CUFOM. CASO C.UFO.M. UFO A SAN GIORGIO A CREMANO. VIDEO. “Vi invio qui in allegato un video da me girato a San Giorgio a Cremano (Na). Quando ho girato il video erano le ore 17,00 circa. Naturalmente il filmato è originale e mai ritoccato (non saprei neanche come fare). Dunque. Ero intento a faccende di vita quotidiana, quando all’improvviso, mentre mi trovavo all’esterno del mio garage, mi sono avveduto di una macchia nera o meglio di questo strano oggetto in cielo che davanti ai miei occhi appariva e scompariva. Proprio per questa particolarità mi ha particolarmente incuriosito. Ho iniziato a riprendere, in tutto ho filmato 43 secondi, con il mio cellulare questo oggetto di colore grigiastro, lo percepivo anche “metallizzato” che come detto spariva (forse diventava trasparente) e ricompariva lasciandomi molto meravigliato. L’ufo, o quello che era, mi è sembrato piuttosto grande e non era paragonabile a nulla di quanto ho visto in vita mia. Il cielo era sereno. Quindi credo di poter escludere che l’oggetto diventasse invisibile perchè coperto da qualche nuvola di passaggio E poi me ne sarei tranquillamente accorto. Mi piacerebbe sapere cosa ho visto. Spero di essere stato utile. Restando a disposizione e sicuro di vostro riscontro, cordialmente saluto codesto prestigioso Centro Ufologico. Marco Di Somma”.
Questo è quanto testimoniato da Marco. Napoli e provincia, come per tutte le località perché il fenomeno ufo è trasversale e non conosce confini, si presenta molto…”democratico”, è zona da cui ci provengono segnalazioni in discreta quantità.
Il video non ci risulta “taroccato” con programmi digitali o di altro tipo. Dall’analisi con FotoForensic, analisi livelli d’errore ELA, abbiamo verificato il livello di congruenza dell’oggetto con il resto dell’immagine. I livelli di errore sembrano confermare l’autenticità dell’immagine. Sgombriamo il campo da ogni dubbio e diciamo che l’oggetto era visibile, ma anche…invisibile, anche ad occhio nudo come afferma lo stesso testimone. Si ha l’impressione che ruoti vorticosamente su sé stesso, ma probabilmente è solo la difficoltà di messa a fuoco di un oggetto in movimento anche se a prima vista sembra stazionario. C’è da osservare che l’ufo sembra ruotare, oltrechè a continuare a sparire e riapparire, anche quando il testimone non usa lo zoom. Ma, Marco ha dichiarato che dal vivo l’oggetto non ruotava. Addirittura al secondo 45 (ci riferiamo al videotrailer che abbiamo postato su youtube) l’oggetto, non zoomato, diventa completamente invisibile fino al secondo 47 quando il teste zooma di nuovo e lo…”riacciuffa”. Nei seguenti fermo immagine, vi diamo una dimostrazione visiva di quanto diciamo. Anche se per avventura qualcuno dimostrasse, mediante apposizione di filtri da noi non utilizzati, che l’ufo in realtà è presente ciò non significa che l’oggetto fosse identificato. Vale a dire che resta un ufo e cioè non identificato.
Molti critici verso gli ufo, si lamentano per la scarsa qualità delle immagini che sistematicamente vengono proposte con tale caratteristica che non depone, agli occhi dei più disincantati, in senso positivo a favore del fenomeno. In questo caso, come nella grande maggioranza delle situazioni, il testimone aveva a disposizione solo un cellulare non certo performante dal punto di vista ottico.
Le immagini, come detto, non appaiono editate e nel campo visivo vi sono punti di riferimento come un’abitazione ed un albero, fattori abbastanza importanti per tante valutazioni come la messa a fuoco, la distanza dell’oggetto, le dimensioni, la genuinità del video, ecc. Si nota, dal movimento delle foglie della vegetazione a sinistra, che tira un po’ di vento certamente non eccessivo. Ad un certo punto appare un volatile, intorno al secondo venti, che sbuca da dietro alla costruzione ivi insistente e sfreccia da destra a sinistra del campo visivo dello schermo scomparendo dopo due secondi circa di nuovo sulla sinistra.
