Prima di leggere queste dichiarazioni di Zahi Hawass, nonchè di vedere il video in alto, collegatevi al seguente link per introdurvi al tema della domanda: CUFOM. LE PIRAMIDI E LA SFINGE FURONO COSTRUITE DAGLI ALIENI? dove leggerete i pro ed i contro sul metodo utilizzato per costruire le piramidi e se vi fu un intervento alieno.
Reportage a cura del Presidente C.UFO.M. dr. Angelo Carannante – Una dichiarazione che, visto l’orientamento di questo celeberrimo personaggio dell’archeologia mondiale quale è Zhii Hawass, non poteva essere diversa. L’ha resa a Benevento, il 13 maggio 2017. Ma è una convinzione effettiva, oppure Hawass “DEVE” dire così ed è solo una pedina dell’insabbiamento totale o “cover up” imperversante che è teso a negare la realtà aliena sulla terra e nello spazio? I dubbi sono più che legittimi.
CUFOM. ZAHI HAWASS DICHIARA AL PRESIDENTE C.UFO.M. CARANNANTE: LE PIRAMIDI DI GIZA NON SONO OPERA DEGLI ALIENI!
Nella mia mini intervista ho posto, tramite l’ egittologa Stefania Sofra, una domanda secca al più noto archeologo mondiale: “Sig. Hawass, a suo giudizio, le piramidi di Giza, siccome la loro fattura è pregevolissima e straordinaria, potrebbero essere state costruite dagli alieni, visto che quelle di epoca precedente e successiva sono decisamente più scadenti dal punto di vista della qualità”?
CUFOM. LA RESISTENZA DELL’ARCHEOLOGIA ORTODOSSA VERSO L’IPOTESI ALIENA. LA RISPOSTA DI HAWASS.
Non vi dico la resistenza dell’egittologa Stefania Sofra, che ha fatto da interprete ad Hawass. Come potete vedere dal breve video che posto qui in questa pagina è sembrata piuttosto spiazzata dall’inusuale domanda (N.B. Abbiamo avuto l’espressa autorizzazione verbale, registrata in video, alla pubblicazione.
Ha girato il filmato il nostro socio Enzo Acanfora presente insieme ad altri esponenti del C.UFO.M. quali Olimpio Coscia e Jenny Bosco). L’egittologa di cui parliamo è parsa (forse mi potrei sbagliare ma mi è sembrato proprio così) comprensibilmente infastidita, quale esponente di quell’archeologia ortodossa che evita tante domande scomode perché sono difficili e particolarmente ostiche le risposte. Ho insistito. Provvidenzialmente è intervenuto Hawass, persona aperta alle domande, che, pur non comprendendo l’Italiano, ha intuito la situazione. Finalmente, a questo punto, l’egittologa-interprete, messa alle strette, gli ha posto la domanda in inglese.
La risposta di Hawass, tradotta dall’egittologa Sofra, è stata del seguente tenore: “Ho già espresso come la penso in un mio libro: le piramidi di Giza sono un progetto nazionale del popolo egizio, sono state costruite dal popolo egizio, questo è il miracolo. Non credo fossero state costruite dagli alieni”, facendo trapelare un certo “patriottismo”.
Conclusione per Hawass: gli alieni non c’entrano nulla.
CUFOM. LA REAZIONE DEI PRESENTI ALLA DOMANDA DEL PRESIDENTE CARANNANTE!
Gli avevo appena stretto la mano, dopo essere stato con lui ed altre persone, compresi i media, in una sala prefettizia dove ho fatto anche delle fotografie.
Quando ho fatto la “fatidica” domanda di cui sopra, dopo che era finita la parte ufficiale della manifestazione, c’era un nutrito gruppo di persone attorno al tavolo dove era seduto Hawass. Un dato che la dice tutta e che potrete constatare vedendo il video qui nella pagina: appeno ho posto il quesito, ecco sollevarsi dei mugugni da parte di tali persone come a dire: “Ma sei matto?”. Questa constatazione la dice lunga sulle difficoltà in cui ci imbattiamo noi ricercatori di confine contro diffidenze, dogmi imperanti ed anche qualche sorrisetto.
Ahimè! Siamo messi proprio male. Lo ripeto e l’ho già detto su questo sito a proposito della rubrica dei ritagli di giornale storici dedicati agli ufo ed alieni: incredibilmente ed assurdamente, la mentalità era molto più aperta 70 anni or sono e più, rispetto ad oggi in cui si presume che dovremmo essere molto più evoluti intellettualmente e liberi di esprimere il nostro pensiero. Saremo anche progrediti vertiginosamente sul piano tecnologico, ma siamo notevolmente arretrati, per opera di chi detiene il fili del potere, sul piano dell’apertura mentale.
