Viviamo in un grande inganno, in Matrix, in un’immensa finta realtà? La scienza è possibilista.
Quante volte ci capita di avere un deja vu, il nostro cervello sembra per un momento bloccarsi e pensare: “Ma, questa scena l’ho già vissuta, l’ho già vista”. Oppure, vedere, sistematicamente, al parcheggio di un supermercato, che quando arrivi o te ne vai, c’è sempre (o comunque nel 90% dei casi) qualcuno che, alla tua sinistra, o destra, o addirittura come circondato, proprio in quel preciso momento, parcheggia la propria automobile, guarda caso, proprio in quel preciso istante.
Il fatto bello è che, tutt’intorno, nessuno prende o posa, tra le centinaia di auto parcheggiate la propria auto dal parcheggio. Insomma, esperienze comuni a milioni di persone, le leggi delle probabilità vanno a farsi friggere.
Viviamo in un grande inganno, in Matrix, in un’immensa finta realtà? La scienza è possibilista.
Perché alcune persone, allo stesso misterioso modo, vedono sistematicamente gli ufo, o raccontano precise vicende con gli alieni in qualunque angolo del mondo? I cerchi nel grano, le mutilazioni animali ed ancora altri misteri. Il grande burattinaio ci stuzzica con tante situazioni strane che non riusciamo a comprendere? Siamo in un enorme ed immenso videogioco e qualcuno lo manovra? Molti dati sembrano confermare che viviamo in un immenso ologramma, una infinita finzione.
Viviamo in un grande inganno, in Matrix, in un’immensa finta realtà? La scienza è possibilista.
La teoria dell’universo simulato suggerisce che il nostro universo, con tutte le sue galassie, pianeti e forme di vita, sia una simulazione computerizzata attentamente programmata. In questo contesto, le leggi fisiche che governano la nostra realtà sono semplicemente algoritmi, e le esperienze che viviamo sono generate dai processi computazionali di…
Per continuare la lettura visita il link: L’universo simulato: Viviamo in Matrix? il caso scientifico
Fonte: ufoalieni.it