Per un certo periodo per pochi decimi di secondo, durante la sua virata il volatile scompare così come fa l’ufo. Questa constatazione sta a significare che il cellulare utilizzato provoca questo effetto anche per l’ufo anche se non ce la sentiamo di affermare che non possa essere l’ufo stesso a determinare, insieme al cellulare, l’effetto apparizione/scomparsa. Comunque anche l’uccello non è a fuoco. Particolare non trascurabile: Marco conferma che anche ad occhio nudo l’oggetto volante non identificato appariva e scompariva, anzi è proprio questa circostanza che lo ha particolarmente incuriosito, come già detto, per cui deve esservi stata una concomitanza di cause per questo effetto non dovuto quindi solo al cellulare.
La distanza? Il cambiamento di prospettiva dell’oggetto? In proposito il testimone non ci risulta si sia spostato dal luogo di ripresa.
CUFOM. UFO A SAN GIORGIO A CREMANO. COSA PUO’ ESSERE.
Esclusi per una questione di mera logica volatili, insetti, satelliti, astri del resto difficilmente o per nulla compatibili con le immagini e quanto dichiarato dal testimone, l’ipotesi più papabile rimane quella di un velivolo. La direzione verso cui si librava l’ufo, era quella di nord ovest. La distanza del punto di osservazione all’aeroporto di Capodichino è di circa 7 km.
Il quadrante nord ovest contiene alcune rotte di avvicinamento a Capodichino. Da uno dei nostri analisti è stata avanzata l’ipotesi, pur rispettabile, che si potesse trattare di un aquilone o un foglio che svolazzava. Ma se fosse un aquilone dov’è il filo? Perché è completamente invisibile? Per la scarsa qualità delle immagini? Qualcuno dirà: vabbè, se il cellulare nasconde, in alcuni frangenti, l’oggetto e il volatile, figurarsi per un filo molto sottile. Fatto sta che nessun filo si osserva durante tutto il video. Nell’eventualità di un foglio, in particolare, probabilmente, esso, era intrappolato in una corrente ascensionale che facendolo volteggiare crea quell’effetto “vedo non vedo”.
Sempre secondo questa opinione, il foglio era ad un’altezza non superiore ai 20 metri sulla palazzina; insomma altezza costruzione + 20 metri. Il foglio volteggia in quanto, pur essendo molto leggero ha pur sempre un peso per effetto del quale tende a cadere per gravità. Ma in contrapposizione agiscono le correnti ascensionali. Siccome il foglio ha una grande superficie, bianca e quindi riflettente, su cui agiscono le correnti ed ovviamente non ha forma aerodinamica, esso resta sospeso sballottato di qua e di là dal “vento”.
Secondo questa opinione, la ringhiera sulla palazzina presenta la stessa sfocatura dell’oggetto. La circostanza confermerebbe che la distanza non supera i 20 metri dal terrazzo. Il testimone nega decisamente che potesse trattarsi di un foglio volante. Un aeromobile? A 7 chilometri di distanza c’è l’aeroporto di Capodichino per cui esiste un traffico aereo. In particolare, la traiettoria ad arco dell’ufo, sebbene punti verso l’aeroporto, non appare perfettamente compatibile con la traiettoria di avvicinamento prendendo a riferimento anche il Vesuvio sulla destra della mappa che potete vedere nelle immagini che vi proponiamo. L’area dell’avvistamento è interessata da almeno una rotta di avvicinamento di aeromobili. In alcune fasi, come si vede dal precedente frame, si osservano delle luci attorno all’oggetto.
CUFOM. UFO A SAN GIORGIO A CREMANO. CONCLUSIONI
A nostro avviso le immagini sono originali e quindi non ritoccate. Si possono escludere macchie sull’obbiettivo (che certamente non “ruoterebbero”) anche, oltretutto, per il tentativo di messa a fuoco dell’apparecchio da ripresa. Si possono altresì escludere volatili o palloni di sorta. Abbiamo rilevato, secondo i percorsi pubblicati dall’ENAV , che esiste perlomeno una rotta di avvicinamento di aerei all’aeroporto di Capodichino, per cui anche se essa non coincide perfettamente con quella dell’oggetto volante non identificato, non è da escludere un avvicinamento visual di un aeromobile diretto a Capodichino.
Il testimone, Marco di Somma, però dice di non aver mai visto nulla di simile all’ovni da lui filmato! In merito alle luci, di cui sembra dotato l’oggetto, si sottolinea che le stesse, stando alle immagini (che sono comunque ed inevitabilmente sfuocate), non appartengono allo standard previsto per la navigazione aerea. La presenza di luci ci fa venire il sospetto che potesse trattarsi di un drone. In proposito, se si osserva il video sottoposto alla nostra attenzione, vi sentireste di affermare sicuramente che si tratta di un drone? Certamente no, ma non lo possiamo nemmeno escludere. Perchè mai un drone doveva diventare invisibile?
