Prima di leggere l’articolo, sentite questo dibattito ufo su raidue. Un famoso ufologo contro tre scettici. Cosa è stata capace di combinare la RAI. Ma ad un certo punto, l’imprevisto. Per ascoltare la trasmissione cliccate sul seguente link: Non è un paese per giovani. Dibattito sugli ufo: ufo si, ufo no.
UFO. TEORIE E COMPLOTTI SUL COVER UP UFOLOGICO. ARTICOLO A CURA DEL SOCIO RICERCATORE C.UFO.M. GIOVANNI POTENZA.L’argomento U.F.O. o O.V.N.I., dizioni con lo stesso significato, ormai e’ una realtà che non lascia piu’ spazio agli scettici. Questi ultimi, per fare affari con i loro fake (in senso lato, in quanto una bufala è anche il negare l’evidenza di un avvistamento ufo) dovrebbero cambiare pianeta. A parte gli scherzi, però, l’argomento ufo/alieni e’ piu’ serio di quanto lo si immagina. Secondo una casistica del C.U.N. sugli avvistamenti ufo dal 1900 fino a giugno 2015, in Italia ce ne sono stati 12432. Ovviamente tale tale centro ufologico storico prende in esame solo i suoi avvistamenti o quelli che vuole…con tutto il rispetto. Sempre stando a tale statistica,, in particolare, in Campania (la cosa mi interessa in quanto scrivo da Salerno) si sono verificati 653 avvistamenti. La regione dove ci sono stati piu’ avvistamenti e’ la Toscana, con i suoi 1964 avvistamenti. Spulciando gli ultimi avvistamenti del C.UFO.M., alias Centro Ufologico Mediterraneo, di cui sono socio ricercatore, ho verificato che in Campania si sono verificati a Paestum(SA), Aversa(NA), e Arco Felice Pozzuoli (NA). La casistica e’ comunque ricca di avvistamenti, un po’ in tutte le località. Per un servizio sullo straordinario avvistamento di Arco Felice clicca sul seguente link: Ufo ad Arco Felice. Tre dischi volanti nella notte del 12 agosto 2017.
Curiosa è la mutevole forma degli ufo: discoidali, sferici, ovoidali addirittura anche rettangolari, sigariformi, ecc. Nelle mie ricerche, ma la cosa è facilmente verificabile, ho constatato che vi sono sono dei comportamenti che appaiono abbastanza costanti e ripetitivi. Ad esempio, gli oggetti volanti non identificati appaiono molto spesso su aeroporti militari e civili, oppure in zone militari, punti di trasmissione radio ecc. In Italia vi sono stati casi eclatanti, comprovanti, a mio avviso, incontrovertibilmente l’esistenza degli U.F.O.. Ad esempio nell’ottobre 1954, a Firenze, sulla verticale dello stadio di calcio, durante la partita Fiorentina-Pistoiese, tutti gli spettatori alzarono lo sguardo al cielo, tanto da provocare l’interruzione della partita. Infatti, sulla verticale dello stadio, svolazzavano svariati U.F.O. di forma circolare che emettevano una luce bianca. L’arbitro interruppe la partita per 11 minuti. Una ventina di minuti prima, gli oggetti volanti non identificati erano apparsi invece sul duomo di Firenze.Stando alle cronache dell’epoca, gli oggetti volanti avevano una forma ovoidale e con un anello che ruotava al centro. Si verificarono dei veri e propri avvistamenti di massa, in quanto gli ufo furono avvistati da migliaia di persone.
UFO. TEORIE E COMPLOTTI SUL COVER UP UFOLOGICO!
Dopo gli avvistamenti, dal cielo scesero dei filamenti simili alle ragnatele,di un materiale come la lana vetro, che venne esaminato dalla facolta’ di chimica. Il risultato delle analisi accertò che si trattava di una sostanza denominata “bambagia”, composta da boro, silicio, calcio e magnesio. A tutt’oggi un vero e proprio mistero in barba a tanti tentativi di spiegazione. Ma un vera e propria epopea doveva aver luogo, o forse già era in corso coinvolgendo centinaia di persone in tutto il mondo. In italia venne coinvolto un gruppo di giovani di pescara. Era il celebre CASO AMICIZIA, apparentemente una favola ma che sembra avere diversi riscontri.
UFO. IL CASO AMICIZIA.
