COSA SONO I CULTI DEL CARGO

I Culti del Cargo sono fenomeni religiosi sincretici emersi in Melanesia in seguito al contatto con culture occidentali, specialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le popolazioni indigene interpretarono le ingenti quantità di beni materiali (il “cargo”) portate da navi e aerei come doni di esseri soprannaturali o antenati. Dopo la guerra, con la scomparsa dei rifornimenti, nacquero culti che imitavano le attività occidentali (costruzione di piste, aeroplani di legno) nella speranza di far ritornare il cargo.

Queste pratiche rituali miravano a ristabilire l’abbondanza percepita in precedenza. Alcuni culti si focalizzarono su figure specifiche, come il mitico John Frum o persino il Principe Filippo, creduti capaci di riportare la prosperità. Sebbene molti culti siano scomparsi, alcuni persistono ancora oggi, rappresentando un interessante esempio di risposta culturale a un impatto esterno significativo.

PER APPROFONDIRE LEGGI L’ARTICOLO SEGUENTE.

Il culto del cargo è un fenomeno religioso emerso in Melanesia, nato dall’incontro tra popolazioni indigene e colonizzatori occidentali. Durante la Seconda Guerra Mondiale, gli indigeni interpretarono gli aerei e le navi cariche di merci come doni divini degli antenati. Il culto si caratterizza per riti che imitano comportamenti occidentali,…

Per continuare la lettura visita il link: Aerei divini: la folle storia del culto del cargo

Fonte: ufoalieni.it

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