Il Castellaccio di Messina: un decennio di Indagini tra storia e mistero. Parte prima. VIDEO.

Articolo del gruppo M.A.P. (Messina Attività Paranormale).

Messina è una città ricca di storia, ma pochi luoghi evocano un senso di mistero e inquietudine come il Castellaccio. Questa ex fortificazione spagnola, costruita nel 1547, ha attraversato secoli di trasformazioni e abbandoni, divenendo teatro di eventi inspiegabili e fenomeni paranormali. Da oltre dieci anni, il nostro team del M.A.P. (Messina Attività Paranormale) ha condotto indagini approfondite all’interno della struttura, raccogliendo prove e testimonianze di anomalie sconcertanti.

Una storia travagliata

Dopo essere stato un bastione difensivo durante il dominio spagnolo, il Castellaccio cadde in disuso fino agli anni ’40, quando venne trasformato in un orfanotrofio maschile. Per decenni, bambini e adolescenti vissero tra le sue mura, ma il destino del luogo sembrava segnato dall’abbandono. Nei primi anni 2000, la struttura tornò a essere un relitto del passato, lasciato all’incuria e al degrado. Tuttavia, chi ha vissuto in quegli spazi racconta di esperienze inquietanti: ombre sfuggenti, sussurri nel buio e inspiegabili sparizioni di oggetti. E quando il nostro gruppo ha iniziato a indagare, ha trovato molte di queste testimonianze confermate da fatti concreti.

Fenomeni inspiegabili documentati dal M.A.P.

Nel corso delle nostre ricerche, abbiamo raccolto prove di numerosi eventi anomali:
• Ombre che si aggirano all’interno della struttura, visibili sia a occhio nudo che attraverso dispositivi di registrazione.
• Rumori e voci inquietanti, talvolta percepibili solo tramite registratori EVP (Electronic Voice Phenomena).
• File fotografici e video che scompaiono senza spiegazione logica, un fenomeno che abbiamo riscontrato più volte nel corso degli anni. Ma gli eventi più eclatanti, si sono verificati negli ultimi due anni, quando abbiamo assistito a qualcosa di veramente unico.

Le fiamme e i simboli misteriosi

Durante una sessione di “richiamo”, accendendo un focolare all’interno del Castellaccio, abbiamo notato l’emissione di piccoli flash di luce inspiegabili(per chi volesse visionare i video in questione ci contatti al seguente indirizzo mail: info.mapmessina@gmail.com). Questo fenomeno si è ripetuto più volte nell’arco di due anni, con una frequenza sorprendente, per poi cessare improvvisamente. In una delle ultime occasioni, mentre osservavamo queste fiammate, sul muro adiacente sono comparsi dei simboli sconosciuti. Abbiamo immediatamente fotografato e analizzato queste formazioni, consultando anche Giorgio Di Salvo (esperto di simbologia e fenomeni paranormali), il quale ha fatto una scoperta sorprendente: sovrapponendo le immagini, emergerebbe una connessione tra i simboli, come se si trattasse di una sequenza logica o di un messaggio cifrato.

L’ombra che ci osserva

Tra tutti i fenomeni documentati, uno dei più inquietanti riguarda la presenza di un’ombra che sembra manifestarsi con maggiore intensità al buio, specialmente quando la luna è l’unica fonte di luce. Questa figura scura non è un semplice gioco di luci: si muove, si avvicina e sembra persino reagire alla nostra presenza, come se avesse una consapevolezza propria. Tutto ciò ci ha portato a ipotizzare che il Castellaccio non sia solo infestato da presenze paranormali, ma che al suo interno possa celarsi qualcosa di ancora più enigmatico, forse non di questo pianeta.

Articolo a cura del MAP ( Messina Attività Paranormali)

A seguire, un video a tema.