Telescopio sottomarino per neutrini – Roma, 7 mag 2014 – Concluse con successo le operazioni di posa della seconda delle cento strutture che formeranno il telescopio sottomarino per neutrini di origine cosmica ”chilometro cubo”, in costruzione a largo della Sicilia, a 3500 metri di profondita’. La nuova struttura a stringa – si legge in un comunicato diffuso da Media Inaf – e’ stata deposta utilizzando un veicolo di lancio sferico del diametro di 2 metri, attorno al quale era stata completamente avvolta, ed e’ stata poi ancorata a 3.500 metri di profondita’ e connessa al cavo sottomarino principale grazie a un ROV, un robot sottomarino filoguidato dalla nave. Quindi la stringa e’ stata accesa e srotolata fino a raggiungere la configurazione finale. ”Il dispositivo si basa su una nuova tecnologia rispetto alla prima torre installata nel marzo 2013, – spiega Marco Circella della Sezione INFN di Bari – infatti consiste in una stringa costituita da un cavo elettro-ottico, lungo circa 200 metri su cui sono collegati sensibilissimi occhi elettronici per rivelare la scia luminosa prodotta dai neutrini sott’acqua”…
Fonte: ASCA