Inviate i vostri avvistamenti, con eventuali foto e video ed altro materiale (anche se non li avete è uguale), telefonando al n. 320/4659798, oppure utilizzando il tasto WhatsApp (n. 320/4659798) presente su questa e tutte le pagine del sito, o a centroufologicomediterraneo2@gmail.com, o ad angelo.carannante30@gmail.com, o sulle nostre pagine ufficiali Instagram, Twitter, Facebook.
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NUOVI C.UFO.M. UFO DA NORD A SUD ITALIA. VERONA, MONDRAGONE (CASERTA) E ACI CASTELLO (CATANIA). VIDEO. Articolo a cura del Presidente e Fondatore del C.UFO.M. dr. Angelo Carannante, con la preziosa collaborazione dei nostri investigatori Antonio Pisano e Gianluca Gesuita, nonchè di Claudio Palmegiano, ma anche di tutto il team sparso un po’ in tutta Italia. Complimenti a tutti. Cari amici, appassionati e sostenitori, ritorniamo, dopo alcuni mesi, a proporvi interessanti avvistamenti indagati da noi del C.UFO.M. e che, come al solito, ci sono pervenuti da diverse parti d’Italia. Addirittura sono rappresentati il nord, il centro-sud ed il sud, a conferma del respiro decisamente nazionale del nostro Centro Ufologico. Nei tre avvistamenti che stiamo per proporvi, adeguatamente indagati, ritroviamo due località che, negli ultimi anni, sono piuttosto frequentate dagli ufo e cioè Catania e Mondragone: ovviamente non sappiamo perchè gli uap, oggi così sono definiti gli ufo, preferiscono alcune aree, con tante possibili spiegazioni che abbiamo sviscerato in altre sedi e che qui occuperebbero troppo spazio. Intanto, noi del C.UFO.M. continuiamo imperterriti a pubblicare avvistamenti, ben studiati ed indagati, come facciamo da oltre un decennio, con una costanza che nesusno ha mai avuto in Italia, con specialisti davvero di prim’ordine. Come il nostro vicepresidente psicologo psicoterapeuta clinico, dr. Nino Capobianco, che ha sfornato un eccezionale capolavoro sulla psicologia degli uomini nell’eventuale incontro con gli alieni. Il libro si chiama “Impatto psicologico in ipotesi di civiltà extraterrestri”, che potrete avere digitando semplicemente il nome su internet, oppure scrivendo direttamente all’autore all’indirizzo e mail: niconino@libero.it. Ecco la cover:
Un grande grazie, al nostro team di indagini ed analisi, in particolare a Pisano Antonio, del C.UFO.M. Campania, che ha svolto personalmente le indagini sul posto a Mondragone (Caserta) ed a Gesuita Gianluca, del C.UFO.M.Veneto, che si è occupato dell’avvistamento di Verona recandosi sul posto. Per quanto riguarda gli ufo di Aci Castello (Catania), un grande plauso all’altro nostro socio Claudio Palmegiano, del C.UFO.M. Lombardia. Si ringraziano anche altri numerosi soci sparsi un po’ in tutta Italia, per la loro preziosa collaborazione. Un grande lavoro di squadra.
Ora, cominciamo dal primo avvistamento.
UFO AD ACI CASTELLO,CATANIA IL 25/03/2022, ore 18,25
Un paio di giorni dopo aver fatto un avvistamento ufo ad Aci Castello, provincia di Catania, i testimoni così scrivevano al call center del C.UFO.M.: “Salve buongiorno. mi chiamo Biagio, avrei un nuovo avvistamento (n.d.r.: in precedenza Biagio è stato testimone di un altro avvistamento, sempre nel catanese, pure filmato). Tutto è successo 2 giorni fa, presso la scogliera tra Catania e Aci Castello. Il sottoscritto e mio padre, abbiamo visto 2 ufo: mentre assistevamo all’incredibile spettacolo, abbiamo notato che c’era anche un altro testimone, un vecchio signore che stava fotografando il panorama. Accortosi anche lui della presenza dei due oggetti volanti, ha iniziato, a sua volta, a fotografare e/o filmare. Però non sappiamo niente di lui e come ricontattarlo, in quanto sul momento non abbiamo pensato di avvicinarlo, attratti dalle due luci di fronte a noi. Ero insieme a mio padre. Ho immediatamente iniziato a filmare gli ufo, facendo anche una foto. Era il pomeriggio del 25 marzo di questo anno 2022, precisamente le ore 18:25. Ho pensato di cronometrare la durata dell’avvistamento. Le due luci sono state visibili sia pure per durate diverse. Infatti, una è scomparsa dopo un minuto e 35 secondi, mentre l’altra, per il tempo che l’abbiamo osservata, è restata visibile per 4 minuti e 35 secondi. Tutte e due, sono sparite all’improvviso, sia pure, come detto, in tempi diversi. Sia io che mio padre, siamo concordi nel fatto che si è trattata di una bellissima esperienza: già alcuni mesi fa, come ho anticipato, vidi un ufo che pure filmai, ma vederne due nello stesso tempo, è stato bellissimo”.
