RHO 2019 – PROGRAMMA – DEFINITIVO.
UFO. CONVEGNO RHO: SALA PIENA, CENTINAIA DI SPETTATORI, UN SUCCESSO ED UN VERO E PROPRIO BOOM! – Come ci si aspettava. Il Convegno di Rho dal Titolo “Incontri Ravvicinati” è stato un successo strepitoso. Una folla immensa che ha contagiato, con il suo entusiasmo, anche i relatori. Grande atmosfera, si respirava distintamente in sala. Pubblico appassionatissimo.
Si è svolto anche il VI Congresso Nazionale C.UFO.M. con tanto di attestato ai relatori e soci “mediterranei” intervenuti al grande evento. Certamente, quest’edizione di domenica 29 settembre 2019 sarà ricordata, come le prime due. In tantissimi potranno dire: “Io c’ero”.
UFO. CONVEGNO RHO: SALA PIENA, 400 SPETTATORI, UN SUCCESSO ED UN VERO E PROPRIO BOOM!
Si è iniziato leggermente in ritardo per le ultime messe a punto della macchina organizzatrice. Il Palco era ornato di belle piante. Ha introdotto il convegno la coordinatrice del C.UFO.M. Lombardia Avv. Rossana Papasodaro che è stata la conduttrice ed a cui su è unito di tanto in tanto, il Presidente e Fondatore del C.UFO.M. dott. Angelo Carannante.
Dopo le parole di rito ed il saluto allo straripante pubblico in sala, è stato introdotte il primo ospite Mao Veronesi, poi Rebecca ed Isabelle ed infine Maryluna che hanno raccontato storie di contatti, con effetti anche fisici sui citati contattati i quali, ovviamente, hanno avuto la vita sconvolta da questi enigmatici eventi.
Incontri telepatici, fisici e nei modi più impensati, difficili da provare, ma non per questo meno importanti per lo studio dell’ufologia. Nell’avvicinarsi dell’ora di pranzo, sono intervenuti due importantissimi “pezzi grossi” del C.UFO.M.. Carannante e Piccaluga, si sono alternati con interventi del tipo, da essi stessi coniato, a ping pong, ognuno dei quali di circa 25 minuti. Hanno incontrato il favore del pubblico, il quale ha accolto benevolmente questo modo di relazionare, introdotto proprio dai due nei convegni italiani.
Carannante ha illustrato un tema interessantissimo.Un esaltante viaggio tra antichi astronauti ed avvistamenti nell’era moderna, il tutto condito da strani accadimenti che hanno coinvolto alcune persone. C’entrano gli alieni? Piccaluga, invece, ha relazionato su grandi intuizioni relative a vaccini ed alieni, su sconcertanti foto di Marte ed asteroidi dove sembrerebbe di vedere avamposti alieni, artefatti ed addirittura apparenti mura di città. Al termine dell’intervento congiunto, grandi applausi del pubblico per tutti i relatori e quindi pausa pranzo.
La sessione pomeridiana si è aperta con Riki, ricercatore indipendente, con un lavoro sull’ufo avvistato a Rho il 30 settembre 2018 e, cioè nella seconda edizione del convegno.
Ha detto quello che “non era l’oggetto avvistato” con le sue argomentazioni, lasciando al pubblico le conclusioni. Riki ha quindi introdotto, insieme a Papasodaro e Carannante, l’ospite più atteso: Pierfortunato Zanfretta che ha raccontato alla platea le sue straordinarie esperienze con il popolo alieno dei Dargos. Conferma della eventuale esistenza di tali esseri, una conferma in pratica, si è avuta dalle ricerche di Piccaluga che ha trovato in casistica alieni uguali a quelli descritti da Zanfretta, che potrebbero essere anfibi.
Umberto Morazzoni e Sergio Do Santos, hanno deliziato gli spettatori con un’avvincente ricerca, fatta direttamente sui siti archeologici della Bosnia, la quale dimostra che la storia così come ci è stata raccontata è tutta da riscrivere. Infatti,nel sito archeologico bosniaco, la datazione di un reperto organico al carbonio ha stabilito che è esistita una civiltà vecchia di ben 29.ooo anni. Hanno anche portato in sala campioni di materiale con proprietà particolari.
Qui sopra Mao Veronesi durante la sua relazione a Rho il 29 settembre 2019
Giorgio Di Salvo, anch’egli molto professionale, ha presentato gli Ufo nell’arte, illustrando con spunti ed intuizioni acute la presenza di strani oggetti volanti in opere d’arte.
Ha concluso la lunga giornata, un po’ in anticipo rispetto al previsto, i ricercatore C.UFO.M. Berardino Ferrara che ha mostrato il suo pezzo forte: la possibilità o meno per gli alieni di mettersi in contatto con l’uomo alla luce delle immense distanze interstellari.
Infine, un grande ringraziamento lla perfetta organizzazione capeggiata da Rossana Papasodaro, ma anche a tutto lo staff: Sergio marito di Rossana instancabile nei preparativi; Federico, figlio di Rossana, molto giovane ma che, tuttavia, ha curato la parte tecnica dell’evento risolvendo alcuni problemi sorti in divenire. Ed ancora i soci C.UFO.M.: Vito Catania, Diaferia Luciana, Ravalli Laura, Massimiliano Pelo e tani altri. Alla fine tantissimi applausi ed apprezzamenti dal pubblico in sala. Poi tutti in pizzeria. L’appuntamento è per l’edizione 2020, la quarta, che certamente sarà all’altezza delle precedenti. C’è da scommetterci.