Grandi relatori. Entro alcuni giorni potrete acquistare il biglietto.  Cliccate sul seguente link per leggere con i vostri occhi gli ospiti di livello internazionale che vi saranno, con la partecipazione straordinaria di Columbro. Saprete anche degli orari: Avi Loeb, James Maussan, Jetty Douglas, Roberto Pinotti, Omega Click, Angelo Carannante, Marco Radius, Soraya Ayub, Andrea Lani, Ennio Piccaluga, Riccardo Tomassina e Umberto Morazzoni, Vincenzo D’Amato, Massimo Barbetta, Candida Mammoliti, Felice Sirtori, Massimo Tampieri. Presentano l’evento Alberto Negri, Sabrina Pieragostini già caporedattrice dell’emittente Mediaset Italia 1 e Massimo Tampieri. Nelle due giornate di sabato 5 ottobe e domenica 6 ottobre, vi saranno anche due talk show, cui parteciperà il noto giornalista del Corriere della Sera, Flavio Vanetti. Per acquistare il biglietto o i biglietti, clicca sul seguente link. Conviene muoverti, sono in rapido esaurimento:

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1° Congresso Ufologico
Città di TORINO
L’Universo Svelato: Confronto tra Scienza e Ufologia
5 e 6 OTTOBRE 2024
9:00 / 19:00

INDAGINE A CURA DI, PISANO E’ L’AUTORE DEL VIDEOTRAILER DEGLI AVVISTAMENTI DEL SUD ITALIA:

ALTRO CHE FALCON 9, SULL’ITALIA LA SERA DEL 23 GIUGNO 2024 C’E’ STATO UN AVVISTAMENTO UFO DI MASSA . VIDEO.

Recentemente, i media, si può dire tutti, indistintamente, hanno riportato la notizia di alcuni oggetti luminosi che si muovevano in modo sincronizzato, tanto da far pensare ad un unico corpo. L’oggetto, (o se si preferisce “gli oggetti”), è stato avvistato, fotografato e filmato, la sera di domenica 23 giugno 2024 nei cieli di tutto il sud Italia, intorno alle 21 e 10, in pratica da chiunque alzasse lo sguardo al cielo, tanto era visibile, questo “agglomerato” di oggetti/ufo. I contatti del CUFOM, quali il numero 3204659798, telefonico ma anche di WhatsApp, centroufologicomediterraneo2@gmail.com ed i social, sono stati letteralmente sommersi dalle segnalazioni, una “furia segnalatrice” scatenata da un tam tam mediatico che si è esteso, inevitabilmente, a macchia d’olio.

Noi del CUFOM, in un tempestivo comunicato stampa, emesso appena il giorno dopo gli eventi e pubblicato da molti siti, facevamo la seguente dichiarazione: “Dai primi riscontri, sembrerebbe che si tratti del razzo vettore Falcon 9 Block 5, che ha messo in orbita i satelliti Starlink, che tanta confusione stanno generando tra i tantissimi appassionati di ufologia. Insieme alle segnalazioni degli avvistamenti, sono arrivate anche delle immagini in video e foto. Il presidente e fondatore del CUFOM, Angelo Carannante, si è sentito in dovere di tranquillizzare le tante persone che hanno contattato il Centro Ufologico Mediterraneo, piuttosto allarmate, che era stata  trovata subito la probabile spiegazione.  Tuttavia, nel contempo, ha  allertato immediatamente il nostro team d’indagine, per cercare di capire la natura degli oggetti con serrati accertamenti. Cos’era quell’agglomerato di strani oggetti luminosi che tanto scompiglio ha generato in tutto il sud Italia?  Qualcuno ha pensato, addirittura, all’inizio di un’invasione aliena”.

Ecco la descrizione dell’avvistamento che abbiamo fornito  nel comunicato stampa di cui sopra:  “Si tratta di di una sorta di agglomerato di oggetti che procedono insieme nel cielo, ad una velocità non eccessiva. Nella parte anteriore c’è un oggetto luminoso che è collegato ad una “nuvoletta” più grande che lo precede, tramite una specie di foschia bianca e, più in alto, un altro oggetto luminoso, pure biancastro, molto sottile ed allungato. Considerata la quota, la distanza tra i presunti ufo non doveva essere trascurabile. In un video pervenuto al CUFOM, si osservano, addirittura, anche due piccoli oggetti (poi si è visto che ne erano più di due) che attraversano in successione il campo visivo proprio nei pressi dell’ufo (o degli ufo). Si leggeva ancora nel comunicato stampa (pubblicato da molti siti: ” E’ proprio il passaggio di questi due strani “ufo”, che ha fatto porre dei dubbi agli ufologi mediterranei sulla effettiva natura degli oggetti avvistati. Il Centro Ufologico Mediterraneo, si riserva di comunicare l’esito definitivo delle indagini al più presto, restando anche in attesa che l’aeronautica militare italiana o altro ente, possa confermare la spiegazione del razzo vettore Falcon 9 Block 5 fornita in questo primo momento e che dovrebbe essere razionalmente la soluzione all’enigma”.

