CUFOM. NUOVO UFO FILE. FOTOGRAFATO UN VERO E PROPRIO DISCO VOLANTE NEI PRESSI DI ROMA? Dobbiamo confessare che quando abbiamo visto queste foto provenienti dalla zona di Roma, precisamente da Civitavecchia, sulle prima abbiamo creduto che si trattasse di un fotomontaggio o di una bufala. Lo stesso nostro Presidente dr. Angelo Carannante, impegnato in prima persona nelle indagini, è rimasto affascinato da questo caso impegnandosi moltissimo con il team incaricato. Alla fine ha concluso che valeva certamente la pena di pubblicare questo ufo file, che ha giudicato di grande importanza, pur non mancando della sua proverbiale cautela.  Perché questo? Perché la forma discoidale è talmente definita nei contorni, non diciamo ovviamente sul contenuto interno del supposto disco volante (in verità nella cupola trasparente sembra di intravedere qualche sagoma), da lasciare poco spazio all’interpretazione. Abbiamo fatto tutte le verifiche del caso, sottoposto le immagini anche a persone molto preparate in fotografia ed a diversi programmi. Le foto risultano autentiche e non vediamo manipolazioni, anche se è doveroso sottolineare che con l’odierna tecnica digitale è molto difficile giudicare le immagini. Alla fine abbiamo deciso per la pubblicazione del caso, in quanto siamo convinti della sua genuinità. Quindi la questione diventa solo interpretativa, cioè stabilire di cosa si tratta. Ma cominciamo dall’inizio.

                                                                     CUFOM. FOTO 1 – Il disco volante sta entrando nel campo visivo in alto a destra. appare sfuocato perche’ probabilmente e’ in movimento.

CUFOM. NUOVO UFO FILE. VIDEO. FOTOGRAFATO UN VERO E PROPRIO DISCO VOLANTE NEI PRESSI DI ROMA?

Un giovane era sulla spiaggia di Civitavecchia a fare una gita con la propria famiglia. Solite foto di rito e, dopo una bella giornata di relax, tutti a casa. Dopo circa un mese, mentre Alessandro, autore degli scatti fotografici, guardava le foto fatte in quella domenica 16 ottobre 2016, ecco che si avvede dello strano, probabile, velivolo immortalato per puro caso. A questo punto pensa di contattarci, segnalandoci l’avvistamento. Iniziavano le indagini. Durante l’espletamento del normale iter previsto per gli avvistamenti, abbiamo intervistato il giovane: è sembrato sincero e non si è contraddetto mai con quanto a noi è risultato. Ci siamo anche fatti consegnare altre due foto fatte a distanza di pochi secondi da quella…incriminata.

Alcuni dati dell’avvistamento:

Apparecchio utilizzato: IPAD MINI2.

Condizioni meteorologiche: Buone. Poco nuvoloso.

Vento: assente e/o debole.

Il testimone ha notizia di altri avvistamenti ufo nel passato nella zona.

Tipo di uccelli presenti nel luogo dell’avvistamento: gabbiani

Affidabilità dei testimoni: elevata

Data: 23 ottobre 2016

Andiamo in ordine. La foto in un primo momento inviataci, per intenderci quella dove appare il presunto disco volante, posizionato all’incirca al centro del campo visivo, è stata scattata alle ore 13, minuti 22 e secondi 56. Interessante è una seconda foto inviataci da Alessandro in cui all’estrema destra, un po’ spostato verso l’alto, appare, molto evanescente, anche qui uno strano oggetto. Questo scatto, è stato effettuato alle ore 13, minuti 22 e secondi 40, cioè 16 secondi prima di quella con l’ufo. Per deduzione logica si potrebbe pensare, anche se ovviamente non possiamo esserne sicuri al 100%, che si tratti dello stesso oggetto che si sta spostando. Alessandro, in quei frangenti, ma anche durante la sua permanenza sul posto, non ha notato nulla di anomalo nell’ambiente circostante e non si è nemmeno accorto di aver fotografato questo strano oggetto volante. Il “fotografo” ci ha inviato un ulteriore scatto fotografico, fatto alle ore 13,23 minuti e 03 secondi, dove non compare alcun oggetto. Davvero strano. Ulteriore annotazione interessante è che lla comparsa dell’oggetto volante non identificato nelle tre foto segue una certa logica. Infatti, nella prima immagine fa solo capolino in alto a destra della foto. Nella seconda immagine scattata dopo 16 secondi si manifesta in tutto il suo splendore. Infine nella terza foto scattata dopo appena 7 secondi, l’ufo non c’è più…come volatilizzato. Decisamente sorprendente.

Cosa potrebbe essere? E’ buona norma, quando si studiano gli oggetti volanti non identificati, anzi è regola comunemente utilizzata e consigliabile, andare per esclusione. Considerare man mano tutte le possibilità “razionali” ed alla fine trarre le conclusioni (una volta assodata la genuinità delle foto adempimento che abbiamo espletato).

Potrebbe essere un drone? Esistono in commercio, abbiamo verificato, droni anche di forma discoidale con cui si dilettano gli appassionati. Nelle foto, le persone inquadrate, bambini compresi, tutto fanno tranne che pensare a guardare il cielo, per cui un qualche drone probabilmente avrebbe attirato la loro attenzione. I testimoni non l’hanno notato? Ed ancora. Non dimentichiamo che controllare un drone diventa più difficile man mano che lo stesso si allontana da chi lo guida. Se poi si ammette che l’oggetto della foto scattata pochi secondi prima sia lo stesso della foto “principale”, allora ci si chiede che velocità avrebbe dovuto avere il modellino telecomandato. E poi, come mai l’oggetto nella terza foto non si vede più, anche se essa è stata scattata a distanza di pochi secondi dalla seconda? Anche in questo caso resta il mistero. L’ovni non doveva essere molto vicino al punto di scatto inquanto ha una messa a fuoco compatibile con quella di alcune barche nel campo visivo. Era comandato da qualcuno su una barca?