Ancora una volta, dunque, Catania balza agli onori della cronaca ufologica, per un ennesimo avvistamento, avvenuto questa volta sul mare. Tutto è accaduto ad Acicastello, bellissima località marina, primo centro della riviera dei Ciclopi, a pochi passi da Catania. Padre e figlio, il giorno 25 marzo 2022, alle ore 18,25 circa, erano in riva al mare, a godersi l’incomparabile spettacolo offerto dalla natura. Osservando il mare, si rendevano conto che, sospese in cielo, a qualche centinaio di metri l’una dall’altra, erano sospese due luci biancastre, a circa centro metri di quota, o forse meno, rispetto alla superficie del mare. I due testimoni, non si sono persi d’animo: uno di loro ha afferrato immediatamente il cellulare, uno Smartphone Samsung Galaxy j4+ ed ha iniziato a filmare i due strani oggetti volanti, scattando anche delle foto. Il resto della descrizione, piuttosto precisa, l’avete letta qui poco sopra. I testimoni, quando sono stati intervistati, in più di un’occasione, per avere chiarimenti ed ulteriori particolari al fine di compiutamente investigare, si sono rivelati precisi ed affidabili, raccontando l’avvistamento senza alcuna contraddizione, supportati anche dalle immagini che ci hanno fornito.
ALTRI PARTICOLARI DELL’AVVISTAMENTO
Le immagini, foto e video, da opportuni controlli e verifiche, non sembrano manipolate, come dichiarato dai testimoni stessi sotto la loro personale responsabilità. Insomma sono reali.
Non sono state ottenute riprendendo e/o fotografando l’oggetto (o gli oggetti), in modo fa farlo sembrare un ufo.
Gli oggetti sono stati visti, ripresi e fotografati.
Numero di testimoni: 3.
Tipo di fotocamera/videocamera/apparecchio utilizzato: Smartphone Samsung Galaxy j4+.
Durata dell’avvistamento: il primo oggetto, è stato visto per un minuto e 35 secondi, mentre il secondo è durato di più e cioè 4 minuti e 35 secondi
Colore percepito dal vivo e cioè guardando gli oggetti con i propri occhi e cioè senza l’uso di un apparecchio da ripresa: giallo
Gli oggetti non cambiavano colore.
Gli oggetti, alternativamente, aumentavano e diminuivano la loro luminosità.
Gli oggetti erano stazionari.
Dimensioni stimate dal vivo: circa 2 metri di diametro
Forma percepita: sferica
Punti cardinali dell’avvistamento: Sud Est.
Suoni/rumori/sibili percepiti: nessuno, solo il suono del mare.
I testimoni non sanno come sono apparse le luci, ma le hanno viste per caso. Poi sono sparite, come svanite nel nulla.
Non è stato notato nulla fuori dalla norma nell’ambiente circostante.
Le condizioni meteo erano caratterizzate da tempo sereno e c’era vento.
Quota degli oggetti stimata dai testimoni; circa 30 metri dal livello del mare.
Nell’area vi sono diverse specie di volatili.
DISAMINA DEL CASO. COSA POTEVANO ESSERE?