Stando alle cronache, il Caso Amicizia” ebbe probabilmente inizio, ma non è sicuro, nel 1956, quando alcuni “extraterrestri” si manifestarono ad un gruppo di giovani di Pescara. Il personaggio principale in Italia era il Bruno Sammaciccia. Proprio quest’ultimo, in punto di morte, nel 2007, ha voluto mettere per iscritto quelle esperienze incredibili e alquanto sconvolgenti che accaddero a partire dal 1956. Incredibile poi come , fino al 2007, di questi fatti accaduti non sia trapelato nulla. Su questo ed altri argomenti battono gli scettici per screditare tutta la storia. In effetti, il gruppo di amici, (piu’ di trenta persone in Italia), aveva deciso di mantenere il segreto per sempre.I fatti si svolsero nel modo seguente.
Bruno Sammaciccia era intento a fare un’escursione su una montagna di Ascoli Piceno con due suoi amici. Ad un certo momento si imbatterono in due esseri dall’apparenza umana, quindi del tutto normale, se non fosse che uno era alto meno di un metro e l’altro circa tre! Sammacccia e questi esseri, consolidarono iniziarono e consolidarono una lunga amicizia, mentre, nel frattempo, il gruppo di giovani ed extraterrestri si allargava. I misteriosi visitatori dissero di avere una base sottoterra, che di alieni sulla terra ce n’erano almeno 200 e che si mettevano in contatto tramite con gli umani con una radiolina AM, appositamente modificata per le comunicazioni. Esistono anche delle registrazioni, con registratori a bobine, di messaggi che questi alieni hanno inviato. Il sottoscritto li chiamerebbe “saggi”registrati, in quanto erano dei consigli sul come noi umani dobbiamo comportarci. Il gruppo di giovani chiamò gli extraterrestri W56, verosimilmente perchè l’epopea iniziò proprio nel 1956. Da fantascienza poi quanto accadde successivamente. Gli alieni portarono il gruppo di giovani nelle loro basi sotterranee, facendo loro vedere le loro astronavi (ufo).
Un fatto strano è che i W56 chiesero ai giovani di procurargli mensilmente,camion pieni di frutta e acqua. Appena arrivavano i camion pieni di frutta, essi venivano scaricati istantaneamente, mentre qualcuno degli extraterrestri, non volendo far vedere il modo come li scaricavano, distraeva i giovani. La frutta veniva smaterializzata e teletrasportata sotto terra nelle loro basi, ed anche l’entrata nella base era ancora piu’ strabiliante. La parete della montagna si smaterializzava consentendo il passaggio nella base. In altre parole i W56 padroneggiavano e manipolavano la materia a loro piacimento. I W56 riferirono agli umani che sulla terra c’era una razza ostile di extraterrestri chiamata, da loro, i CTR, i cosiddetti “grigi” o reticuliani. Con tale bellicoso popolo alieno, alla fine nel 1978 vi fu una vera e propria guerra. Dopo, i W56 lasciarono le basi sulla terra promettendo di ritornare in un un prossimo futuro, non indicando date precise. La storia potrebbe sembrare una favola inventata da un gruppo di fanatici sprovveduti. Ma non è affatto così. Il gruppo di giovani “contattati” erano quasi tutti laureati, ed, addirittura, c’era di mezzo anche il console Alberto Perego, un cardinale brasiliano, un giornalista. Abbiamo parlato del personaggio principale del caso Amicizia cioè di Bruno Sammaciccia, laureato in psicologia e proclamato uomo dell’anno dall’UNESCO per la sua preparazione culturale.
UFO. MIE CONSIDERAZIONI SU QUANTO HO FINORA SCRITTO.
Ho scritto di questi due eventi e mi riferisco a quelli di Firenze del 1954 ed il caso Amicizia, per stimolare in tutti i lettori una riflessione. Gli ufo sono sempre esistiti, probabilmente, da millenni. Assodato questo e l’indiscutibile realtà della fenomenologia ufo, a mio parere la ricerca ufologica si deve spostare sul “Cover Up”. Esso si sostanzia nell’insabbiamento che le autorita’ governative di vari paesi, con annesso ordine ai militari, perpetrano. Vi sono alcuni stati, come l’Inghilterra, che hanno aperto gli archivi desecretando alcuni ufo file che in precedenza erano tenuti rigorosamente segreti. Ma, a modo di vedere di alcuni ricercatori, i file resi pubblici sono solo la punta di un iceberg e quelli più “compromettenti” sono ancora segreti perchè destabilizerebbero la società e quindi le istituzioni. Un clamoroso caso di cover up, del resto molto discusso, è quello messo in atto dagli Stati Uniti d’America: parlo del famoso incidente di Roswell oramai da decenni la mecca dell’ufologia, una specie di luogo sacro. O, posso citare ancora, la famosa Area 51 o avvistamenti fatti anche nello spazio e sulla luna.
