Immagine 1. L’ufo sigariforme di Zurigo.
Nuovo CUFOM: ufo sigariforme sull’aeroporto di Zurigo! Pubblichiamo questo avvistamento ufo fatto all’aeroporto di Zurigo il 24 dicembre 2011. Si tratta di uno di quei casi cosiddetti repentini/fulminei per la brevissima durata del resto comuni a tani altri casi del genere. Uno lo trattò proprio il C.UFO.M. ed avvenne a Settimo San Pietro (Cagliari) il 02.11.2012 di durata addirittura più breve: qui in alto vedete il relativo video in collegamento diretto con CUFOMCHANNEL uno dei due nostri canali youtube..
Immagine 2. L'”inafferrabile” ufo di Settimo San Pietro. Straordinariamente veloce.
CUFOM. E MAIL DEL TESTIMONE
“Lavoro in Svizzera dal 1989 come cameriere nei treni e ho 49 anni. Il 24.12,2011 non avevo molto lavoro e mi misi un po’ a guardare fuori. Vidi, non molto distante da me, un Aereo che era in fase di atterraggio e lo ripresi con il mio IPHONE. Mentre lo riprendevo afianco a me c’era anche una mia collega, ma al momento non ci siamo accorti di nulla, nè io e nemmeno lei. Solo il giorno seguente mi sono accorto che avevo filmato un qualcosa che durante la ripresa del video non avevo notato. Mi sono riguardato il video un centinaio di volte per capire cosa fosse. Più lo guardavo e più mi convincevo che non era un uccello ma un qualcosa di molto più serio o meglio di inesplicabile. Credo molto in queste cose e sono convinto che non siamo soli.
Immagine 3. Davvero straordinaria. Notate la chiara forma aerodinamica dell’oggetto in alto.
Comunque…dopo qualche anno cercai di inviare il video alla trasmissione chiamata Mistero, ma l’email era sbagliata, così fino ad oggi l’ho tenuto nel “cassetto”.Poi ho scoperto che in Italia c’è chi si occupa seriamente di ufologia ed ora vi mando questo video. Spero che riusciate a capire di cosa si tratta perché sono molto impaziente di sapere se poteva trattarsi di un oggetto volante non identificato. Un saluto da parte mia a tutto il C.UFO.M.”.
CUFOM. IL VIDEO
Passiamo alla disamina del video, che dura solo 5 secondi. Nel campo visivo vediamo della vegetazione e varie cose. Il cielo appare nuvoloso e si osserva la sagoma di un aereo in volo. Il filmato è girato attraverso un vetro dall’interno di un veicolo in movimento. Nel sottofondo si sentono alcune voci e cioè quella dell’operatore con l’Iphone e la sua collega che ovviamente che non fanno riferimento all’ufo che al momento non vedevano.
Immagine 4. L’ufo è appena entrato nel campo visivo che poi attraverserà in un baleno.
Non ci meravigliamo che una persona faccia un qualcosa per mero spasso o passione: un questo caso per l’appunto girare un video di un aeromobile. C’è da dire che il testimone, nel riguardare il filmato, ha avuto occhio perché non è affatto agevole rendersi conto di un oggetto che passa a quella velocità perché è quasi impercettibile. Ma proviamo a fare un’analisi del video. In collegamento diretto con il nostro canale youtube CUFOMTV, nella parte alta di questa pagina godetevi il videotrailer che comprende l’originale ed il video lavorato con diversi filtri che mettono in risalto la particolarità dell’oggetto.
CUFOM. ANALISI. COSA POTREBBE ESSERE?
Esaminando e filtrando il filmato possiamo arrivare a qualche conclusione, essendoci un aereo di linea in fase di atterraggio possiamo facilmente verificare che le due sagome non sono compatibili fra loro come non lo è la velocità di entrambi i corpi. Anche se l’aereo è in fase di atterraggio ha comunque una velocità ancora sostenuta. Un volatile ? La forma dell’oggetto, alquanto allungata, ne escluderebbe la presenza. Infatti, osservando frame to frame l’ovni, non vi sono evidenze di movimenti di ali.Non dimentichiamo però gli effetti di distorsione che provoca la ripresa di un oggetto in movimento che l’apparecchio da ripresa non riesce “a fermare”. Per rendersene conto si provi a fotografare un veicolo che sfreccia in velocità. ‘L’aereo, pur velocissimo, sembra procedere al rallentatore rispetto all’oggetto volante non identificato che, come si vede dai due seguenti fermo immagine a confronto, alcune volte appare leggermente coperto (velato) dalle nuvole. Infatti a sinistra, almeno apparentemente, l’ovni sembra dietro alle nuvole. Se fose così questo sarebbe un aspetto molto significativo perchè escluderebbe alcune opzioni convenzionali. Se fossimo in una zona di guerra saremmo tentati di dire che l’ufo è un vero e proprio siluro tanto appare affusolato.
Immagine 5. A sinistra l’ovni appare coperto dalle nuvole.
CUFOM. ANALISI. COSA POTREBBE ESSERE? SPLENDIDE IMMAGINI!