Interessante è la possibile spiegazione del fenomeno che ha fornito lo scienziato del CNR “Luciano Anselmo”, che come ogni altra ipotesi, va presa in debita considerazione. Le sue dichiarazioni le leggiamo sul sito “lasicilia.it”, senza che fornisse alcuna dimostrazione supportata da prove: “Hanno incuriosito molti, tanto da fare il giro del web, le enigmatiche luci comparse nella serata del 23 giugno nel cielo di molte regioni dell’Italia meridionale, intorno alle 21:10. Non sono mancate ipotesi fantasiose, ma la più fondata al momento è che a generare il fenomeno sia stato il secondo stadio del razzo Falcon 9 di SpaceX. Il grande alone azzurrognolo in cielo erano i gas espulsi dai motori, ben visibile al pari del raggruppamento di satelliti Starlink per le connessioni internet, un fenomeno che avviene ad ogni lancio dei razzi Falcon 9, ma raramente visibile. Con il lancio del 23 giugno, SpaceX ha raggiunto la cifra record di 1.000 Starlink lanciati nei primi 6 mesi del 2024”. Per l’articolo completo clicca sul seguente link: https://www.lasicilia.it/tech/luci-nei-cieli-di-sicilia-non-centrano-gli-ufo-erano-i-gas-del-razzo-di-musk-2183977/.

Tuttavia, noi del Centro Ufologico Mediterraneo, vogliamo andare a fondo ai vari fenomeni ed oggetti avvistati in cielo, in  terra ed in mare, per cui abbiamo svolto un po’ di indagini, di cui vi esponiamo i risultati. Ci siamo presi il dovuto e necessario tempo per studiare il fenomeno.

Ecco un’analisi dettagliata, supportata da dati concreti che fanno sorgere diversi interrogativi e più di un dubbio alle spiegazioni “razionali” che sono state fornite dalla stragrande maggioranza dei siti che, man mano che la notizia esplodeva, si sono accodati acriticamente l’uno all’altro per…fede. Ecco dunque, la nostra verità dei fatti, non tanto nostra, ma la verità oggettiva con dati di fatto alla mano e verificabili da chiunque. Dunque:

1)   Traiettoria e Tempistiche del Lancio del Falcon 9 da Cape Canaveral Florida

1. Domenica 23 giugno alle 13:15 ET, Falcon 9 ha lanciato 22 satelliti Starlink, nell’orbita terrestre bassa, dallo Space Launch Complex 40 (SLC-40), presso la stazione spaziale della Cape Canaveral in Florida.  Questo è stato l’undicesimo volo per il primo stadio di booster a supporto di questa missione, che in precedenza aveva lanciato Crew-6, mPOWER-B, USSF-124 e poi otto missioni Starlink.

Il sito di SpaceX indica che il lancio del Falcon 9 da Cape Canaveral è avvenuto alle 13:15 EDT e quindi alle 19:15 ore Italia, del 23 giugno 2024

Ecco, di seguito, in maniera particolareggiata, la traiettoria del razzo Falcon 9 per la missione Starlink 6-43, con gli orari delle varie fasi del lancio e delle manovre orbitali, a partire dal SLC-40 presso la stazione spaziale delle forze spaziali di Cape Canaveral. Il razzo è partito alle 13:15 EDT (19:15 ora italiana) del 23 giugno.