L’oggetto volante non identificato è stato visto apparire e scomparire anche ad occhio nudo, per cui anche l’ipotesi drone è da scartare a meno che il testimone abbia osservato male o ricordi male i fatti e quindi non perfettamente le fasi dell’avvistamento. Un’osservazione: vediamo che nelle immagini più filtrate, l’oggetto è maggiormente visibile. La visibilità stessa diminuisce di molto quando l’oggetto è ripreso senza zoom. Anche in ipotesi in cui l’apparire e scomparire dell’oggetto dal campo visivo fosse dovuto alla scarsa ottica del cellulare, non significa automaticamente che in quel momento ivi volasse un drone. Quest’ultimo, in genere, è dotato di luci colorate, per cui non si spiegherebbe, pur nella certamente non eccelsa qualità delle immagini, come mai non si vedano i colori caratteristici. Quindi possiamo concludere che, fino a prova certa contraria, il testimone ha filmato un oggetto volante non identificato, cioè un ufo. Si specifica ancora una volta che U.F.O. significa solo oggetto volante non identificato e, quindi, non necessariamente un velivolo alieno che pure è tra le ipotesi possibili. Se e quando si venisse a stabilire, all’esito delle indagini, la natura convenzionale dell’oggetto, allora saremmo al cospetto di un I.F.O. e cioè di un oggetto volante identificato. Se vi saranno novità nelle indagini vi terremo aggiornati.Un’ultima annotazione: vi invitiamo a venire al convegno di Termoli di sabato 18 marzo 2017 in cui si parlerà anche di questo avvistamento. Vi aspettiamo numerosi. A seguire vedete la bellissima locandina.
Squadra di indagine ed analisi: C.UFO.M.
Inquirente C.UFO.M. inviato sul luogo dell’avvistamento: Silimbri Luigi, socio C.UFO.M. ed ex investigatore privato.
Video di Flavio Bertolotti, socio C.UFO.M. e pilota civile in pensione.
Ha redatto questo resoconto e supervisionato tutto il lavoro di indagine, il Presidente C.UFO.M. dr. Angelo Carannante.
CUFOM. TERMOLI SABATO 18 MARZO. CONVEGNO MARTE E UFO! PICCALUGA E CARANNANTE! Grande evento sabato il 18 marzo 2017 a Termoli (Campobasso). L’appuntamento è alle ore 17, con relatori di assoluto prestigio nel panorama ufologico italiano. Il titolo stesso dell’appuntamento è accattivante: “Da Marte, ai Sumeri, agli antichi Egizi”. E’ incentrato sulla presentazione del nuovo libro dell’ing. Ennio Piccaluga “Ritorno su Lahmu”, sottotitolato “Quello che non dovete sapere sul Pianeta Rosso (Ossimoro Marte 2)”. La sala conferenze si trova nel MACTE, Museo d’Arte Contemporanea, in via Giappone per l’appunto a Termoli. L’ingresso è gratuito. Il patrocinio è dell’Archeoclub d’Italia, del comune di Termoli e dell’immancabile C.UFO.M. alias Centro Ufologico Mediterraneo. Per informazioni telefonare ai numeri 339/6509535 oppure 320/0196376.
CUFOM. TERMOLI SABATO 18 MARZO. CONVEGNO MARTE E UFO! PICCALUGA E CARANNANTE!
Presenterà la manifestazione De Lena Oscar, Presidente dell’Archeoclub di Termoli. Relatore principe sarà, manco a dirlo Ennio Piccaluga, ricordiamo Presidente onorario del C.UFO.M., che illustrerà il suo nuovo lavoro “Ritorno su Lahmu” che sta ottenendo un grande successo di vendite. L’opera illustra le straordinarie immagini di Marte che mettono in evidenza tanti aspetti tenuti segreti dagli enti spaziali, i suoi misteri e più che sospette evidenze di vita intelligente.
