Circa 1.300 anni fa, un copista in Palestina prese un libro contenente il Nuovo Testamento con un testo in siriaco e lo cancellò. La pergamena era rara nel deserto in epoca medievale, pertanto i manoscritti venivano frequentemente cancellati e riutilizzati. Attualmente, il medievalista Grigory Kessel dell’Accademia Austriaca delle Scienze (OeAW)…
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Fonte: ufoalieni.it