Dopo attente valutazioni, abbiamo potuto formulare alcune ipotesi, procedendo, come sempre, per esclusione. In primis, possiamo escludere stelle, pianeti o altri corpi celesti, come confermato dalla consultazione della mappe del cielo del giorno in questione. Per ovvi motivi escludiamo pure, in quanto si tratta di ipotesi del tutto incompatibili con l’avvistamento: sky lantern, led balloons, satelliti, palloni meteorologici, velivoli umani, volatili, sport di volo. riflessi (su questo punto, tra poco forniremo alcuni chiarimenti). Resta una possibilità che sembra papabile ma, che tuttavia, per un insieme di motivi, alla fine sembra di poter escludere: il passaggio della ISS o Stazione Spaziale Internazionale.
Ebbene, dal sito indicato qui sopra, apprendiamo che la ISS è stata visibile nei cieli di Catania in altri orari, anche se orientativamente nei pressi di quella zona di cielo. Infatti, l’avvistamento è avvenuto il 22 marzo 2022, alle ore 18,25, quando ancora c’era una discreta visibilità diurna (come del resto appare dalle immagini) ed il sole stava iniziando a tramontare. Invece, la ISS, è stata visibile nei cieli catanesi dalle 19,04 alle 19,08, quando oramai era buio. Quindi, escludiamo anche la Stazione Spaziale Internazionale. Fenomeno naturale? Forse, ma quale? Riflessi, non parliamo di quelli provocati dalle lenti delle fotocamere e delle videocamere (perchè il fenomeno è stato visto “in diretta”, cioè mentre si svolgeva e poi filmato), ma fenomeni di riflessione provocati dal tipo di condizioni meteorologiche esistenti a quell’ora ed in quella data. I testimoni, hanno dichiarato di essere stati in quella zona diverse volte, anche alla stessa ora e con condizioni simili, ma non hanno notato mai nulla di simile. Quindi, tendenzialmente escludiamo fenomeni naturali anche se non del tutto. Il fenomeno resta, allo stato, inspiegabile ed inspiegato, per cui i due testimoni hanno visto altrettanti ufo, salvo prova contraria sempre possibile.
Un doveroso chiarimento per i prossimi due avvistamenti ufo: uno è del 19/12/2018 (Mondragone), mentre l’altro è del 27/11/2019 (Verona). Qualcuno dirà: dopo due o tre anni vi ricordate di pubblicare questi avvistamenti? La spiegazione è che, come da consolidata tradizione del Centro Ufologico Mediterraneo (C:UFO.M.), non abbiamo limiti di tempo per la pubblicazione degli avvistamenti, specie quando sono molto interessanti. Si aggiunga che, quelli di cui parliamo a seguire, cioè di Mondragone e Verona, è stato possibile indagarli, studiarli ed analizzarli a fondo solo recentemente, per cui si tratta di news a tutti gli effetti e, per il pubblico ed i media, sono indiscutibilmente nuovi e cioè vere e proprie news. Constatae voi stessi con i vostri occhi.
UFO A MONDRAGONE
Altro avvistamento indagato recentemente dal C.UFO.M. è quello di Mondragone, avvenuto il 19/12/2018, ma portato all’attenzione del nostro Centro Ufologico solo recentemente. Il video è stato girato da Antonio Sorrentino, mentre pilotava il suo Drone, presso la locale villa comunale, quando era buio, precisamente le 22 e 39 del citato giorno 19/12/2018. Il testimone ha dichiarato che nel giorno e nell’ora citati, è accaduto quanto segue. Precisiamo che il presunto ufo è stato scoperto successivamente e cioè solo dopo aver rivisto, il 20/12/2018 cioè il giorno dopo il fenomeno, le immagini girate dal testimone col suo drone, destando in lui grande stupore.
Da dietro la montagna di Mondragone (così chiamano la collina del “Monte Petrino” gli abitanti), in direzione mare, ha visto questa luce che, partendo dal basso, dove si vedono le abitazioni, si dirige in diagonale verso l’alto, fino ad uscire sul lato destro superiore dal campo visivo e quindi dallo schermo. Dal video, si osserva che “la luce”, all’inizio è molto piccola e, man mano che si avvicina verso il drone in volo e quindi verso la telecamera, diventa più grande. A dire del testimone, che è anche in grado di stimare le distanze, avvezzo a calcolarle, conoscendo la zona e anche perché guida spesso i droni, essendone un amatore, l’ufo doveva una velocità molto sostenuta, in quanto, stima che l’oggetto volante non identificato ha percorso circa 10 chilometri in 10 secondi, per cui doveva avere una velocità di migliaia e migliaia di chilometri orari. Il drone è marca DJI Mavic Pro 2. Le condizioni meteo erano caratterizzate da tempo sereno,. Il testimone, ricorda di non aver notato nulla di anomalo durante le riprese. L’oggetto veniva da sud-est e procedeva verso nord-ovest, dirigendosi verso il mare, da cui il testimone, mentre girava il video, era distante circa 100 metri. Antonio, secondo una sua valutazione, stima che l’oggetto doveva avere una lunghezza di qualche decina di metri e doveva avere una quota di almeno 500 metri. Egli ha anche dichiarato di aver avvistato, qualche anno prima, una luce nella stessa zona di cui pure aveva girato un video che sta cercando nel suo archivio e che ci farà avere al più presto possibile per studiarlo.