L’ingegnere fa toccare con mano come, nelle foto inviate dai rover e dai satelliti orbitanti attorno al Pianeta Rosso, sono quasi incontestabili dei particolari non proprio naturali: sfere sospese, con tanto di ombre proiettate sulla superficie, che hanno tutta l’aria di essere metalliche e probabili sonde aliene. Cupole dall’apparenza artificiali con delle vie che conducono ad esse e riprese da più di una foto con prospettive diverse. Animali come ratti, rettili forse fauna marziana o forse lasciati sulla superficie di Marte proprio dai rover per qualche esperimento scientifico. Ma anche strutture a piramide, piramidi, città, sculture e tanto altro. Altro che pareidolia, invocata spesso a sproposito. Un sequel di Ossimoro Marte insomma, capolavoro di Ennio Piccaluga che è stato un grande best seller mondiale dell’ufologia italiana.
L’ingegnere pugliese farà anche un ecxursus tra Sumeri, Anunnaki ed Egizi mettendo in evidenza un misterioso filo conduttore. Autore dell’introduzione di Ritorno su Lahmu è il dr. Angelo Carannante, Presidente C.UFO.M., che per l’appunto introdurrà la relazione di Piccaluga parlando anche di una sua scoperta che fa sorgere forte il sospetto che il volto su Marte di Cydonia è un qualcosa di assolutamente reale e che molto ci è stato nascosto fino ad ora. Dunque il 18 marzo 2016 tutti a Termoli per non perdere un appuntamento molto importante. Visto il prestigio dei relatori, di primissimo ordine nel panorama ufologico italiano, conviene essere nella sala conferenze con congruo anticipo anche per assicurarsi un posto a sedere. Infatti le conferenze di Ennio Piccaluga ed Angelo Carannante, spesso ospiti in televisioni anche nazionali e sugli altri media, sono sempre affollatissime. Gli ufo ed il Pianeta Rosso vi aspettano.
In sala saranno disponibili sia Ritorno su Lahmu che Ossimoro Marte. Per coloro che li richiederanno Ennio Piccaluga apporrà la propria firma autografa con dedica.
CUFOM. SONO APERTI I TESSERAMENTI AL TEAM DEL C.UFO.M.. AFFRETTATEVI!
Il nostro modo di concepire l’ufologia: – per noi l’ufologia deve essere aperta e non riservata a pochi come hanno fatto e stanno facendo tutt’ora vecchi centri ufologici che nulla o quasi nulla pubblicano. Soprattutto deve essere un divertimento ed una passione affrontati con la massima professionalità possibile; – tutti devono poter accedere alla ricerca. Cari appassionati vi condurremo per mano nel mondo degli ufo e vi insegneremo “l’abc” per diventare un valido ricercatore; – abbiamo pubblicato centinaia di ufo files come nessun altro in Italia. Siamo sulla breccia oramai da 7 anni e precisamente da marzo 2010 quando, il presidente dr. Angelo Carannante decise di scendere in campo fondando il Centro Ufologico di Benevento Mars Group Campano, poi divenuto Centro Ufologico Mediterraneo (C.UFO.M.) che è cresciuto esponenzialmente e vantando un centinaio di soci in tutta Italia, da nord a sud ma anche sulle isole; – abbiamo un sito ufficiale www.centroufologicomediterraneo.it, due pagine facebook “Centro Ufologico Mediterraneo C.UFO.M.” e “Centro Ufologico di Benevento Mars Group Campano” con undicimila, 11.000, “MI PIACE” circa, siamo su twitter, abbiamo due canali youtube “CUFOMTV” e “CUFOMCHANNEL” con centinaia di video ufo relativi a casi indagati proprio dal C.UFO.M.; – siamo in pratica sempre sotto l’attenzione dei media nazionali, perchè crediamo di lavorare bene e produciamo tantissimo. Ci conoscono fin negli Stati Uniti e non solo; – un altro fiore all’occhiello del C.UFO.M. è il nostro notiziario ufficiale “CUFOMMAGAZINE” del quale sono online i primi tre numeri. Non è una rivista, infatti è anche aperiodico nel senso che non esce a cadenze regolari, ma contiene di tutto: news su ufo e materie connesse, articoli dei soci C.UFO.M. e collaboratori a vario titolo, attività del C.UFO.M. quali convegni, manifestazioni, un angolo dei libri, l’opinione di Piccaluga e Carannante in apertura di notiziario, ecc. Insomma il fenomeno ufo in tutti i suoi aspetti. C.UFO.M. MAGAZINE è scaricabile gratuitamente ed i primi tre numeri sono stati scaricati da circa 10.000 appassionati.
CUFOM. SONO APERTI I TESSERAMENTI AL C.UFO.M.. AFFRETTATEVI!
