Civiltà sulla Luna – Qui sotto una news, tradotta tramite sistemi online, di un articolo dei nostri amici di “Ovnivedcolombia fccnmrc”. Quindi un poco di pazienza se non è perfetta. Tuttavia in fondo indichiamo la fonte così potrete tradurre il tutto a vostro piacimento ed in un modo più ortodosso. Collegandovi al sito dei nostri colleghi colombiani, troverete alcune evidenze su alcuni pianeti del nostro sistema solare, specie su Marte e la Luna, non proprio naturali. Ad esempio nell’articolo che vi accingete a leggere, è venuto fuori un particolare delle missioni spaziali lunari, assolutamente sospetto e che dimostra ancora una volta il ferreo cove up che vige in materia di archeologia spaziale, esattamente come avviene sulla terra per l’archeologia cosiddetta proibita o non ortodossa. A nostro avviso, è difficile qui, configurare pareidolia (quel fenomeno per cui il nostro cervello, specie per i volti, tende a inquadrare qualcosa di insolito, in categorie conosciute). Ma ora deliziamoci con questa news che, a nostro avviso, sbugiarda ancora una volta questi enti spaziali che hanno il naso più lungo di Pinocchio. Ne consegue che, come al solito, ha ragione il nostro grande Presidente onorario ing. Ennio Piccaluga: spesso c’è pareidolia, ma di fronte all’evidenza dei fatti ed a tanti particolari che non possono essere il prodotto della natura, bisognerebbe solo essere più umili e prendere atto della realtà. Vuoi vedere che in fin dei conti si vuole proprio e soprattutto coprire la realtà degli ufo?. Ecco davvero l’articolo:
“Nel dicembre del 1972 gli astronauti dell’Apollo 17 Eugene Cernan e Harrison Schmitt hanno trascorso 75 ore sulla Luna.” Durante la spedizione lunare hanno scattarono la seguente foto:
E’ incredibile come sembra sembra essere la testa di un robot. Cernan ha detto che, mentre lo stavo guardando con i propri occhi, ancora potrebbe non essere persuasi a credere “, scrive autore Joe Szostak nel tuo libro e sul suo sito web. “Dopo il superamento dello shock iniziale si è verificato che potrebbe non essere un teschio umano.” Dopo tutto, lui era sdraiato in un campo di detriti da un cratere, che aveva liberato tutti i tipi di rifiuti e materiale appena sotto il pavimento della valle. Qualcosa di fragile come un osso fossile potrebbe non sopravvivere un tale impatto. “Inoltre, l’esposizione alle radiazioni solari e cosmiche estrema avrebbe tempo fa già ridotto materiale organico ad una polvere fine.” Questo oggetto è stato senza dubbio di origine meccanica. Miglioramenti di colore hanno dimostrato che la ‘testa’ ha una caratteristica striscia rossa intorno alla zona dove dovrebbe essere il labbro superiore, una caratteristica che sembrava chiaramente essere verniciato o anodizzato sull’oggetto. “Composti di un altro frame ha mostrato che la ‘testa’ aveva due zoccoli per gli occhi, creste sulla fronte del sopracciglio, un naso con la cavità del naso, un paio di ossa della metà superiore della mascella inferiore e guancia.” La mascella inferiore era manca. “Cernan chiamato la zona come ‘luogo misterioso trovato'”. Molte delle rocce sono state spettrale qualità altamente insolita, che riflette la luce come cristalli o scatole metalizas altamente lucidato. “La foto qui sotto è un’estensione della testa mozzata nel cratere Shorty fotografato da Cernan e Schmitt”. “Ad oggi non c’è stata una spiegazione soddisfacente di questo apparecchio da parte della comunità scientifica…” Lunari artefatti non sono chiaramente naturali.
fonte: Ovnivedcolombia Fccnmrc