No! Fare certe domande proprio non si può…più! Mi riferisco naturalmente alla reazione dei presenti e certamente non ad Hawass. Sala piena di appassionati di archeologia quella ufficiale, fatta di fedeli ai dogmi imperanti ed ai condizionamenti dei media. Il povero Giordano Bruno si starà rivoltando nella tomba. Se, addirittura, recentemente si è sentito di qualche esponente politico che vuole impedire di parlare di scie chimiche, dichiarando che chi parla di complotti dovrebbe essere internato, allora tira decisamente una brutta aria. Il fatto è che, se un archeologo ortodosso esprimesse pensieri troppo “estremistici” ed…”esoterici”, rischierebbe grosso con la reputazione…ed il posto? Ecco allora, per chi non è convinto di quanto scritto, delle prove a supporto tratte proprio dall’ufologia.
Grandi astronomi, in tempi passati (cito ancora i ritagli storici degli anni cinquanta) parlavano liberamente degli ufo che osservavano durante le lunghe ore notturne passate a scrutare il cielo attraverso i telescopi. E non era uno solo. Oggi, come per incanto nessun astronomo vede più niente. Quelli che hanno il coraggio di esporsi sono come le mosche bianche, vengono additati come eretici con la disapprovazione ed il discredito nell’ambiente e dell’establishment. Altri esempi si possono facilmente trovare negli enti spaziali, presso cui sono stati addirittura licenziati degli scienziati solo per avere ipotizzato la presenza di alieni sui corpi celesti, nello spazio o sulla terra per evidenze più che sospette di “cose” artificiali non terrestri, specie in immagini inviate dalle sonde spaziali o girate dagli astronauti nello spazio con annesse testimonianze.
Di più. Recentemente dovevo partecipare ad una notissima trasmissione pomeridiana, in un dibattito dedicato agli ufo, su una rete a livello nazionale. Era tutto pronto, con il sottoscritto, i testimoni di alcuni avvistamenti indagati dal C.UFO.M. e doveva essere presente anche un noto personaggio televisivo, indispensabile per far lievitare l’audience della trasmissione. E’ accaduto che, dopo tutte le fatiche per trovarlo, si è tirato inopinatamente indietro. Motivi? Non li conosciamo, ma crediamo facilmente intuibili. Almeno così crediamo…
CUFOM. ZAHI HAWASS A BENEVENTO.
Hawass è stato anche in altre città italiane. Ha ammirato particolarmente la collezione di reperti dell’antico Egitto custoditi nel Museo Arcos di Benevento dove, nella sezione egizia, si può ammirare il culto di Horus ed Iside.
Poi, nel salone delle conferenze del Palazzo del Governo, ha presentato il libro “Il loto ed il papiro” (di cui ha curato l’introduzione) del docente Francesco Santocono, della università telematica Giustino Fortunato di Benevento. Si tratta di un dramma in tre atti ambientato nell’antico Egitto. Nell’occasione, il Prof. Paolo Palumbo ha consegnato a Zahi Hawass il “Fortunato d’Oro” dell’Università citata. Presente il Capo di Gabinetto della Prefettura di Benevento dott.ssa Mara de Feo. Moderatore dell’evento è stato il noto giornalista di TV7 Alfredo Salzano.
IL C.UFO.M. METTE IN BACHECA UN ALTRO GRANDE RISULTATO
Intervistare un guru dell’archeologia mondiale, di una nazione come l’Egitto che è sede dei più grandi e maestosi monumenti della storia dell’umanità come le piramidi di Giza, ma anche di altri straordinari reperti dell’antichità, non è certamente facile. Ebbene, noi del C.UFO.M. eravamo là. Speriamo in futuro di poter avere con Hawass ben altro dialogo a 360 gradi. E’ stato troppo impegnato in varie visite istituzionali ma anche presso siti archeologici, per cui non abbiamo avuto a disposizione il necessario spazio di cui avevamo bisogno.
Ma va bene così. Non ci risulta che altri ufologi in Italia abbiano avuto in questi giorni, ma anche in passato, molte opportunità di scambiarci qualche battuta come ha il sottoscritto e quindi il Centro Ufologico Mediterraneo. Tra i tanti titoli, nel ricco curriculum di Hawass c’è anche quello di segretario generale del Consiglio supremo delle antichità egizie. Hawass non è che abbia un grande rapporto con ufo e alieni essendo piuttosto perplesso su tale possibilità. Tuttavia, parlare con un’autorità del genere è stata veramente un’emozione unica.
Ecco infine il video. Buona visione:
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