E poi le attività sono elettrizzanti. Basta che scegliete quello che ti piace fare. Ognuno si ritaglia il ruolo che vuole dedicando il tempo che ha a disposizione. Esempi di alcune attività: – indagini sul campo in caso di avvistamenti nella zona dove si abita. Avrete un manuale e due moduli avvistamenti diversificati a seconda delle situazioni e sarete guidati “online” in caso di necessità che si palesassero durante le indagini; – ricerca di ufo files sul web, media, biblioteche, ecc.; – cura del sito e delle pagine dei social network; – analisi delle immagini per chi è già addentrato e preparazione dei video relativi agli ufo; – scrivere articoli sia per il sito che per C.UFO.M. MAGAZINE di cui è in preparazione il numero 4. In particolare gli articoli vertono su tutto quello che ha a che fare con gli ufo e lo spazio: strutture artificiali si Marte e corpi celesti, astronomia, cerchi nel grano, antichi popoli, ooparts, ecc. Basta che nella home page di questo sito guardiate la barra in alto e date un’occhiata alle categorie e sottocategorie per rendervi conto di come potete divertirvi a scrivere articoli su una scelta ampissima; – tante altre attività che potrai conoscere col trascorrere del tempo insieme a noi come i Convegni nei quali potrai essere un relatore. Quanto appena detto vi fa capire perchè siamo così amati: lo dimostrano gli affollatissimi convegni a cui partecipiamo con centinaia di persone che assistono. La nostra forza è che guardiamo nel nostro orticello senza stare a vedere cosa fanno gli altri. O meglio, gli altri ci interessano solo e nella misura in cui vogliono realmente collaborare su un piano di parità oppure se abbiamo qualcosa da imparare.
C.UFO.M. MAGAZINE N. 3. FINALMENTE!
C.UFO.M Magazine n°3 17.34 MB Download
Chi volesse prenotare “Ritorno su Lahmu”, si può rivolgere all’ing. Ennio Piccaluga scrivendo al seguente indirizzo: piccalugaennio@gmail.com. Ricordiamo che l’introduzione del libro, molto intrigante e corposa, è del nostro Presidente Angelo Carannante. Inoltre nel lavoro c’è il contributo del professore universitario Emilio Spedicato. Quindi opera di altissimo livello e intrigante, con immagini mozzafiato. Avrà un formato di un volume da biblioteca e sarà vostro a modico prezzo. Sul pianeta Marte non c’è vita? E chi l’ha detto? Avrete delle sorprese straordinarie. Le prove definitive di vita sul Pianeta Rosso? Non ci sbilanciamo…toccherete con mano una realtà sconvolgente!
SCARICA C.UFO.M. MAGAZINE. E’ GRATUITO
Qui, nella foto a sinistra il dr. Angelo Carannante, Presidente del C.UFO.M. alias Centro Ufologico Mediterraneo, molto spesso in TV nazionali e sui media. E’ stato su Rai Uno, Rai Due, Italia 1 a Mistero più di una volta, Canale 5 ed altre tv e radio. Ha scritto per varie riviste a tema ufo come Area di Confine, Mistero, XTime, Il Giornale dei Misteri. Del Notiziario gratuito ufficiale del Centro Ufologico Mediterraneo chiamato C.UFO.M. Magazine, insieme all’ing. Ennio Piccaluga, è il principale artefice.
*******************************
Qui a sinistra l’ing. Ennio Piccaluga anche lui molto conosciuto in ambito nazionale. Famosa la sua partecipazione a Voyager insieme a Margherita Hack. Autore del best seller “Ossimoro Marte”, di cui si sono vendute migliaia di copie ed ancora disponibile, che ha rivelato sconvolgenti realtà del suolo di Marte con artefatti inquietanti. E’ stato direttore della celebre rivista “Are di Confine” a tema ufo, probabilmente la migliore della storia in Italia del suo genere. Davvero splendida.
La bellissima cover di CUFOM MAGAZINE 2.
C.UFO.M. MAGAZINE 2. SECONDO NUMERO. SCARICALO: E’ GRATIS!
La grafica, rispetto al n. 1 è migliorata tantissimo e vi sono articoli di altri soci e collaboratori del C.UFO.M.. Se ci fate anche una donazione contribuirete alla ricerca ed a relegare nell’angolo chi vuole il male del’ufologia. Più cresciamo e più iniziative possiamo mettere in cantiere.