UFO. PERCHE’ ESISTE IL COVER UP?
Ma ci dobbiamo chiedere: quali sono i motivi di questo cover up ufologico? Le cause potrebbero essere tre. La prima e’ il “panico”, lo shock che la popolazione terrestre potrebbe subire da un impatto con civiltà esogene al nostro pianeta.La nostra cultura, la nostra società, le religioni, le istituzioni, ne uscirebbero sconvolte. Probabilmente il panico ci prenderebbe quasi tutti. La tecnologia dei visitatori, se sono arrivati fin qui, è talmente superiore che al loro cospetto saremmo poco più che dei microbi che potrebbero schiacciare a loro piacimento. Tornando all’apertura degli archivi, anche l’F.B.I. alcuni anni or sono ha desecretato alcuni file molto importanti sull’esistenza degli ufo, proprio come il citato ufo crash di Roswell. Questa terza causa, per l’appunto la tecnologia più evoluta della nostra in maniera impressionante, potrebbe portare all’annientamento della nostra civiltà. Ricordiamoci solo quanto è accaduto in America con la conquista da parte degli Europei: le popolazioni indigene sparirono. Potremmo immaginare non solo un’evoluzione di milioni di anni, ma anche ad esseri con intelligenza superiore.C’è chi sostiene che stiamo acquisendo tuttora tecnologia evoluta dagli ufo crash, cosiddetta retroingegneria. In altre parole copiamo la tecnologia aliena. Ciò spiegherebbe l’inspiegabile salto tecnologico degli ultimi decenni. Dalle valvole dei televisori, ad esempio, si è passati a circuiti infinitamente piccoli e quindi a computer davvero piccolissimi ma molto potenti. E l’ AREA51 , che si trova nel deserto del Nevada a circa 200KM da Las Vegas, sarebbe uno dei luoghi dove si studia e sviluppa la tecnologia aliena.Addirittura qualcuno afferma che vi sia un accordo tra umani ed alieni che stanno collaborando tra di loro. . E così sono stati progettati e costruiti avveniristici aerei velivoli amche militari. Gli americani hanno dichiarato che in una loro base super segreta, con diversi livelli di segretezza e che negli anni passati non esisteva neanche sulle cartine geografiche, sono stati creati i nuovi prototipi di aerei militari, come l’A12 e l’SR71 praticamente aerei spia, lo Stelt antiradar. Si vocifera che l’ultimo aereo, detto AURORA, possa fare il giro della terra in 3-4 ore, funzionerebbe con il metano liquido alla temperatura di-195,80 gradi centigradi e che sia dotato di un particolare pulsoreattore oltrechè di qualche dispositivo di ANTIGRAVITA’.Tuttavia, forse, la vera causa di quest’opera di occultamento della verità è l’energia che alimenta gli ufo e di cui si servono gli alieni per arrivare fino a noi. Probabilmente un’energia a costo zero o quasi, che metterebbe fine alle lobbyes del petrolio che così finirebbero di fare i loro affari inquinando tutto il pianeta. Forse gli ufologi rischiano proprio per questo la loro vita. Quando ci si avvicina troppo alla verità, la vita dei ricercatori è sicuramente in pericolo perché vincono gli interessi dei ricchi. Sempre e comunque. Avremmo energia e benessere per tutti, ma l’egoismo di pochi sta facendo morire il nostro Pianeta. Che tristezza.
UFO E ALIENI. SABATO 11 NOVEMBRE. INGRESSO LIBERO. IL CUFOM E GLI PSICOLOGI AFFRONTANO, IN UN IMPORTANTE CONVEGNO, IL TEMA “IO E L’ALTRO…L’ALIENO” AD APOLLOSA, NEI PRESSI DI BENEVENTO, NELL’IMPORTANTE POLO TECNOLOGICO SANNIO TECH.
Il mondo della ricerca, quella ufficiale, sembra cominciare a prendere sul serio il tema ufo ed alieni. Il dott. Nino Capobianco, psicologo e psicoterapeuta clinico, vicepresidente del C.UFO.M. (Centro Ufologico Mediterraneo), reduce dal successo del convegno di Bacoli con un numeroso pubblico, è l’anima di un importante evento che affronterà il rapporto dell’essere umano con l’altro…l’alieno. Parliamo del convegno che si svolgerà ad Apollosa, paese confinante con Benevento, presso la Sannio Tech, Polo scientifico e tecnologico, che ha inteso ospitare l’evento. L’appuntamento per tutti gli appassionati e studiosi è in piazza san Giuseppe Moscati, sulla SS. Appia Km 256, sabato 11 novembre dalle ore 16.30 alle ore 19.00, facilmente raggiungibile. L’ingresso sarà gratuito. Anima dell’evento è il dott. Nino Capobianco, che ha allestito quest’importante convegno – seminario dal titolo, molto esplicativo, “Io e l’altro…l’alieno”.