Potrebbe essere un velivolo top secret? Perché no! Anche in questo caso tuttavia persiste il problema della velocità che lo stesso avrebbe dovuto avere. Inoltre, siccome l’oggetto volante non identificato, quando è stato immortalato doveva essere, se non fermo, in movimento lento (altrimenti opinando, per elementari principi di fotografia, non si spiegherebbe come mai la sua sagoma sia così netta), come ha fatto a sparire completamente dal campo visivo nel giro di 7 secondi atteso che nella terza foto è assente? Siccome la tecnologia militare, lo sanno tutti, è sempre di molti anni più avanzata di quella che noi tutti conosciamo e di cui godiamo, nulla esclude che potesse trattarsi di un velivolo top secret con prestazioni magari avveniristiche. Ma, perché sperimentarlo in una zona sotto gli occhi “indiscreti” di tante persone?

Potrebbe essere un palloncino a forma discoidale? Non crediamo, in quanto, a nostro avviso, avrebbe dovuto avere una notevole velocità di spostamento e nel momento in cui è stata scattata la foto più importante, il pallone, guarda caso, avrebbe dovuto avere proprio uno stazionamento orizzontale. Inverosimile! Legato ad un filo forse? E dove sarebbe colui che lo tiene in mano? In Mare o su una barca? E quanto doveva essere grande il supposto pallone? Di fili non se ne vede l’ombra nemmeno apponendo filtri specifici.

Potrebbe essere una persona che si cimenta nello sport del Parasailing (che è quello sport nel quale l’atleta, munito di un paracadute, si fa trascinare da un motoscafo fino a quando il paracadute non si apre e lo fa alzare in volo)? Questa possibilità potrebbe avere una sua validità, visto che sulla superficie del mare si vedono, sullo sfondo, diverse imbarcazioni sia pur lontane. Pensiamo di poter escludere anche questa possibilità, in quanto l’oggetto ha una messa a fuoco non ottima, ma nemmeno pessima. Diciamo che la distanza dell’OVNI (oggetto volante non identificato) rispetto alla spiaggia, da cui sono state scattate le foto, è sicuramente minore rispetto alle imbarcazioni che si vedono sulla verticale in basso e si può assimilare, forse, alle barche a vela in basso a destra rispetto all’ufo che, forse, potrebbe essere anche più vicino. Non dimentichiamo che l’oggetto potrebbe essere in leggero movimento, per cui la messa a fuoco, se così fosse, ne avrà certamente risentito. Ma anche se l’ufo, perchè tale è (vista la sua natura sconosciuta), nell’arco di tempo intercorrente tra la prima e la seconda foto si fosse mosso ad una certa velocità (nella prima foto si vede molto evanescente abbiamo detto), il fatto che ora fosse praticamente fermo o a bassa velocità, a distanza di così pochi secondi, non è in contraddizione. Infatti chi si è occupato anche minimamente di ufologia, sa benissimo che gli ufo sono capaci di partenze vertiginose ed improvvisi ed istantanei stazionamenti, così come di rallentare la loro velocità a piacimento in pochi secondi ed anche frazioni di secondo. Gli ovni agiscono incuranti della gravità. Inoltre, altrettanto valida potrebbe rivelarsi un’ipotesi che appare ardita. L’oggetto poteva essere dotato di un qualche dispositivo di occultamento e cioè di una vera e propria invisibilità ottica, in quanto non è stato visto al momento degli scatti. Se ne deve dedurre che non l’hanno visto nemmeno dalle imbarcazioni sottostanti o altre persone sulla costa. Altrimenti opinando, l’avvistamento di quello che sembra un disco volante avrebbe avuto verosimilmente un certo clamore. Tuttavia, quando si affronta la tematica ufologica constatiamo sempre molta reticenza per la paura di essere additati come matti, anche se in ipotesi si fosse in possesso di immagini magari scattate da diversi apparecchi di una miriade di testimoni. Di converso, assurdamente, tante le persone si vanno a guardare tutte le mattine gli oroscopi i quali, a nostro avviso, non hanno nulla di tangibili. Mah…misteri dell’essere umano. In futuro ci proponiamo di effettuare studi su questo aspetto paisologico che fa restare nel sommerso  tanti avvistamenti.

Già sappiamo che alcuni diranno che si tratta di un volatile. Non escludiamo questa possibilità, ma ci sembra difficile. Ragazzi, è inutile che ci prendiamo in giro. A nostro avviso non è un uccello in quanto non vediamo protuberanze tipo becchi, ali, coda, testa. Davanti ai nostri occhi si presenta un oggetto a forma di disco volante con tanto di cupola. E’ inutile che ci giriamo attorno. Di un insetto neanche a parlarne.

In conclusione, possiamo annoverare l’avvistamento senz’altro come interessante e classificare l’oggetto, sulla base dei dati in nostro possesso, come non identificato. Si tratta davvero di un ufo file degno della massima considerazione. Serrate indagini ed analisi delle foto hanno portato alla conclusione che si tratta di un vero e proprio ufo a forma discoidale. Troppo netti i contorni, troppo precisa la sagoma e delineata la classica cupola. Il suo colore è scuro nella parte inferiore e molto più chiaro nella parte superiore, tanto da dare la percezione di essere trasparente e di intravedere, ma forse è solo un’illusione, un “qualcoa” all’interno. Lasciamo il solito, in questo caso piuttosto piccolo, punto interrogativo proprio a testimonianza della nostra proverbiale prudenza. Per noi è un ufo, ma una spiegazione potrebbe sempre arrivare.

 

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