IL VIDEO
Il video, si presenta piuttosto affascinante. Si vedono le abitazioni e le strade illuminate dalle luci artificiali, in pieno buio, mentre il drone avanza lentamente. Il filmato dura 22 secondi: al centro del campo visivo in basso, si vede una striscia luminosa che va verso la profondità del video: sono tanti veicoli su una strada. All’incirca al secondo numero 6, ecco che dal fondo del campo visivo, dal “fondo” del video, appare un piccolissimo oggetto volante. Effettivamente deve avere una velocità davvero enorme, in quanto sembra letteralmente divorare i chilometri e, man mano che si avvicina al punto di ripresa del drone, si vede sempre più grande. Appare di colore rossastro ed, apparentemente, sembra salire di quota, o forse è solo l’effetto della prospettiva. Al secondo 16, l’oggetto scompare dalla vista uscendo quasi nell’angolo destro dello schermo, soltanto un po’ più in basso.
COSA POTEVA ESSERE
Ma cosa poteva mai essere? Scartiamo immediatamente alcune ipotesi quali; una sky lantern, un led balloons, un fuoco artificiale, un satellite, un drone, un aereo, un elicottero, la ISS, un fenomeno naturale. Tutti questi fenomeni, ovviamente, non possono avere la velocità stimata, elevatissima e, per giunta, a quella quota (piuttosto bassa). Escludiamo, per ovvie ragioni, stelle, pianeti e altri corpi celesti.
IL CASO MONDRAGONE
Mondragone e più in generale il litorale Domizio, si dimostrano aree particolarmente “amate” dagli ufo. Basta solo visitare il nostro sito, per verificare quanto ora scritto. Si sottolinea, che le segnalazioni provenienti da quella zona, salendo fino al litorale laziale, davvero non si contano, spesso condite da foto e video. Per ragioni di tempo, ovviamente, non risulta possibile pubblicarle tutte. Infatti, esiste un vero e proprio caso ufologico del C.UFO.M., relativo proprio a Mondragone, cittadina casertana affacciata sul mar Tirreno, in provincia di Caserta. Se possibile ed il tempo a disposizione ce lo permetterà, indagheremo ancora più a fondo per venire a capo del mistero. Forse ne faremo, addirittura, un documentario. Vi terremo aggiornati.
UFO A VERONA
L’avvistamento di cui trattiamo questa volta, è avvenuto a Soave (Verona), il 27/11/2019, intorno alle ore 18,00. Un uomo, unico testimone, stava uscendo dal lavoro, quando si è accorto di una strana luce in cielo, proprio sulla sua testa e piuttosto grande, che gli sembrava muoversi come una stella cadente. Come si può vedere tramite il seguente schema, all’inizio, l’oggetto volante non identificato era proprio sulla testa di Alberto (nome del testimone).
Un velivolo convenzionale? Probabilmente no! Infatti, il testimone ha dichiarato che il presunto ufo cambiava addirittura la sua direzione e, ad un certo punto, ha rallentato e poi si è fermata, avendo comunque, un movimento irregolare. Le dimensioni stimate dal testimone, erano di 7/8 metri di diametro ed era di forma sferica.
3- UFO VERONA 27.11.2019. SEMBRA QUASI UN GOMITOLO DI LANA AZZURROGNOLO E SFERICO.