Ma, nel piccolo ce ne accorgiamo quando facciamo una foto ad una persona e questa si muove sia pur leggermente quanto basta tuttavia a vederne la figura sfuocata. Aggiungiamo anche che il filmato è stato girato avendo come mezzo che si interpone un vetro che indubbiamente contribuisce, specie se abbastanza spesso, a deformare l’oggetto che si riprende.Lo spazio aereo che percorre l’oggetto volante non identificato sembra abbastanza ampio anche se potrebbe non essere così. Cosa esclude che esso al momento dell’evento si trovasse vicinissimo all’obbiettivo? Nulla!
Immagine 6. Immagine stupenda. Forma a sigaro, aerodinamica. Splendido frame!
E quindi si tratterebbe verosimilmente di un insetto. Ma quest’ultimo dovrebbe essere sfuocatissimo e difficilmente visibile alla lente di un telefonino. Già gli oggetti che si vedono nel campo visivo quali alberi ecc. sono sfuocati. Di forma allungata poi ce ne sono diverse specie. Una cosa è certa: l’ufo non è a fuoco. Ciò potrebbe essere determinato, come detto, dalla sua velocità. Però l’aereo appare piuttosto definito. Se si trattasse di un uccello e fosse più vicino ne dovremmo comunque vedere le ali e altre sporgenze.
Immagine 7. Ennesima splendida immagine dell’ovni. Una vera e propria frecia.
Se fosse ad una distanza sufficiente dall’obbiettivo ma minore di quella dell’aereo, dovremmo comunque vederne diversi particolari ed in ogni caso attraverserebbe il campo visivo molto, troppo, in fretta. Se fosse ad una distanza oltre a quella dell’aereo, allora dovremmo essere al cospetto di un uccello…preistorico di decine di metri di lunghezza. In effetti qualche dubbio che l’oggetto è oltre l’aereo esiste: eccome!
Immagine 8. Splendido collage dei nostri tecnici.
Sembra, ma non è sicuro, che un qualche velo di nuvola in qualche frangente lo copra: ma è molto difficile esserne sicuri. Ripetiamo che, a nostro avviso, l’oggetto non sembra essere piccolo. Un ufo sigariforme in movimento? Può darsi. La sua forma appare cilindrica e per l’appunto il suo andamento fin troppo regolare per sembrare naturale. La sua traiettoria ad un certo punto si abbassa, come vediamo nella brillante dimostrazione dei nostri tecnici del video.
Immagine 9. La linea rossa mostra la quota iniziale dell’ufo che poi si abbassa fino alla quota contrassegnata dalla linea gialla.
Potrebbe trattarsi di un qualcosa riflesso nel vetro dell’automobile e che si trova di spalle all’operatore? Tutto è possibile. In conclusione, ogni ipotesi rimane comunque aperta. Concludiamo dicendo che,il fatto che siamo in presenza di un oggetto velocissimo e ad una ripresa fatta tramite un telefonino getta ombre sulla sua natura umana.
Un grosso saluto dal Presidente dr. Angelo Carannante sotto la cui supervisione ha operato il trio di analisti:
Ferretti Alberto
Luisi Giulio
Vecchioni Giuseppe
Qui, nella foto a sinistra il dr. Angelo Carannante, Presidente del C.UFO.M. alias Centro Ufologico Mediterraneo, molto spesso in TV nazionali e sui media. E’ stato su Rai Uno, Rai Due, Italia 1 a Mistero più di una volta, Canale 5 ed altre tv e radio. Ha scritto per varie riviste a tema ufo come Area di Confine, Mistero, XTime, Il Giornale dei Misteri. Del Notiziario gratuito ufficiale del Centro Ufologico Mediterrane chiamato C.UFO.M. Magazine, insieme all’ing. Ennio Piccaluga, è il principale artefice.
Qui a sinistra l’ing. Ennio Piccaluga anche lui molto conosciuto in ambito nazionale. Famosa la sua partecipazione a Voyager insieme a Margherita Hack. Autore del best seller “Ossimoro Marte”, di cui si sono vendute migliaia di copie ed ancora disponibile, che ha rivelato sconvolgenti realtà del suolo di Marte con artefatti inquietanti. E’ stato direttore della celebre rivista “Are di Confine” a tema ufo, probabilmente la migliore della storia in Italia del suo genere. Davvero splendida.
La bellissima cover di CUFOM MAGAZINE 2.
C.UFO.M. MAGAZINE 2. SECONDO NUMERO. SCARICALO: E’ GRATIS!
La grafica, rispetto al n. 1 è migliorata tantissimo e vi sono articoli di altri soci e collaboratori del C.UFO.M.. Se ci fate anche una donazione contribuirete alla ricerca ed a relegare nell’angolo chi vuole il male del’ufologia. Più cresciamo e più iniziative possiamo mettere in cantiere.
“L’opinione” dei nostri due big: a destra il dr. Angelo Carannante ed a sinistra l’ing. Ennio Piccaluga.
DONA. ANCHE POCHI CENTESIMI CI AIUTANO!
Sostienici per aiutarci a migliorare. Sempre!