UFO. VIDEO. U.S.A. FREDERICK VALENTICH, UN PILOTA STATUNITENSE SUL SUO AEREO INSEGUITO DA UN UFO. SPARITI ENTRAMBI! SONO STATI GLI ALIENI? Articolo a cura della socia – ricercatrice Alessia Matteoni.
Frederick Valentich, era un giovane pilota di 20 anni con 150 ore di volo nel suo curriculum ed una grande passione per l’ufologia. E’ il il 21 ottobre 1978, quando Frederick decolla dall’aeroporto di Moorabin a Melbourne a bordo di un aereo da turismo tipo Cessna 182. Egli deve volare andata e ritorno lungo lo stretto di Bass fino all’isola King. Alle ora 19.06, Frederick decide di contattare la torre di controllo per chiedere se in quell’area fosse presente un altro velivolo, ricevendo però risposta negativa da parte della torre di controllo. Successivamente, il nostro pilota nota un velivolo di natura sconosciuta e piuttosto veloce nella parte posteriore, proprio dietro l’aereo pilotato da Valentich il quale constata che l’enigmatico velivolo lo sta seguendo.
Prima di proseguire nella lettura dell’articolo, sentite il dibattito ufo su radiodue rai. Il nostro Presidente Angelo Carannante contro tre scettici. Cosa è stata capace di combinare la RAI. Ma ad un certo punto, l’imprevisto. Per ascoltare la trasmissione cliccate sul seguente link: Non è un paese per giovani. Dibattito sugli ufo: ufo si, ufo no.
Alle ore 19.10 il pilota comunica alla torre di controllo che il velivolo non è un aereo, ma ha una superficie metallica sormontata da una strana luce verde e che esso sta girando intorno al suo aereo. Dopo pochi minuti l’aereo di Valentich comincia ad avere dei problemi al motore. Alle ore 19.12 si sente un forte rumore metallico e la comunicazione cessa. Questi sono stati gli ultimi istanti del colloquio con il pilota prima di perdere ogni contatto. Da allora se ne perde traccia nonostante le ricerche effettuate. Infatti alle ore 19.28 di quel giorno la RAAF manda, quindi, un aereo sul posto per le ricerche, senza sortire tuttavia alcun esito positivo. Successivamente vennero allora effettuate ulteriori ricerche protrattesi fino al 25 ottobre, ma non sortirono alcun effetto. Infatti non vennero rinvenuti né il corpo del pilota, né i resti dell’aereo. Valentich fu quindi dichiarato ufficialmente scomparso.
UFO. VIDEO. U.S.A. FREDERICK VALENTICH, UN PILOTA STATUNITENSE SUL SUO AEREO INSEGUITO DA UN UFO. SPARITI ENTRAMBI! SONO STATI GLI ALIENI?
Le cause di questo strana scomparsa del pilota e dell’aereo da lui pilotato, sono tutt’ora ignote ed avvolte nel più fitto mistero. Alcuni funzionari del DOT (US Department of Transportation o Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti), hanno ipotizzato che il pilota si sarebbe disorientato per qualche ragione sconosciuta. Di conseguenza, stando sempre a tale ipotesi, avrebbe volato verso il mare a testa in giù pensando che il riflesso delle luci dell’aereo sulla superficie del mare fossero un altro velivolo sconosciuto. Il suo interesse per l’ufologia lo avrebbe portato quindi a pensare ad un UFO. Siccome le condizioni meteo erano buone, gli ufologi e le persone di buon senso escludono quindi l’ipotesi del disorientamento. La descrizione della luce verde non si accorderebbe comunque all’ipotesi del riflesso ed alcuni testimoni affermano di aver visto proprio una luce verde seguire l’aereo.
Nessuno sa se Valentich sia stato rapito o se le onde elettromagnetiche, notoriamente emanate dagli ufo abbiano distrutto l’aereo. Secondo alcuni, Valentich avrebbe potuto organizzare la sua scomparsa volontariamente, atterrando in qualche posto sconosciuto. Le ipotesi sono svariate, ma una cosa è certa: da quel “maledetto” giorno, nonostante le ricerche, nessuno vide mai più Frederick Valentich e nemmeno il suo aereo letteralmente volatilizzato.
In conclusione, ringrazio tutti per il supporto dato al CUFOM e vi lascio con la promessa di un nuovo avvincente articolo su questo sito ufficiale del C.UFO.M. Infatti proseguo nelle mie instancabili ricerche per offrirvi il meglio degli ufo files mondiali.
Vi posto in questa pagina, quale testimonianza preziosa dello straordinario evento ufologico, la copia della telefonata, tradotta in italiano, fatta da Valentich alla torre di controllo. Vi mando un grande saluto. Un abbraccio circolare a tutti. Alessia.