UFO E ALIENI. SABATO 11 NOVEMBRE. INGRESSO LIBERO. IL CUFOM E GLI PSICOLOGI AFFRONTANO, IN UN IMPORTANTE CONVEGNO, IL TEMA “IO E L’ALTRO…L’ALIENO” AD APOLLOSA, NEI PRESSI DI BENEVENTO, NELL’IMPORTANTE POLO TECNOLOGICO SANNIO TECH.
Il tutto si svolge nell’ ambito della SETTIMANA DEL BENESSERE PSICOLOGICO – giunta all’ottava edizione, promossa dall’Ordine degli Psicologi della Campania. Il dott. Capobianco ha voluto prendere occasione dal tema “IO E L’ALTRO” che lo stesso ordine campano, in questa edizione, ha indetto in ambito regionale e proposto alle istituzioni (scuole – comuni – studi privati), aggiungendo al tema stesso – e non in maniera provocatoria, ma semplicemente sottolineando l’importanza e necessità in tempi moderni dell’attenzione da rivolgere al versante ufologico – il riferimento agli ALIENI; tema questo dibattuto a livello mondiale in ogni area del contesto sociale. Il dottor Capobianco sottolinea il prezioso ruolo della Commissione dell’Ordine preposta per l’accoglimento del progetto e nel contempo si serve della collaborazione, indispensabile, del C.UFO.M. (Centro Ufologico Mediterraneo, con sede centrale a Benevento), il cui presidente, l’avvocato Angelo Carannante parteciperà ai lavori con note conclusive. Il dott. Capobianco, in qualità di socio, in ambito CUFOM, porta avanti, da diversi anni, un progetto di ricerca legato alla fenomenologia aliena dal tema “IMPATTO PSICOLOGICO IN IPOTESI DI CIVILTA EXTRATERRESTRI” e gli stati emotivi correlati, partecipando, ed esponendo i propri dati raccolti, a convegni nazionali e internazionali.
Tra le ricerche relative alle paure ed emozioni correlate appunto agli alieni, lo psicologo ha strutturato un questionario Q.UFO.01 che cerca di individuare, nella somministrazione ad una vasta platea di persone, attraverso 6 fattori principali, gli effetti e gli stati emotivi dei soggetti eventualmente coinvolti direttamente nella fenomenologia e più ampiamente esteso alla gente comune. A tal proposito il questionario è stato somministrato, negli anni passati, a fasce di popolazione non solo italiana, ma anche estera (Messico, Serbia, Romania, Russia, Perù). I risultati, molto interessanti, saranno esposti nel convegno di sabato 11 novembre a cui parteciperà anche l’ing. Adamo Fucci, socio C.UFO.M., che ha vissuto in prima persona fenomeni di contatto ed abduction, presentando il suo ultimo libro “Disservizi Alieni” in cui racconta la propria esperienza, trattando anche di Universo Quantico e stimolando in tal modo la scienza ufficiale ad analizzare il fenomeno, con critica costruttiva. Sarà poi la volta del dottore Giovanni Vella, psicologo psicoterapeuta, che si soffermerà su Ansia Paura e Fobia negli stati emotivi di emergenza, accennando anche al metodo Vella con la Navigator Therapy quale contrasto allo stress emotivo e somatico; tecnica questa creata dallo stesso e dal fratello biologo Antonio. Vi saranno i saluti del dottore Piero Porcaro, direttore della Sannio Tech e del sindaco di Apollosa, dott. Marino Corda. Chiuderà i lavori il presidente C.UFO.M., dott. Carannante con una relazione preparata per l’occasione. Questa iniziativa vuole stimolare l’attenzione della scienza ufficiale su un tema particolare e delicato che sta sempre più coinvolgendo le masse e porre in evidenza gli studi approfonditi che gente appassionata, ma anche professionalmente valida, effettua in una materia ed ambito, quello degli ufo/alieni, che crea curiosità, a volte ironia, ma sempre più spesso, e ci si augura in maniera definitiva, attenzione e rispetto.
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