Nel frattempo, il testimone, fortemente incuriosito, ha preso il cellulare ed ha iniziato a filmare il fenomeno, cercando, nello stesso tempo, di non perdere d’occhio l’oggetto volante non identificato, abbastanza veloce, anche se non velocissimo, che cercava di seguire anche ad occhio nudo. Il video è piuttosto movimentato, tanto che alcune volte si vede inquadrato il suolo: in tutto dura 49 secondi. Ad un certo punto, l’oggetto, che vola chiaramente al di sopra di un edificio e che prospetticamente non sembra molto al di sopra di esso, sparisce dalla visuale eclissandosi dietro l’edificio che si vede nel campo visivo. C’è stato un momento in cui si vede un altro oggetto, un po’ più in basso a sinistra dell’ufo in questione ed apparentemente ad alcune decine di metri dallo stesso: tuttavia, forse, si tratta di luci dell’edificio. Poi, come detto, l’oggetto scompare dietro ad un edificio. Il testimone stacca l’inquadratura dal cielo e, tenendo il cellulare acceso, che riprende il suolo, corre per cercare di portarsi al di là dell’edificio per cercare di riprendere di nuovo l’ufo, ma senza successo. Il campo visivo è illuminato dalle luci accese dell’edificio sottostante. Le condizioni meteorologiche erano buone, con tempo sereno, non c’era vento. Il testimone, come si vede anche dal video, percepiva l’oggetto volante non identificato molto basso ed ha dichiarato che nella zona c’è il passaggio di aerei ed elicotteri. L’uomo ha detto che non può sapere se l’oggetto emettesse suoni/rumori/sibili, in quanto in sottofondo, sentiva i rumori dei macchinari dell’azienda in cui lavora. Il presunto ufo volava da nord verso sud-est, da Soave verso Monteforte d’Alpone, distanti in linea retta 2,93 chilometri.
COSA SI VEDE DALL’ANALISI DELLE IMMAGINI
L’oggetto si presenta piuttosto inusuale e di forma sferica, perlomeno stando alle immagini (ed alle dichiarazioni del testimone) non certo di grande qualità che abbiamo a disposizione. All’interno, diciamo nucleo centrale, anche se questo nucleo si estende quasi fino alla circonferenza, il misterioso oggetto appare di colore azzurrognolo, con una spessa circonferenza di colore più chiaro che va sul biancastro. Sembra avvolto da una leggera nebbiolina, che risalta in modo evidente nel buio. Sembra quasi un gomitolo di lana.
COSA NON E’ E COSA PUO’ ESSERE
Come al solito procediamo per esclusione. Non può essere la ISS o Stazione Spaziale Internazionale, perchè l’oggetto è troppo vicino al suolo. Idem per satelliti, aerei, mentre, ad una simile distanza, davvero esigua come dichiarato dal testimone e come si vede dalle immagini stesse, se si fosse trattato di un elicottero, avremmo quanto meno dovuto vedere luci fisse ed intermittenti, simili al filmato seguente dove, per onestà, si deve dire che l’oggetto, l’elicottero in questo caso, appare più vicino.
In effetti l’oggetto di Verona appare pulsante, ma, al più, potremmo, forse accostarlo ad un drone. Tuttavia, l’uomo ha detto che l’oggetto volava dai 30 ai 50 metri di quota, per cui appare difficile pensare che non sapesse distinguere un aereo o elicottero, che pure ha visto volare nel corso della sua vita. Possibile poi, se lo fosse stato, che non si sia accorto che si trattava di un drone, visto che in certe fasi il presunto ufo era vicinissimo? Teniamo presente che ha stimato le dimensioni dell’oggetto in circa 7/8 metri.
ALberto, ci ha addirittura chiesto che il suo nome e cognome fossero resi pubblici, talmente è la sua sicurezza che non era un velivolo convenzionale, in quanto non ha mai visto nulla di simile in vita sua. Escludiamo, come detto, naturalmente, corpi celesti o fenomeni naturali, lanterne cinesi, led balloons, fuochi artificiali. Particolare molto interessante è che ha guardato l’oggetto volante non identificato anche ad occhio nudo. A meno che il testimone non abbia preso grossi abbagli nell’osservazione, l’oggetto volante si può classificare come non identificato, fino a prova contraria sempre possibile. Eccovi infine il videotrailer dei tre avvistamenti, in collegamento diretto con CUFOMCHANNEL, nostro canale di youtube. Buona visione.