Fasi del Lancio del Falcon 9 (Starlink 6-43)

Decollo (Liftoff):
Orario: 13:15 EDT (19:15 CEST)
Descrizione: Il razzo Falcon 9 decolla dal sito di lancio SLC-40 presso Cape Canaveral.
Separazione del Primo Stadio (First Stage Separation):
Orario: 13:17:33 EDT (19:17:33 CEST)
Descrizione: Il primo stadio del razzo si separa dal secondo stadio.
Accensione del Secondo Stadio (Second Stage Ignition):

Orario: 13:17:40 EDT (19:17:40 CEST)
Descrizione: Il motore del secondo stadio si accende per portare il carico utile nell’orbita desiderata.
Separazione della Carenatura (Fairing Separation):
Orario: 13:18:40 EDT (19:18:40 CEST)
Descrizione: La carenatura protettiva si separa dal secondo stadio.
Inserimento in Orbita (Orbit Insertion):
Orario: 13:23:30 EDT (19:23:30 CEST)
Descrizione: Il secondo stadio raggiunge l’orbita prevista per il dispiegamento dei satelliti Starlink.
Dispiegamento dei Satelliti (Satellite Deployment):
Orario: 13:45 EDT (19:45 CEST)
Descrizione: I satelliti Starlink vengono rilasciati nell’orbita designata.
Traiettoria del Volo

Traiettoria e Stati Sorvolati

Decollo dalla Florida: Partenza da Cape Canaveral.
Sorvolo del Mar dei Caraibi: Il razzo passa sopra il Mar dei Caraibi.
Atlantico: Prosegue sopra l’Oceano Atlantico fino all’inserimento in orbita.
Fasi dell’Orbita

Inserimento nell’orbita iniziale: Il secondo stadio si posiziona nella prima orbita ellittica.
Manovra di correzione: Viene eseguita una manovra di aggiustamento per stabilizzare l’orbita circolare.
Dispiegamento dei satelliti: I satelliti vengono dispiegati nella loro orbita operativa.

Tempo di volo: il Falcon 9 impiega circa 10 minuti per raggiungere l’orbita, quindi intorno alle 19:25 ora italiana il razzo sarebbe stato già in orbita.

Traiettoria: Per essere visibile dalla Sicilia e dal sud Italia, il razzo avrebbe dovuto seguire una traiettoria che lo portasse sopra l’Atlantico, attraverso l’Europa occidentale e poi sul Mediterraneo. Tuttavia, le traiettorie tipiche per i lanci di satelliti Starlink non includono passaggi così a sud-est, ma piuttosto mantengono un percorso più nordico.

• La traiettoria dei lanci dei satelliti Starlink tende a seguire un’orbita inclinata rispetto all’equatore, generalmente intorno ai 53 gradi di inclinazione. Questo significa che i razzi passano sopra regioni che vanno da circa 53 gradi di latitudine nord a 53 gradi di latitudine sud.

• 

Posizione del sole e condizioni di visibilità:

• Alle 21:15 ora italiana (19:15 UTC), il sole è già tramontato in Sicilia. In queste condizioni, un razzo in orbita potrebbe riflettere la luce solare e quindi essere visibile ma solo al tramonto.

Considerando che:

• Il lancio è avvenuto alle 19:15 ora italiana.
• Alle 21:15 ora italiana, il razzo avrebbe già completato la fase di inserimento in orbita e sarebbe in volo orbitale e quindi non visibile e/o totalmente differente dai video degli oggetti ripresi in cielo sopra la Sicilia a poche centinai di metri di altezza. Per rendersene conto, basta fare un giro sul web per constatare che non esistono video come quelli degli oggetti in discussione e, questo, è molto strano. O, meglio, esiste un video molto simile e, guarda caso, è un avvistamento indagato dal CUFOM. Ma questo lo mostreremo tra poco. Intanto, eccovi, di seguito il video del lancio del Falcon 9:

2)   Lancio del Falcon 9 dallo Space Launch di Vandenberg in California

Domenica 23 giugno alle 20:47 PT, Falcon 9 ha lanciato 20 satelliti Starlink , di cui 13 con funzionalità Direct to Cell , in orbita terrestre bassa dallo Space Launch Complex 4 East (SLC-4E), presso la stazione spaziale di Vandenberg in California.

Ora italiana corrispondente: 24 giugno alle 02:47 CEST. Escludiamo quindi la visibilità del razzo alle ore 21.15 di domenica 23 Giugno in Sicilia.

Analisi degli Avvistamenti

4. Movimento degli oggetti: I testimoni hanno descritto oggetti che si muovevano rapidamente da Nord/Ovest a Sud/Est. I lanci del Falcon 9 non seguono questa direzione quando sono visibili dall’Italia. I video disponibili mostrano un comportamento di volo che non corrisponde a quello di un razzo in fase di inserimento orbitale, come si può evincere dai filmati in rete.
5. Fenomeni atmosferici: Gli oggetti luminosi che accompagnavano l’UFO principale non sembrano essere correlati a un lancio di razzi, che, tipicamente, produce un singolo punto luminoso durante il volo.

