, sono i cavi elettrici dei tram situati lungo la strada nella zona, per cui chi usa un drone (specialmente di notte come nel nostro caso) dovrà fare attenzione a non urtarli.
Immagine 14. Ipotesi nel caso di un disco volante.
Sorvolando con google maps la zona, si nota che l’albergo è anche circondato dall’orto botanico, che limita fortemente, causa la sua estensione, un eventuale atterraggio notturno. Qualcuno dice allora l’oggetto è lontano e sicuramente vi sono nella zona spazi di atterraggio? Non lo escludiamo, salvo la considerazione che dovrebbe essersi trattato di un drone davvero grande quasi…militare. Nelle foto filtrate non si notano altri elementi strutturali che possano fare pensare al drone. Così, osserviamo solo il cerchio e il centro probabilmente scuro perchè è una parte non illuminata del disco. Difficile comunque arrivare ad una soluzione certa per cui l’oggetto ha delle caratteristiche tali da poterlo inquadrare nella categoria degli ufo.
Ufo a Napoli. Casistica e conclusioni.
Detto che possiamo escludere anche delle eventuali luci posizionate sul tetto dell’Albergo dei Poveri, come dimostrato dalla seguente foto scattata sempre di notte, passiamo subito dopo a casistica e conclusioni.
Immagine 15. Albergo dei Poveri di notte senza luci sul tetto.
A dare manforte all’ipotesi ufo è il fatto che l’oggetto è presente nella casistica. In quest’ultima possiamo enumerare l’oggetto a ciambella del monte Fuji in Giappone di cui vedete il video in alto a questa pagina, ma anche l’oggetto presente in alcune immagini della Stazione Spaziale Internazionale.
Immagine 16. Ufo nei pressi della ISS o Stazione Spaziale Internazionale.
Immagine 17. Ufo Monte Fuji. La differenza è che questo è diurno.
Ufo a Napoli. Importante aggiornamento. Filmato uno uguale in Florida.
Incredibile a dirsi, ma anche il caso ci aiuta nel supportare l’avvistamento ufo di Napoli. E’ delle ultime ore un video postato su youtube, cui si può accedere anche tramite il celebre sito Latestufosightings , in cui si vede, veramente una coincidenza perfetta, un ufo proprio come quello di Napoli e cioè a ciambella come viene definito anche in U.S.A. Il Filmato della Florida, non è zoomato, ma il video è molto significativo. Ecco di seguito un frame del video che vedete in alto a questa pagina assieme agli altri due postati.
Immagine 18. Ufo in Florida del 08.09.2015. Somiglia, anzi è uguale in modo impressionante a quello di Napoli del 28 maggio 2015.
Onestamente ci dispiace un pochettino, ma solo un pochettino, per i poveri fuffoni bufaloni che hanno così ricevuto un altro duro colpo sempre che naturalmente il caso della Florida sia autentico (e non vediamo perchè non lo debba essere). Però tutto può essere. Dunque, la casistica si fa ricca ed abbiamo segnato un altro punto a favore della significatività del caso di Napoli.
Dunque, non escludendo che possa essersi trattato di un qualche astro particolarmente luminoso e soprattutto un drone, possiamo concludere che i testimoni la sera del 28 maggio 2015 in piazza Carlo III a Napoli, abbiano filmato un ufo. Anche perché l’oggetto è stato avvistato due giorni dopo e mai più. Né prima e nemmeno dopo tali due date. La constatazione è significativa e dovrebbe bastare per chi a priori nega l’ipotesi ufo. Concludiamo come sempre con il nostro motto: siamo in presenza di un ufo fino a prova contraria CERTA.