Poco dopo la mezzanotte all’Aquila compare nei cieli una luce arancione verso la zona est della città. E’ una luce intermittente che dapprima si muove in modo fluido e poi resta per un po’ fissa fino a scomparire.Alcuni lettori ci hanno chiesto spiegazioni, la teoria dell’Ufo ci… Fonte: abruzzo24ore.tv
Commento di Angelo Carannante.
La notizia dell’avvistamento ufo aquilano va presa indubbiamente con le molle. Guarda caso l’ufo si è visto poco dopo la mezzanotte. La luce arancione costituisce un elemento pro lanterne cinesi. Ora, siccome il C.UFO.M. è abituato a ragionare sui fatti, sarebbe opportuno parlare con i testimoni e soprattutto avere più immagini originali possibili del fatto, per fare un’indagine accurata e meticolosa. Infatti, certamente, non ci si può fidare dei pochi fotogrammi delle immagini del web che, per il solo fatto di essere postate perdono di qualità, senza contare i vari passaggi copia-incolla delle immagini stesse. Altra cosa sarebbe stata se l’oggetto si fosse spento e riacceso diverse volte e magari apparire da un lato e ricomparire da un altro opposto. In merito all’intermittenza, a mio parere, non costituisce un elemento decisivo in un senso o nell’altro. In molti avvistamenti, gli ufo dapprima hanno una luce fissa di un certo colore che magari cambia. La stessa luce spesso diventa poi intermittente variando anche la frequenza di tale mutamento. Colore ed intermittenza poi si combinano anche a repentini cambi di direzione e di velocità. Insomma: cambiamento di colore, direzione e silenziosità, denotano con grande probabilità un ufo. Dei tre elementi ricorre solo l’assenza di rumore. Quindi, al di là di una necessaria più approfondita immagine che sarebbe, ripeto auspicabile, l’ipotesi più plausibile è quella di una lanterna cinese, un razzo di segnalazione (ma in genere hanno un colore rossastro) o un tipo di fuoco d’artificio. Insomma, sono d’accordo con l’ipotesi della redazione del sito. Per l’ipotesi ovni (oggetto volante non identificato), la vedo davvero dura.