Conclusione

Alla luce di questi punti, è altamente improbabile che l’oggetto avvistato fosse un razzo Falcon 9 di SpaceX. La traiettoria, il tempo di volo, la visibilità e le descrizioni del movimento non corrispondono a quelli di un razzo in volo orbitale. È necessario considerare altre spiegazioni più coerenti con le osservazioni fatte dai testimoni.

Questa analisi sottolinea l’importanza di esaminare attentamente i dati prima di trarre conclusioni definitive sugli avvistamenti UFO. Ulteriori indagini e confronti con altre osservazioni e dati radar potrebbero fornire una spiegazione più accurata. Magari, nelle fasi immediatamente successive all’avvistamento di un ufo, si possono senz’altro fare ipotesi, salvo specificare che c’è bisogno, come sempre, di ulteriori indagini.

Salvo che venga fuori un’analisi ancora più dettagliata e convincente, da parte di esperti in aeronautica, astronomia, fisica, ecc., o, anche una dichiarazione ufficiale da parte di chi ha effettuato i lanci in questione, purchè adeguatamente dimostrato con prove alla mano,  per noi, allo stato, siamo in presenza di un avvistamento ufo.

SORPRESA FINALE…

Il 15 dicembre 2022, i nostri più assidui lettori sanno bene che si è verificato un avvistamento ufo a Perugia, indagato proprio dal CUFOM: l’oggetto/gli oggetti filmati, era/erano identici a quelli che qui stiamo affrontando e che tanto clamore hanno suscitato in Italia, ma anche all’estero e, anche in quella occasione, non ci sono stati lanci di razzi Falcon dagli Stati Uniti. Ne parlammo in quest’articolo: http://UFO.UAP. SANT’ EGIDIO, PERUGIA. SPLENDIDO VIDEO DI UN TRIANGOLARE CON UFO SATELLITE. . Lo definimmo triangolare l’ufo, ma potrebbe ben darsi che ne fossero più di uno. Tutto avremmo immaginato, tranne che lo stesso oggetto tornasse a farsi vivo. Ecco l’ufo/gli ufo di Perugia, che, si potrebbe dire, costituisce la prova che l’avvistamento del 23.06.2024 era di tipo ufologico, anche perchè, come dimostreremo tra poco, in occasione dell’avvistamento di Perugia del 15.12.2022, non era configurabile la possibilità di un razzo di Elon Mask.

Eccovi il video dell’ufo di Perugia del 15.12.2022, in collegamento diretto con CUFOMCHANNEL di youtube:

Ebbene, la missione SWOT, che prevedeva il lancio di un satellite per monitorare le risorse idriche globali, era programmata per il 15 dicembre, ma il lancio è stato rinviato al 16 dicembre 2022 a causa di ulteriori controlli sui motori del razzo (NASA SWOT) (News Channel 3-12).

Pertanto, è molto improbabile che l’oggetto avvistato a Sant’Egidio, Perugia, fosse un razzo Falcon 9 di SpaceX.

Non ci sono state missioni speciali documentate dell’Aeronautica Militare Italiana, europea o statunitense il 15 dicembre 2022 che possano spiegare l’avvistamento UFO a Sant’Egidio, Perugia. Le principali attività militari di quel periodo includevano operazioni di addestramento e pattugliamento standard, ma nessuna missione con veicoli sperimentali o altre operazioni segrete è stata riportata (The Aviationist) (The Aviationist).

Per quanto riguarda il confronto tra il video dell’avvistamento del 15 dicembre 2022 a Perugia e quello del 24 giugno 2024 nei cieli del Sud Italia, i due eventi non sembrano identici ma sono molto simili, la nuvola (simile a quella di un boom sonico) e il sigariforme che vola poco sopra. Il video del 15 dicembre 2022 mostra un velivolo con un movimento irregolare accompagnato da un oggetto meno visibile. Invece, l’avvistamento del 24 giugno 2024 riguarda oggetti che si muovono rapidamente da Nord/Ovest a Sud/Est.

Infine, in collegamento diretto con CUFOMCHANNEL di youtube,  eccovi una videotrailer, a cura di Antonio Pisano, ricercatore CUFOM, che comprende una serie di avvistamenti scelti tra i numerosi video che ci sono pervenuti sull’avvistamento di massa del 23 giugno 2024 che ha interessato il sud Italia. Iscrivetevi al canale CUFOMCHANNEL, ma anche all’altro nostro canale youtube CUFOMTV e mettete un bel Mi Piace. Ci contiamo. Buona visione.